Ho iniziato ieri sera la visione di Fargo 5. I Coen ci sono nell'anima della narrazione, sin dal primo minuto, e immediatamente dopo con la "sfacciataggine" del Minnesota del 2019. Un capolavoro di crudeltà mista a follia.
Ci sono serie, come questa, nelle quali le facce dei protagonisti e le posture, così come i dialoghi e le frasi che non ti aspetti, ti portano in un mondo che alla fine ti pare vero più del vero. Penso (senza contaminazioni di genere, ma solo per affinare il concetto) a Breaking bad, Better call Saul, Bad sisters. Dici: ma che diamine sto guardando? E per questo vai a dormire felice. Poteri dell'Arte.