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Eurovision Song Contest - Malmo 2024

È arrivata la canzone di Israele

Mentre ieri hanno scelto il loro rappresentante Svezia e Portogallo.

Domani ultimo giorno per presentare una canzone, dovrebbero uscire quelle dei tre paesi caucasici.
 
Appena annunciate due grandi novità:
- Stop alle clip di Big Five e Svezia durante le semifinali! Canteranno dal vivo anche martedì e giovedì, in mezzo alle canzoni in gara.
- Il televoto si apre alle 21 e non al termine dell'ultima esibizione. Le votazioni della categoria "resto del mondo" si aprono al termine del corrispondente Jury Show e dureranno, quindi, quasi 24 ore
 
La situazione è molto complessa e pericolosa a Malmo . Sono iniziate manifestazioni di protesta contro la presenza di Israele e anche atti di vandalismo contro la Globen Arena e la sede di SVT. La delegazione di Israele e l'artista non parteciperà al Red Carpet e agli altri eventi di presentazione perchè la sicurezza è impossibile da garantire, ci sarà solo l'esibizione. Non hanno il controllo della situazione e l'hanno voluto loro. Non so, bisogna valutare bene i pro e i contro, altrimenti succede qualcosa di brutto.
 
La situazione in generale è complessa e drammatica, ma bisognerebbe tracciare un bel confine tra il personale sentimento di giustizia e quello che, di fatto, può fare EBU.

Eurovision è una manifestazione delle emittenti televisive membri o associate a EBU, e EBU non ha potuto escludere l'israeliana Kan in quanto non hanno violato nessuno dei valori o delle regole che permettono la permanenza nell'organizzazione o nell'evento musicale. Attenzione, ripeto, si parla (e parlo) di quello che fa la tv pubblica, non lo stato di appartenenza. La recente (2022) espulsione delle emittenti russe dovrebbe esemplificare la differenza tra le due.

Si nota, almeno in certi gruppi social, una spirale di odio verso la cantante israeliana che nulla c'entra con quello che sta succedendo a Gaza (e mi risulta che nulla abbia detto per sostenere il suo Paese). Si vuole la pace, ma al tempo stesso ci sono quelli che stanno pensando di andare a Malmö per fare danni o portare violenza o distruzione (vedasi atti vandalici della notte scorsa), e nel frattempo insultano e augurano le peggio cose ad una cantante per la sua nazionalità.

Bisognerebbe ripigliarsi un momento, perché tutto ciò non è normale.
Siamo all'Eurovision, il dissenso andrebbe manifestato con il televoto, non con altra violenza. E per gli altri fatti, ci sono sedi più opportune del palco di Malmö.
 
La situazione in generale è complessa e drammatica, ma bisognerebbe tracciare un bel confine tra il personale sentimento di giustizia e quello che, di fatto, può fare EBU.

Eurovision è una manifestazione delle emittenti televisive membri o associate a EBU, e EBU non ha potuto escludere l'israeliana Kan in quanto non hanno violato nessuno dei valori o delle regole che permettono la permanenza nell'organizzazione o nell'evento musicale. Attenzione, ripeto, si parla (e parlo) di quello che fa la tv pubblica, non lo stato di appartenenza. La recente (2022) espulsione delle emittenti russe dovrebbe esemplificare la differenza tra le due.

Si nota, almeno in certi gruppi social, una spirale di odio verso la cantante israeliana che nulla c'entra con quello che sta succedendo a Gaza (e mi risulta che nulla abbia detto per sostenere il suo Paese). Si vuole la pace, ma al tempo stesso ci sono quelli che stanno pensando di andare a Malmö per fare danni o portare violenza o distruzione (vedasi atti vandalici della notte scorsa), e nel frattempo insultano e augurano le peggio cose ad una cantante per la sua nazionalità.

