Futuro: auto elettrica ? auto ibrida ? ancora a benzina ? I diesel che fine fanno ?

ma in quella "foto" si son viste auto endotermiche che funzionavano benissimo con gente che beveva mojito in mutande?
si potranno approntare eventualmente sistemi di riscaldamento e raffreddamento + efficienti sulle auto e alle loro componenti più suscettibili. (in italia abbiamo problemi a scaldare gli scambi dei treni) quindi il paradigma non comprate elettrico perchè durante una bufera eccezionale ed epocale potreste avere freddo...credo possa definirsi caduto. questo accanimento sul dettaglio è un po' come il viagra di messina denaro o gli orologi di totti...roba da giornaletto scandalistico che viene elevata, dalla cronaca "seria", a verità imprescindibile e indispensabile.
 
Non avevo considerato quel punto di vista. Poi si tratterà di vedere se ha torto o ragione
 
Non avevo considerato quel punto di vista. Poi si tratterà di vedere se ha torto o ragione
Purtroppo è OT col discorso auto, però rispecchia la stessa mentalità. Quindi mi permetto una piccola digressione: se la spinta all'efficientamento energetico degli edifici arriva dall'interno (governo italiano di turno) allora è una misura importante per diminuire l'importazione ed il consumo di gas, oltre a sprecare e quindi inquinare meno. Se questa spinta arriva dall'esterno (UE) allora diventa un regalo alla Cina. Trovo l'approccio poco razionale.

Vorrei dire invece una cosa in merito alle auto: da un mese sono papà, e mi rendo molto più conto che se snche si trattasse solo di delocalizzare l'inquinamento dalle marmitte cittadine alle ciminiere di centrali elettriche sperdute nel nulla sarebbe già un grandissimo miglioramento. Abitando fuori città raramente mi muovevo a piedi (nel senso che ho sempre parcheggiato il più vicino possibile al punto di arrivo) e quindi il problema dell'inquinamento locale l'ho sempre "percepito" abbastanza poco. In questi giorni invece mi sono sentito male a vedere il mio bimbo a circa 1 metro da terra... così vicino alle marmitte. E io non ho mai ritenuto l'aspetto ambientale come preponderante nella mia scelta, quindi non ha "rafforzato" nessuna tesi precedente
 
Purtroppo è OT col discorso auto, però rispecchia la stessa mentalità. Quindi mi permetto una piccola digressione: se la spinta all'efficientamento energetico degli edifici arriva dall'interno (governo italiano di turno) allora è una misura importante per diminuire l'importazione ed il consumo di gas, oltre a sprecare e quindi inquinare meno. Se questa spinta arriva dall'esterno (UE) allora diventa un regalo alla Cina. Trovo l'approccio poco razionale.

Vorrei dire invece una cosa in merito alle auto: da un mese sono papà, e mi rendo molto più conto che se snche si trattasse solo di delocalizzare l'inquinamento dalle marmitte cittadine alle ciminiere di centrali elettriche sperdute nel nulla sarebbe già un grandissimo miglioramento. Abitando fuori città raramente mi muovevo a piedi (nel senso che ho sempre parcheggiato il più vicino possibile al punto di arrivo) e quindi il problema dell'inquinamento locale l'ho sempre "percepito" abbastanza poco. In questi giorni invece mi sono sentito male a vedere il mio bimbo a circa 1 metro da terra... così vicino alle marmitte. E io non ho mai ritenuto l'aspetto ambientale come preponderante nella mia scelta, quindi non ha "rafforzato" nessuna tesi precedente
Personalmente sono sempre più d'accordo con chi sostiene che il futuro verso l'auto elettrica sia una scelta più che giusta ma che il momento (per via dei modi e delle tempistiche), è sbagliato.
È importante pensare sempre alle nuove generazioni. Congratulazioni per il nuovo arrivato!
 
Personalmente sono sempre più d'accordo con chi sostiene che il futuro verso l'auto elettrica sia una scelta più che giusta ma che il momento (per via dei modi e delle tempistiche), è sbagliato.
È importante pensare sempre alle nuove generazioni. Congratulazioni per il nuovo arrivato!

beh ma prima o poi si deve cominciare. si può votare anche domani per dire che tra 15 anni non si produrranno più nuove auto private endotermiche. poi aggiusteremo il tiro, per assurdo potremo pure arrivarci prima a produrre quasi solo esclusivamente elettriche(già oggi non è che di NUOVO ne produciamo fantastilioni perchè non c'è richiesta). facile dire che aiutiamo la cina...in 15 anni potremo fare anche qualcosa che la cina non sta facendo altrettanto bene tipo il recupero e il riutilizzo batterie per dire. ma senza orizzonte temporale nessuno è invogliato minimamente a pensare a niente. nessuno dice che è facile, e infatti è normale scegliere la strada + facile e mantenere lo stato attuale delle cose. ma è poco lungimirante. vogliamo lungimiranza con l'impegno degli altri che ci dovrebbero girare solo il guadagno. purtroppo non funziona così come è impensabile fare una transizione energetica senza coinvolgere un paio di paesi da 3 miliardi di persone.
 
