Illegittima La GASPARRI

con un ex presidente del consiglio proprietario di TV ed un ex ministro del suo governo era scontato che la legge violasse le regole..
compresa la piu' grande truffa con i soldi pubblici dello sconto sui decoder per vedere mediaset premium..
 
Ganzarolli ha scritto:
What???
E la legge sul decoder unico?
Forse ti è sfuggito ma ho scritto poco sopra che la legge sul decoder unico è stata abrogata dal passato Governo :sad:

Ciao
 
blino ha scritto:
Forse ti è sfuggito ma ho scritto poco sopra che la legge sul decoder unico è stata abrogata dal passato Governo :sad:

Ciao
Non è così, in realtà i soliti penalisti hanno trovato il modo di aggirarla facendola passare come "obsoleta", ma la legge non è mai stata abrogata.
Esistono anche cause a Sky presso giudici di pace che si sono risolte a favore dei consumatori, ti passo un link:
http://www.adiconsum.it/Sala Stampa/ComunicatiStampa/2006(16.06)SKY.shtml
In tutto questo la commissione europea, tanto attenta oggi ai problemi dell'emittenza italiana, non ha mosso un dito, nonostante anche alcune interpellanze parlamentari in merito (credo di un senatore dell'Udeur).
Ma forse sono più votati a difendere gli interessi di alcuni grossi industriali che non quelli dei poveri utenti :D
Questo mi ricorda molto certe campagne stampa denigratorie nei confronti del dtt, da parte di giornali che non si sono accorti del monopolio sat di Sky :icon_bounce:

Ciao.
 
Calabro' su rischio DUOPOLIO DTT

TV DIGITALE: CALABRO', POSSIBILE DUOPOLIO =
PARLAMENTO CONSIDERI ASSETTO CONCORRENZIALE SETTORE
Roma, 20 lug.(Adnkronos) - "Date le caratteristiche del sistema
radiotelevisivo italiano non e' esclusa, in prospettiva,
l'eventualita' che anche nella nuova tecnologia possa riproporsi la
configurazione di mercato duopolistico ravvisata nell'analogico". Lo
ha detto il presidente dell'Autorita' per le Garanzie nelle
Comunicazioni, Corrado Calabro', nel corso della presentazione della
relazione annuale al Parlamento. Una situazione, questa in prospettiva
cui dare una risposta che "non e' piu' differibile" e che deve
arrivare dai politici. "E' in Parlamento - dice ancora Calabro'- che
va considerato l'assetto concorrenziale del settore nel processo di
transizione dell'analogico al digitale in modo da renderlo compatibile
con gli obiettivi e i vincoli comunitari, rivisitando le persistenti
indicazioni della Corte Costituzionali".
Calabro' ha poi ricordato l'intervento dell'Autorita'
sull'utilizzazione dei diritti sportivi "inteso a sottolienare i
rischi connessi all'acquisizione, da parte di una singola impresa
televisiva, di diritti in esclusiva di contenuti premium su
piattaforme diverse da quelle sulle quali l'acquirente opera
 
Confalonieri sulla legge Gasparri

TV: UE; CONFALONIERI, PROCEDURA NON RIGUARDA LA GASPARRI
TRADING FREQUENZE GIA' CONSENTITO DA LEGGE DEL GOVERNO AMATO
(ANSA) - ROMA, 20 lug - "Si sono tutti scandalizzati, ma la
procedura dell'Unione Europea non riguarda la legge Gasparri,
bensi' il passato". Il presidente di Mediaset, Fedele
Confalonieri, ribadisce in questi termini la posizione
dell'azienda sulla lettera di messa in mora inviata dalla
Commissione Ue al governo italiano per i rischi che il duopolio
Rai-Mediaset possa trasferirsi anche nel nuovo mercato del
digitale terrestre.
"Hanno detto che ci tolgono la pubblicita' - ha detto
Confalonieri, rispondendo alle domande dei cronisti a margine
della Relazione annuale al Parlamento dell'Autorita' per le
garanzie nelle comunicazioni - ma in realta' l'iniziativa
europea riguarda il trading delle frequenze, che era gia'
previsto nella legge 66 del 2001, varata all'epoca del governo
di centrosinistra guidato da Amato".(ANSA).
 
micio_68 ha scritto:
con un ex presidente del consiglio proprietario di TV ed un ex ministro del suo governo era scontato che la legge violasse le regole..
compresa la piu' grande truffa con i soldi pubblici dello sconto sui decoder per vedere mediaset premium..
Non dimentichiamo che molti dei decoder mhp li distribuisce in esclusiva per l'Italia un'azienda emanazione dell'impero Berlusconi... la Solari.com
 
Ultima modifica:
Certo che Calabrò proprio non ha vergogna inutile dire come quale altra categoria di lavoratrici!!!!!

Ha autorizzato tutti i trasferimenti di frequenze tali da far arrivare mediaset ad avere il 46% delle frequenze digitali ben sapendo che anche in analogico era sopra ogni limite

Ha niente meno che autorizzato l'acquisizione delle freqeunze di Sporitalia rete tv con concessione nazionale che ha una copertura quasi come quella della7 cioè mica bruscolini...

E adesso ci viene a dire che non di deve trasferire al digitale il duopolio....ma per favore...........
 
gimmy68 ha scritto:
Non ci si capisce più niente, ma come andrà a finire?

