Quale criterio utilizzo per capire se uno è fazioso o servile? Semplice: prendo ogni cosa detta da un commentatore o da un'opinionista per quello che è, cioè per un punto di vista suo personale che conta quanto conterebbe l'opinione di un amico al bar, senza dargli rilevanza come se fosse chissà quale verità dogmatica.
Solitamente ascolto più pareri, ma poi rifletto e mi costruisco sempre un'opinione personale. Ragiono con la mia testa senza farmi condizionare dalla gente con cui parlo o che ascolto in televisione.
Non credo che ci voglia tanto a fare così, solo che la maggior parte dei tifosi di calcio dà l'impressione di vedere tutto filtrato come dietro una lente di unico colore, da un'unica prospettiva che è sempre e comunque legata alla propria squadra. Per questa ragione basta anche un semplice aggettivo buttato lì inavvertitamente da chi parla, o una semplice espressione vocale, per vedere questo o quell'altro come un fazioso o un servo del potente di turno.