L'Eurovision 2017 è stato seguito da 182 milioni di telespettatori con uno share medio del 36.2% (ben superiore alla media dei canali che trasmettevano l'evento). Lo share medio è uguale a quello dello scorso anno ma l'audience complessiva cala rispetto al record di 204 milioni dell'anno scorso. Pesa naturalmente l'assenza della Russia con il suo grande bacino d'utenza. Channel 1 Russia infatti oltre a non partecipare non ha trasmesso nessuna delle tre serate. Pesa anche leggermente la contemporaneità con le SF delle Coppe Europee di calcio in settimana
Bene anche lo streaming sul canale ufficiale dell’Eurovision su Youtube, dove sono state registrate 6 milioni di sessioni in streaming dal vivo in 233 Paesi per le tre serate.
Tra i Paesi che hanno registrato i migliori dati, il Portogallo (1.4 milioni, miglior risultato dal 2008), ma anche la Bulgaria (650.000 spettatori e 39.4% di share, miglior risultato dal 2003).
L’EBU segnala anche la buona crescita dell’ascolto in Italia (+15% rispetto al 2016) e l’ottimo riscontro in Germania, dove pur se in calo, continua ad essere uno dei programmi più visti per l’ottavo anno consecutivo (7.8 milioni di telespettatori).
Il Paese ospitante – l’Ucraina – ha avuto lo share più alto mai registrato per la finale dell’Eurovision Song Conest dal 2009 (1.5 milioni di telespettatori e 18.8% di share).
Record, come sempre, per l’Islanda, dove lo share è stato del 98% (nonostante il mancato accesso in finale), dato vicinissimo ai record assoluti del 2010 e 2011 dove si raggiunse rispettivamente il 99.2% e il 99.1% di share (numeri impressionanti).