Burchio, nel tuo mondo ideale forse, nel mondo reale, NOI solo le chiacchiere possiamo produrre.
Non ti serve tanto per capirlo...
 
E infatti la Germania sta mettendo in piedi la filiera del riciclo delle batterie. Riciclo che si attesta attorno al 95%... per parlare di sostenibilità ambientale delle auto elettriche. Che poi si fosse detto "dal 2024 si potranno vendere solo auto elettriche" l'Italia avrebbe piagnucolato (vedi schema mentale in post precedente) che avrebbe dovuto essere al 2035. Con data fissata al 2035 la tesi è in un assolutamente indefinito "più in là". Ma si fosse indicato il 2100 sarebbe stata la stessa cosa. Procrastinare è proprio nel nostro DNA. Una posizione seria sarebbe stata: riteniamo che una data realistica sarebbe il 2040 (data a caso, ma per rendere l'idea); nel frattempo ci impegniamo a limitare la discrezionalità dei 1000 enti con autorità di bloccare i parchi eolici e fotovoltaici cosicché nel 2024 avremo x kWh, nel 2025 y, nel 2026 z eccetera; contemporaneamente le società autostradali avranno l'obbligo di installare x punti di ricarica entro l'anno 2027. Daremo incentivi per trasformare l'industria automobilistica endotermica in elettrica in tali tranche ed in tali periodi. Facendo tutto questo nel 2040 saremo pronti. Credo che un discorso così, un discorso maturo, verrebbe pure ascoltato.
Ed invece il discorso si limita ad assolutamente vaghi "più in là" e pianti vari
 
Non abbiamo la forza a livello economico, ma sopratutto le menti per la Pianificazione.....
I nostri padri fondatori de cestokova pensano al max a cosa potranno fare domani,per i loro bieghi interessi, figuriamoci quanto gli interessa tra 10/15anni
 
Non abbiamo la forza a livello economico, ma sopratutto le menti per la Pianificazione.....
I nostri padri fondatori de cestokova pensano al max a cosa potranno fare domani,per i loro bieghi interessi, figuriamoci quanto gli interessa tra 10/15anni

il problema è che sono i soliti che ci vogliono convincere che dicendo OK al nucleare con un nuovo referendum (200milioni di costi per indirlo che potremmo meglio spendere per il ponte sullo stretto ad esempio:doubt:), in pochi anni avremo l'indipendenza energetica e zero ritardi:lol: xkè siamo efficienti, quando in realtà siamo maghi in ritardi e cattedrali nel deserto che io proporrei di monetizzare. in america fai i tour nei luoghi delle riprese col barroccio che ti fa vedere una finta casa colonica o un granaio vuoto, da noi fai un bel tour delle cattedrali nel deserto e opere incompiute con un picnic allegato...vedrai quanto soldi. intanto è partito lo smaltimento della pista di bob:eusa_wall:
 
E niente..si imparano parole nuove come "procrastinare" e le si ripete a pappagallo senza capirne l' effettivo significato contestualizzato al rinvio della votazione sulle elettriche di settimana scorsa.
 
E niente... il giorno che ti farai furbo sarà comunque tardi
Dai e dai e dai... e la gente si stufa pure
 
Ultima modifica:
E niente..si imparano parole nuove come "procrastinare" e le si ripete a pappagallo senza capirne l' effettivo significato contestualizzato al rinvio della votazione sulle elettriche di settimana scorsa.

ma non significa appunto, rimandare a un altro momento?
la votazione si farà e dato che il fit for 55 esiste...non è che si possa rimandare chissà quanto questa votazione quindi mi sfugge il giubilo delle istituzioni xkè hanno ottenuto un "vabè parliamone davanti a un prosek con del parmesan quest'estate su un lido in gara"...potrebbero anche, dopo aver rimandato la votazione...rimandare il termine al 2036 intestandosi l'ennesimo successone in europa ma la sostanza poco cambierà, va deciso un limite temporale...poi ce ne dimenticheremo che sarà mai
 
Magari invece lo anticipano al 2030,5 e riusciranno a farlo passare per un rimando con annesso annuncio dal balcone "abbiamo abolito la scadenza". Tanto la tecnica in Italia funziona

Qualcuno mi spiega una cosa? Stavo leggendo ora un articolo e si specificava che la direttiva in questione, in realtà, non impone necessariamente l'elettrico e non banna esplicitamente i motori termici. Invece impone "solo" le 0 emissioni in fase di movimento pur rimanendo tecnologicamente neutrale (anche se va da sé che si stato attuale solo l'elettrico garantisce questo risultato).
Qualcuno mi può confermare o smentire questo, possibilmente con FONTI?
 
mi sono fermato a viviani...quello del dispositivo miracoloso contro il carobollette?
 
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