Avete ragione e io sono d'accordo con quanto dite. Il problema secondo me è solo uno: A&E Entertainment, la proprietaria del canale originale che ha dato il marchio in concessione a Fox Italia e dalla quale proviene quasi tutta la programmazione, ha evidentemente scelto la strada di perseguire gli ascolti, sia a scapito della qualità culturale, sia a dispetto della connotazione originale del canale, che ormai di storico ha solo il nome e qualche raro (molto raro e per giunta proposto ad orari impossibili) programma di storia.
Comunque io allargherei il discorso a quasi tutti i canali del pacchetto Documentari, perché History a parte, sono molti i canali che hanno perso la loro identità e la loro qualità. Penso a canali come Nat Geo Adventure, che è diventato un canale zeppo di contenuti inerenti la cucina o, talvolta, le case, allo stesso National Geographic Channel che ormai propone programmi di discutibile qualità come i vari Apocalittici, Tabu e simili in tutte le salse al posto dei documentari che lo caratterizzavano anni fa. Lo stesso vale per Dove, che in mezzo ai documentari di viaggi veri e propri ci mette programmi sull'arredamento (o comunque sulle case) e Marcopolo. Al momento si salva, secondo me, solo Nat Geo Wild (dove però spadroneggia sempre più il docutainment di Cesar Milan e simili), ma vedendo la mentalità americana di gestire i canali mi chiedo quanto potrà durare prima che anche qui non arrivino venditori, aste cercatori di misteri assortiti.