Bisognerebbe ripigliarsi un momento, perché tutto ciò non è normale.
Siamo all'Eurovision, il dissenso andrebbe manifestato con il televoto, non con altra violenza. E per gli altri fatti, ci sono sedi più opportune del palco di Malmö.
ci abbiamo messo mesi per distinguere tra popolazione palestinese , della striscia e hamas, ce ne vorranno altrettanti per distinguere tra israele, governo israeliano, israeliani e popolazione ebraica. eppure mi pare chiaro dalle precedenti proteste all'attacco che a molti abitanti di israele non andasse proprio a genio la politica del loro presidente.

questo perchè ad oggi ogni giudizio è totalizzante e non si ammettono le sfumature perché sono difficili da capire e spiegare.

come dici tu appunto, una cantante nata in israele non è per forza di cose allineata al pensiero e soprattutto alle azioni del loro presidente. in un attimo la situazione ucraina(ben più europea di quella israeliana) è diventata facile da gestire
 
La situazione in generale è complessa e drammatica, ma bisognerebbe tracciare un bel confine tra il personale sentimento di giustizia e quello che, di fatto, può fare EBU.

Eurovision è una manifestazione delle emittenti televisive membri o associate a EBU, e EBU non ha potuto escludere l'israeliana Kan in quanto non hanno violato nessuno dei valori o delle regole che permettono la permanenza nell'organizzazione o nell'evento musicale. Attenzione, ripeto, si parla (e parlo) di quello che fa la tv pubblica, non lo stato di appartenenza. La recente (2022) espulsione delle emittenti russe dovrebbe esemplificare la differenza tra le due.

Si nota, almeno in certi gruppi social, una spirale di odio verso la cantante israeliana che nulla c'entra con quello che sta succedendo a Gaza (e mi risulta che nulla abbia detto per sostenere il suo Paese). Si vuole la pace, ma al tempo stesso ci sono quelli che stanno pensando di andare a Malmö per fare danni o portare violenza o distruzione (vedasi atti vandalici della notte scorsa), e nel frattempo insultano e augurano le peggio cose ad una cantante per la sua nazionalità.

Bisognerebbe ripigliarsi un momento, perché tutto ciò non è normale.
Siamo all'Eurovision, il dissenso andrebbe manifestato con il televoto, non con altra violenza. E per gli altri fatti, ci sono sedi più opportune del palco di Malmö.
Finalmente parole sagge...

Ma sui social si leggono cose veramente fuori di testa e io ho sempre pensato che ci sia anche lo zampino di specialisti nella creazione del caos, che si dice già da anni tramino per destabilizzare il mondo occidentale, con base dalle parti di San Pietroburgo...
Già non bastano i salami nostrani, come si dice a Reggio, ci manca anche che ci sia chi soffia sul fuoco... :mad:
 
Finalmente parole sagge...

Ma sui social si leggono cose veramente fuori di testa e io ho sempre pensato che ci sia anche lo zampino di specialisti nella creazione del caos, che si dice già da anni tramino per destabilizzare il mondo occidentale, con base dalle parti di San Pietroburgo...
Già non bastano i salami nostrani, come si dice a Reggio, ci manca anche che ci sia chi soffia sul fuoco... :mad:
Quotissimo
 
Già non bastano i salami nostrani, come si dice a Reggio, ci manca anche che ci sia chi soffia sul fuoco... :mad:
questo perchè nessuno fa più diplomazia seria si va per sparate concentrando pensieri in post di 30 caratteri...e tutto il tempo che si perdeva a fare una dichiarazione organica viene speso a allargare quella sparata da 30 caratteri che diventa comandamento inciso sulla pietra...partendo dalla decontestualizzazione di ciò che viene detto.

come il vaticano che ha sancito la vincita di putin...stiamo sbroccando
 
Non so se era già stato detto, ma quest'anno i big 5 e la Svezia si esibiranno live durante le semifinali
 
Non l'ho ancora ascoltata, cosa hanno modificato? Sicuramente tagliato un po' il ritornello visto che è ripetitivo, ma c'è qualche parte in inglese?
 
Non l'ho ancora ascoltata, cosa hanno modificato? Sicuramente tagliato un po' il ritornello visto che è ripetitivo, ma c'è qualche parte in inglese?
devono durare 3 minuti per regolamento, hanno tagliato 8 secondi...in pratica dice una volta meno " è la cumbia della noia total"...insomma non ci avrei scritto un articolo :ROFLMAO:
 
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