• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Gli impianti in Italia

Ma è sicura l'accensione di tutti 400 impianti oppure hanno fatto richiesta solo per vincere la causa e ottenere una frequenza in T2?
Non sono un indovino... per intanto 7 impianti che erano autorizzati da due anni sono stati accesi
 
credo che se vi è stato questa impennata nelle richieste le attivazioni verranno efettuate, se non al 100 percento ma almeno all'80 percento. Consideriamo che complessivamente D-free non era messa proprio male, il ministero non poteva opporgli troppe contestazioni,
Contestazioni che invece sono possibili a La3 e Tele Capri.
Il problema, ma parlo a livello locale, che riservare 4 mux all'emittenza locale, ad esempio qui in Basilicata è uno spreco immane, sono tantissimi gli impianti ad oggi spenti e le emittenti che pur avendo ottenuto un mux non lo hanno mai acceso. e non parlo di accensioni diffuse ma di almeno un impianto sul territorio regionale.
 
Il problema, ma parlo a livello locale, che riservare 4 mux all'emittenza locale, ad esempio qui in Basilicata è uno spreco immane, sono tantissimi gli impianti ad oggi spenti e le emittenti che pur avendo ottenuto un mux non lo hanno mai acceso. e non parlo di accensioni diffuse ma di almeno un impianto sul territorio regionale.

Il problema è voler mantenere un assetto simile a quello attuale... anche non essendocene bisogno.
In analogico non c'erano tutte queste locali... c'era qualche regionale e le provinciali/comunitarie (a volte neanche tutte) e non c'erano pseudo-tematiche locali (che sono state imposte all'atto del passaggio al digitale). Buona parte di quello che c'è è un corpo estraneo (tv di altre regioni o provincia con ospitalità a vicenda... la cui presenza in quella zona non è interessante né per il telespettatore, né per per l'editore vista la distanza sia geografica che di temi trattati... semmai ce ne fossero)... oppure semplice riempitivo (raccontando la storiella che in ambito locale essere operatori di rete avrebbe portato buoni margini di guadagno)...
Tornando ad uno schema di ripartizione più coerente (avendo solo quello che realmente è interessante e importante per il territorio... e possibilmente tutto stavolta) si avrebbero meno problemi e più vantaggi...
 
credo che se vi è stato questa impennata nelle richieste le attivazioni verranno efettuate, se non al 100 percento ma almeno all'80 percento. Consideriamo che complessivamente D-free non era messa proprio male, il ministero non poteva opporgli troppe contestazioni,
Contestazioni che invece sono possibili a La3 e Tele Capri.
Il problema, ma parlo a livello locale, che riservare 4 mux all'emittenza locale, ad esempio qui in Basilicata è uno spreco immane, sono tantissimi gli impianti ad oggi spenti e le emittenti che pur avendo ottenuto un mux non lo hanno mai acceso. e non parlo di accensioni diffuse ma di almeno un impianto sul territorio regionale.
H3G non ha fatto alcun ricorso
 
E Canale Italia come si sta muovendo ?
Canale italia fino ad ora ha avuto molti Amici anche di settore ora a 2 mux pluri regionali se domani ne avesse uno pluriregionale sarebbe abbastanza .qui bisogna capire chi resterà poi come resterà chi resterà e 3 cosa chi resterà come è cosa trasmetterà parlo non dei mux nazionali .
 
Canale italia fino ad ora ha avuto molti Amici anche di settore ora a 2 mux pluri regionali se domani ne avesse uno pluriregionale sarebbe abbastanza .qui bisogna capire chi resterà poi come resterà chi resterà e 3 cosa chi resterà come è cosa trasmetterà parlo non dei mux nazionali .
Ora ci sono circa 150 canali che trasmettono solo cose che non fa informazione ma spazzatura .gradirei un domani con meno spazzatura e piu cose valide sul locale e non
 
Premetto che non li seguo e sono d'accordo col dire meno spazzatura, ma se questi canali stanno in piedi, anzi guadagnano, non è colpa loro, ma nostra
 
Molti di questi canali però erano e sono nati (e la cosa è ancora in essere) solo come riempitivo per soddisfare lo sfruttamento della capacità trasmissiva (anche in nazionale) fino a quel momento non utilizzata o difficilmente cedibile (per via di progetti non sostenibili).
Poi la cosa è andata man mano ingrandendosi (fagocitando anche LCN ed altri spazi) visti i buoni riscontri (in termini economici) avuti... tanto da spingersi ad allorgarsi ulteriormente (ma a quale fine?... visto che ormai le televendite iniziano ad essere proposte praticamente in simulcast visto il numero di canali)...
 
In 40 giorni D-Free è salita a 435 impianti (+13), Cairo Due a 835 (+8). Il totale degli impianti anch'esso sale a 17713 (+58). Quest'ultimo dato è in funzione di un gossip che parla di controlli da parte di Agcom con quanto dichiarato nel proprio database (e si salverebbero davvero in pochi) e altri del Mise. Obiettivo di quest'ultimo non pagare coperture esistenti solo sulla carta...
 
Ultima modifica:
Molti di questi canali però erano e sono nati (e la cosa è ancora in essere) solo come riempitivo per soddisfare lo sfruttamento della capacità trasmissiva (anche in nazionale) fino a quel momento non utilizzata o difficilmente cedibile (per via di progetti non sostenibili).
Poi la cosa è andata man mano ingrandendosi (fagocitando anche LCN ed altri spazi) visti i buoni riscontri (in termini economici) avuti... tanto da spingersi ad allorgarsi ulteriormente (ma a quale fine?... visto che ormai le televendite iniziano ad essere proposte praticamente in simulcast visto il numero di canali)...

Quoto. A volte si riempiono mux appunto con canali "riempitivo" e si mantengono solo per occupare la LCN
 
Ma le accensioni dei RETE A1 e A2 si sono fermate? Nella zona tra Tirano e Sondalo (provincia di Sondrio) non hanno ancora acceso nessun impianto di quelli previsti.
 
ogtv per le accensionei del dfree nel sud lazio...? si sa qualche data visto che ora siamo a settembre
 
Scusa otg , visto che ci siamo, in provincia di Tp (S.Vito Lo Capo) ci sarà accensione? Scusa e grazie.
 
Indietro
Alto Basso