Ciao AG
Ho dato una lettata al tuo thread, ed in effetti ti confesso che anch'io avevo notato una certa fedeltà sulla stima della qualità di alcuni decoderini, tanto da ipotizzare una certa comparabilità con i dati letti su strumenti professionali.
C'era un modello ormai fuori produzione modello ID-SAT ONDA disponibile nella versione PVR o senza distribuito da Mediasat, il quale oltre a rappresentare piuttosto fedelmente la reale qualità del segnale, ha una dote piuttosto singolare, ovvero dispone di un led verde sul frontale che oltre a segnalare lo stato di accensione fornisce in "tempo reale" l'agganccio del segnale, tanto velocemente da segnalare anche eventuali microinterruzioni attraverso brevissimi lampeggi, è la stessa funzione del led "LOCK" presente su alcuni palmarini economici.
Senza questa segnalazione "live" si rischia di avere un segnale dato per passabile se si guarda la barra dalla qualità, mentre poi se si và in modalità visione ci si accorge che la stà squadrettando

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La stima anomala della qualità (10 -15 %) alla quale ti riferisci, mentre il decoder stà funzionando regolarmente, credo che sorga da una condizione di pre-eco che vede la tua antenna puntata sul sito che però arriva in ordine temporale in ritardo rispetto al segnale che ha aperto la finestra Tg, e probabilmente il decoder in quel momento lavora sul segnale sbagliato, tutti problemi che in MFN non c'erano!
C'è una dimosrazione tipica nell'ultimo post di Pipione sul suo thd messo in rilievo, in cui si evidenza che la condizione di pre-eco mette in crisi alcuni decoder.
Non sò a Roma come è stato impostato il settaggio dei ritardi, ma inevitabilmente questa situazione si ripropone in ambiente SFN generando svariate reazioni che rendono attendibile la stima della qualità fornita dai decoder.
Ovviamente ribadisco il concetto già espresso in altre discussioni, ovvero senza una rappresentazione vettoriale della risposta all'impulso si rischia di vedere attribuito un buon voto sulla qualità del segnale, mascherata dalle performances del decoder di turno, mentre magari lo sgancio improvviso è in agguato!
In seguito vorrei riproporre una serie di test di compatibilità fatta simulando i ritardi temporali tra due segnali generati in laboratorio, settando di volta in volta i vari ritardi e livelli che generano condizioni di isolivello nonchè notch, echi e microechi, semplicemente impostando i ritardi sui tx e miscelando le due uscite, un pò come nel documento del CRIT: DVBT Q&A che presumo avrai letto.
Ciao