I dialetti regionali. Un thread che unisce, non politico, divertente.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Sciorno Qui si dice di persona che non sa eseguire in modo adeguato un lavoro che gli è stato affidato,oppure poco arguta, tontolona. Proprio come la parola bischero, può essere usata in maniera bonaria e scherzosa, oppure rivolgendosi in maniera sconsolata al "povero sciorno" di turno.
 
Nel dialetto del paese di Coreno Ausonio, confinante con quello mio (ma provincia di Frosinone) ci sono delle espressioni curiose molto diverse dal mio dialetto

Es. quando delle persone litigano in quel dialetto si dice hanno fatto nà sceriffata (da me è hanno sciarràto o hanno fatto a traccalàti)

Mi faccio un giro si dice me faccio na rotàta.. mentre da me è mé faccio no giro
 
Frullare= Girare o far girare intorno a un asse

Ci son’ gli ultimi biglietti, poi si frulla la rota!

Questi sono gli ultimi biglietti, poi si gira la ruota!
 
Ricordo quando giocavamo a carte a scopone o tressette con gli amici dell'Università.

I pugliesi chiamavano la primera col nome la settanta e l'ultima presa di carte al tressette veniva definita la rete
 
Frullare= Girare o far girare intorno a un asse
:lol::lol::lol::lol:Ha ha.:lol::lol::lol::lol:
Frullare mi fa venire in mente il calcio-balilla (dialetto: pi-canelo), quel gioco con gli omini infilzati sugli spiedi con le manopole.
- Uè, ragazzi, vietato frullare.
Facendo girare vorticosamente la manopola s'aveva una probabilità altissima di scaraventare la pallina nella buca della porta alla velocità del suono (se non della luce, in barba ad Einstein).
:lol::lol::lol::lol::lol:
 
Nella parlata di Siena ci sono altre parole curiose, che forse sono tipiche della Toscana in generale.

melone = popone

scopa = granata

straccio = céncio

cavolo = cavolella
 
Gnégnero = Buon senso, criterio, giudizio

Tu nun cc’hai gnégnero! Non hai per niente giudizio

.
 
Altre differenze tra il mio dialetto e quello dei paesi confinanti, in questo caso Ausonia (FR)

nel mio dialetto "io vado a dormire" si dice Ine me ne vaio a cóleca oppure a colecà, con l'accento sulla "a" finale

in quello di Ausonia si dice me ne vaio a cróca

stenditi a dormire... da me è colecàtte, mentre ad Ausonia è cròcate
 
Becchettassi = Litigare, discutere.
Guarda que’ due ‘ome si becchettano Guarda quei due come litigano.
 
Quando c'è un'insetto,più specificatamente una mosca,ma anche un'ape (io ricordo in particolare questa associazione) che ti ronza attorno infastidendoti si usa l'esclamazione " aceto".
Nel mio dialetto diciamo " asè " ,e casualmente oggi ho sentito questa esclamazione pronunciata da un meridionale.
Non conosco il perchè di questa usanza,se qualcuno ne sa di più,mi farebbe cosa gradita nell'illustrarne le origini.;)
 
non saprei, quando un insetto mi disturba lo mando a quel paese esclamando "e lee!!" agitando la mano (ma non so sinceramente se l'ho scritto giusto :D)

il lee dovrebbe voler dire "levati"
 
Figurati = Ma guarda! Ma pensa un po’!
Si usa per esprime meraviglia, stupore, comunque con un
senso positivo
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso