Eurovision Song Contest - Basilea 2025

È stato annunciato oggi che lo slogan dell'edizione 2024 e di tutte quelle future sarà "United by Music", ossia lo stesso usato nell'edizione di Liverpool.
La decisione è stata presa da EBU, su proposta degli svedesi, affermando che sia lo slogan maggiormente rappresentativo della manifestazione.

Il video: https://www.youtube.com/watch?v=y_WGeiC5GbU
 
È stato annunciato oggi che lo slogan dell'edizione 2024 e di tutte quelle future sarà "United by Music", ossia lo stesso usato nell'edizione di Liverpool.
La decisione è stata presa da EBU, su proposta degli svedesi, affermando che sia lo slogan maggiormente rappresentativo della manifestazione.

Il video: https://www.youtube.com/watch?v=y_WGeiC5GbU

Secondo me era una mezza scusa perché avevano finito le idee
 
Sicuramente poi si rischia di finire sul banale.. o sul troppo schierato... avrebbe senso cambiarlo ogni tot anni.. ma va beh
Infatti il bello dell'Eurovision stava proprio in quello, e su quello poi veniva ideato il progetto grafico. Cioè questo slogan forse calzava con la grafica dell'anno scorso ma magari rischia di non esserlo quest'anno, la vedo come una cosa un po' vincolante sinceramente
 
Te che sei grafico... immaginati le ultime dieci edizioni con la loro grafica ma con il motto unico..
Considerato che ho memoria delle grafiche dell'ESC dal 2011 (praticamente da quando siamo tornati in gara) con alcune ancora ancora forse avrebbe calzato un po', ma con altre (tipo Torino o quella portoghese del 2018) avrebbe stonato. Come dicevo è all'apparenza un po' vincolante questa scelta ma vedremo cosa tireranno fuori dal cilindro
 
Su Rai 1 hanno appena detto che, nuovamente, il vincitore di The Voice Kids rappresenterà l'Italia al prossimo Junior Eurovision.

Nel frattempo SVT ha pubblicato, tramite il canale Youtube di Eurovision, la grafica, il tema e la scenografia pensata per la prossima edizione di ESC.
 
E l'Albania ha già scelto la sua rappresentante.
Besa Kokëdhima con "Zemrën N'dorë"
 
Dall'Eurovision arriva la stretta su Auto-Tune:

"Uno dei punti cardini di discussione emersi negli ultimi anni all’Eurovision riguardava l’utilizzo dell’autotune nelle esibizioni live degli artisti. Finalmente l’EBU, che sovrintende l’organizzazione della kermesse europea, ha sciolto le riserve sul tema e assunto una posizione più chiara.

A sollevare la richiesta di chiarimento era stato principalmente Stig Karlsen, giornalista e produttore televisivo per NRK, nonché capodelegazione della Norvegia dal 2016. Grazie a lui ed al suo team consolidato, la Norvegia ha ottenuto ben sei finali consecutive e quattro top 10 nel 2017, 2019, 2022 e 2023.

Un albo d’oro che proprio nel 2019 ha visto il suo culmine con la vittoria del televoto grazie ai Keiino e “Spirit in the Sky“, ma che tuttavia registra accoglienze sempre più tiepide sul fronte giurie (ad oggi il loro miglior risultato nelle classifiche delle giurie è il sesto posto del 2017 con 126 punti, e non entrano nella loro top 10 da allora).

In quest’ultimo anno, Karlsen ha fatto molto parlare di sé: non solo ha apertamente approvato (come successo negli ultimi anni con il Festival di Sanremo) l’utilizzo dell’autotune nei brani del Melodi Grand Prix, selezione norvegese, ma è anche stato tra i primi sostenitori di una graduale riduzione del peso delle giurie all’Eurovision.

Una posizione spinta anche dai fatti recenti: la vittoria della Svezia all’Eurovision 2023 è stata infatti tanto gradita quanto discussa, in quanto Loreen è arrivata al gradino più alto del podio con un record assoluto di punti dalle giurie, che hanno di fatto impedito alla Finlandia, vincitrice del televoto, di agguantare il microfono di cristallo.

Lo scorso anno, la risposta di Stig Karlsen circa l’autotune nell’intervista esclusiva di Eurofestival News fu la seguente:

Il punto sull’autotune è che lo utilizziamo in un modo che lo rende solamente una piccola correzione… non possiamo prendere dei cantanti terribili e trasformarli in talenti nel modo in cui lo usiamo. […] In ogni TV show, in ogni concerto a cui andate, ovunque c’è un po’ di autotune.

Le richieste rivolte all’EBU di esprimersi sul tema, ormai divenute pressanti, hanno portato l’ente che sovrintende l’organizzazione dell’Eurovision, e che ne definisce il regolamento, a una presa di posizione netta sull’uso dello strumento atto a correggere l’intonazione della voce.

Stando a quanto dichiarato dagli organi EBU, viene permesso l’utilizzo dell’autotune, ma solo in alcune circostanze. Infatti, sarà possibile utilizzare tale tecnica solo allo scopo di ricreare un effetto sonoro in determinate parti di una canzone, evitando di correggere l’intonazione del cantante o dei coristi per tutta la durata della canzone.

Infatti, la posizione dell’Eurovision sottolinea l’importanza delle performance dal vivo, senza manipolazioni, considerando le qualità vocali di ciascun cantante come parte integrante del giudizio generale che deve essere attribuito per ogni canzone sia dalle giurie che dal pubblico da casa.

In generale, quindi, gli effetti sonori possono essere utilizzati come tali, o genericamente come “abbellimento”, su parti di una canzone eurovisiva, ma non come “strumento correttore” dell’intonazione del cantante per tutta la durata dell’esibizione".


https://www.eurofestivalnews.com/20...8mQe57fL7kuDZSx7QiU4xbsQKTjhF4UI0mxtbUA1j4Ps8



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OT: Il Festival di Sanremo e i talent show italiani come Amici e X Factor dovrebbero prendere esempio dall'Eurovision sull'utilizzo smodato del software dell'autotune.
 
Ultima modifica:
Potrebbero fare due gare. La principale coi cantani con la C maiuscola e poi la gara "autotune"
 
Potrebbero fare due gare. La principale coi cantani con la C maiuscola e poi la gara "autotune"

sarebbe molto divertente...
trovo comunque, al contrario, più utile la correzione dell'intonazione per non farci sanguinare le orecchie rispetto all'usanza spasmodica di questo effetto robotico che non s'è ancora capito se piace perchè piace o se ce lo facciamo piacere perché ormai è da tutte le parti, ma questo problema si ritrova in molte cose come la parlata milàneze forzata da chi si vuol dare un tono non possedendo l'accento milanese
 
Questa decisione esclude automaticamente dalla partecipazione tutti i cantanti che hanno fatto dell’autotune la loro unica espressione artistica.
Chissà cosa succederà a Sanremo dove ormai la metà dei partecipanti usa solo autotune.
 
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