:doubt: :doubt: :doubt: :doubt: :doubt:
Che tolgono soprattutto quote pubblicitarie, ma anche frequenze, a Rai e Mediaset
 
j0t ha scritto:
Non dimentichiamo che molti dei decoder mhp li distribuisce in esclusiva per l'Italia un'azienda emanazione dell'impero Berlusconi... la Solari.com
Se per te una quota inferiore all'1% sono MOLTI..
Ragazzi, finitela di credere alle BUFALE che propaganda chi si vuole fagocitare il dtt... :mad:
 
tulibando ha scritto:
Che tolgono soprattutto quote pubblicitarie, ma anche frequenze, a Rai e Mediaset
Per regalarle a chi?
Vediamo chi indovina :D
Che una parte di Rai venisse regalata a DeBenedetti era nell'aria da tempo, e tutto sommato potrebbe anche essere passabile, ma espropriare le frequenze di Mediaset è proprio sporca.
Se arriveranno a tanto si giocheranno completamente la faccia, checchè ne dica Repubblica.

Ciao.
 
tulibando ha scritto:
I signori che citi sopra sono falliti anche perchè i loro investimenti non rientravano anche per la legge che vietava alle private di trasmettere in diretta e su tutta l'italia.
Poi magicamente il mago che citi tu compra Tv fallite o sull'orlo del fallimento e qualche mese dopo sempre magicamente le Tv private possono improvvisamente trasmettere in tutta italia e possono fare dirette.
E questo lo chiami coraggio? Fortuna? Scaltrezza? Beh, io direi nessuno di questi tre
Ti sbagli di brutto.Fallirono per incapacita' gestionale e la diretta è arrivata molto dopo...non ricordi le differite di qualche secondo?
Saluti:D
Mac'se
 
Ganzarolli ha scritto:
Se per te una quota inferiore all'1% sono MOLTI..
Ragazzi, finitela di credere alle BUFALE che propaganda chi si vuole fagocitare il dtt... :mad:
Ma non è una bufala, la notizia è stata riportata da Punto Informatico e altre testate giornalistiche, è stata oggetto di un'interrogazione parlamentare nella precedente legislatura (che non ha avuto mai risposta) e il fatto che Solari.com sia controllata da Paolo Berlusconi è comprovato da informazioni societarie... Il fatto che Amstrad come marchio di decoder DTT sia balzato al 6° posto su 22 (e quindi non di certo l'1%), e che i decoder DTT mhp Amstrad sono stati messi in commercio PROPRIO quando è iniziata l'offerta Mediaset premium e PROPRIO quando c'è stata la seconda ondata di finanziamenti per il DTT (gennaio 2005) non sono dei casi...

E poi, se proprio l'UE ci dice che la legge gasparri è fatta per avvantaggiare
gli attuali attori dell'analogico, che sono per buona misura Rai e mediaset....
 
Ganzarolli ha scritto:
Per regalarle a chi?
Vediamo chi indovina :D
Che una parte di Rai venisse regalata a DeBenedetti era nell'aria da tempo, e tutto sommato potrebbe anche essere passabile, ma espropriare le frequenze di Mediaset è proprio sporca.
Se arriveranno a tanto si giocheranno completamente la faccia, checchè ne dica Repubblica.

Ciao.
Ma scusa... la faccia se la gioca chi fino a ieri ha cagato in testa alle regole creandosene sue personali o chi adesso ripara i danni creati?
 
Ganzarolli ha scritto:
Non è così, in realtà i soliti penalisti hanno trovato il modo di aggirarla facendola passare come "obsoleta", ma la legge non è mai stata abrogata.
Beh, il "Testo unico della radiotelevisione" è molto chiaro:

"Art. 54. Abrogazioni
1. Sono o restano abrogate le seguenti disposizioni:
[...]
b) del decreto-legge 30 gennaio 1999, n. 15, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 marzo 1999, n. 78:
1) all'articolo 2, il comma 2;"

Mi sono però accorto che la sentenza che citi si basa invece sull'art. 2 dello "Schema concernente la determinazione degli standard dei decodificatori e le norme per la ricezione dei programmi televisivi ad accesso condizionato" emanato dall'Agcom ma che risulta ancora come non definitivo.
http://www.agcom.it/provv/decoder/decoder_.htm

Ciao
 
Ultima modifica:
la vicenda del decoder unico è così riassmibile l'inciucio che c'è stato sotto ed è stato l'appoggio di un vecchio amico al canguro in cambio della cessione delle due reti terrestri di telepiu a ben ammar e soci

Poi il canguro si è arrabiato col vecchio amico perchè questo gli mangiava il fieno nel suo campo con l'ausilio di potenti denti nuovi presi col contributo
 
liebherr ha scritto:
la vicenda del decoder unico è così riassmibile l'inciucio che c'è stato sotto ed è stato l'appoggio di un vecchio amico al canguro in cambio della cessione delle due reti terrestri di telepiu a ben ammar e soci

Poi il canguro si è arrabiato col vecchio amico perchè questo gli mangiava il fieno nel suo campo con l'ausilio di potenti denti nuovi presi col contributo
Con le frequenze di tele+bianco e +nero non c'è stato nessun inciucio o favore: quelle frequenze sono finite sul mercato perchè Sky era obbligata dall'antitrust europeo ad abbandonarle, cosa accaduta con lo spegnimento dei canali verso novembre/dicembre del 2003
 
tulibando ha scritto:
Con le frequenze di tele+bianco e +nero non c'è stato nessun inciucio o favore: quelle frequenze sono finite sul mercato perchè Sky era obbligata dall'antitrust europeo ad abbandonarle, cosa accaduta con lo spegnimento dei canali verso novembre/dicembre del 2003

Si ma a chi le ha vendute??? la vendita venne fatta da subito con trattativa esclusiva con chi poi le ha acquistate :eusa_naughty: non facendosi neppure fare altre eventuali offerte
 
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