In Rilievo I social network: Facebook, X, Instagram... cosa ne pensate?

ERCOLINO ha scritto:
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Stop ai social per gli Under 16: l'Australia è pronta e Meta ha iniziato a bloccare gli account

L'Australia si prepara all'entrata in vigore del divieto di uso dei social network per gli Under 16: Meta sta già avviando le procedure per bloccare l'accesso ai social nel Paese ai più giovani, ecco come.
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Il problema non è il limite d'età per utilizzo ma i genitori vi faccio due esempi
- l'anno scorso durante una suplenza in una terza elementare per preparare il biglietto per la festa della mamma pongo la domanda cosa ti piace fare con la mamma e l'alunna che seguivo mi risponde vedere i video di tiktok con mia mamma (vero che tiktok ha video molto utili ma penso che non siano quelli che vedeva)
- qualche giorno fa una alunna di quinta elementare mi dice che mentre vedeva tiktok con un genitore aveva visto il ragazzo che seguo che fuma
vi posso raccontare altri esempi del genere
 
Adriano.93 ha scritto:
X cancella l'account pubblicitario della Commissione Ue dopo la multa

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X cancella l'account pubblicitario della Commissione Ue dopo la multa - Notizie - Ansa.it

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La Commissione europea replica a X dopo che la piattaforma di Elon Musk ha deciso di chiudere il suo account pubblicitario accusandola di aver pubblicato contenuti in modo scorretto. "La Commissione europea utilizza sempre tutte le piattaforme di social media in buona fede" e si limita a "impiegare gli strumenti messi a disposizione" dalle stesse piattaforme per gli account aziendali, come nel caso dello strumento 'Post Composer' su X, afferma un portavoce dell'esecutivo Ue. Bruxelles ricorda inoltre di aver sospeso nell'ottobre 2023 ogni forma di pubblicità o servizio a pagamento su X, evidenziando che lo stop "è ancora valido".
 
++ Meta ha raggiunto un accordo con la Commissione europea per chiudere la controversia legale sul suo sistema “pay or consent”, costata alla società di Mark Zuckerberg una multa di 200 milioni di euro. Da gennaio agli utenti europei di Facebook e Instagram sarà offerta la possibilità di scegliere tra: acconsentire a condividere tutti i propri dati e visualizzare pubblicità completamente personalizzata, oppure condividere meno dati personali con visualizzazione di annunci meno personalizzati. ++
 
++ Alle ore 14 italiane l'Australia è diventata ufficialmente il primo Paese al mondo in cui è in vigore il divieto dei social media per i minori di 16 anni. Le aziende tecnologiche coinvolte sono tenute a verificare l'età degli utenti con vari sistemi di controlli incrociati. L'applicazione di questa discussa legge è osservata con interesse dall'intero pianeta: sono molti i Paesi infatti che stanno valutando misure del genere con il dichiarato obiettivo di tutelare la salute mentale di bambini e adolescenti ++
 
Adriano.93 ha scritto:
++ Alle ore 14 italiane l'Australia è diventata ufficialmente il primo Paese al mondo in cui è in vigore il divieto dei social media per i minori di 16 anni. Le aziende tecnologiche coinvolte sono tenute a verificare l'età degli utenti con vari sistemi di controlli incrociati. L'applicazione di questa discussa legge è osservata con interesse dall'intero pianeta: sono molti i Paesi infatti che stanno valutando misure del genere con il dichiarato obiettivo di tutelare la salute mentale di bambini e adolescenti ++
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chissà come faranno sti controlli
 
Qualcuno sta usando la Xchat beta di X? è simile alla chat criptata rompiballe di FB? che ogni tanto dal PC mi chiede il PIN per recuperare gli ultimi messaggi.
PS: qualche ora dopo XChat è diventato obbligatorio, inserito il PIN di 4 cifre ma non funziona! esce: Qualcosa è andato storto, ma non preoccuparti: non è colpa tua.
 
Ultima modifica:
Adriano.93 ha scritto:
++ Alle ore 14 italiane l'Australia è diventata ufficialmente il primo Paese al mondo in cui è in vigore il divieto dei social media per i minori di 16 anni. Le aziende tecnologiche coinvolte sono tenute a verificare l'età degli utenti con vari sistemi di controlli incrociati. L'applicazione di questa discussa legge è osservata con interesse dall'intero pianeta: sono molti i Paesi infatti che stanno valutando misure del genere con il dichiarato obiettivo di tutelare la salute mentale di bambini e adolescenti ++
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Queste cose sono troppo agirabili servono fino ha un certo punto si dovrebbe fare educazione a scuola su come usare i social datto che cmq sono diventati parte della vita di tante persone
 
Domandina, la criptazione per i messaggio su Twitter è arrivata a tutti oggi o c'era già chi ce l'aveva da tempo?
a me oggi è apparsa da desktop.
 
Segnalo che su Il Foglio di oggi c'è un bel dibattito sui pro e contro la norma australiana che vieta i social ai minori di anni 16.
Io sono per la massima libertà per cui questa decisione mi fa ribrezzo e non risolverà nulla di ciò che si prefiggeva per i seguenti:

  1. un minore che vuole visitare siti porno o violenti o comunque inadatti alla sua età, il modo per arrivarci lo trova sempre (VPN, sostituzione di identità, genitori o altri maggirenni compiacenti a cui appoggiarsi per accedere ...)
  2. levare i social a un minore gli toglierà anche la possibilità di fruire di siti buoni e adatissimi alla sua età, non tutto è *****, ci sono pagine social o account che raccontano bene le materie scolastiche e sono molto utili per integrare quello che si riceve a scuola. Molti insegnanti registrano le lezioni e le rilasciano su piattaforma social per cui il divieto impedirebbe anche di seguire quel genere di lezioni
  3. per verificare l'età del visitatore, i social dovranno accedere a informazioni riservate dell'utente, prendo da un articolo di oggi: "per adeguarsi, introdurrebbero dei sistemi di verifica dell’età che potrebbero comportare la raccolta di dati sensibili. Non solo dei minori, ma di chiunque voglia avere un account su un qualsiasi social. Questo rappresenterebbe, in primis, un problema di privacy"
  4. aumentare le barriere impedirebbe ad alcuni account di continuare ad operare da paesi in cui esiste una censura molto forte, rivelando la loro identità e quindi esponendoli a pericoli per la propria incolumità
 
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