Dal punto di vista delle onde radio, la ionosfera si divide in fasce, a seconda dell'altezza che hanno da terra.
Ognuna di queste fasce ha un comportamento diverso a seconda delle frequenze, ma il grado di ionizzazione è comunque massimo quando la ionosfera è illuminata dal sole e, cosa non trascurabile, a seconda della "potenza" di emissione del sole. (un fatto stagionale ma soprattutto legato ad un ciclo della durata di 11 anni circa, quindi dipendente dal numero delle macchie solari visibili)
Di giorno, gli strati maggiormente ionizzati sono il "D" e l' "E". Attraverso gli strati D ed E passano soltanto le frequenze dai 10MHz in su, che quindi vengono riflesse verso terra dallo strato "F". E' infatti di giorno che i segnali da 10 a 30 Mhz beneficiano delle migliori condizioni per coprire grandi distanze tramite la riflessione ionosferica.
I segnali a frequenze inferiori a 10 MHz, durante il giorno sono pesantemente attenuati nell'attraversare la fascia D e pertanto, la quantità di energia riflessa dallo strato F che riesce a ritornare a terra è poca o nulla. In particolare sono le onde medie ed i segnali fino a 3 Mhz che durante il giorno vengono assorbiti quasi del tutto dallo strato D. La notte, quando gli strati D ed E si dissolvono, finalmente anche i segnali al di sotto dei 3 Mhz vengono riflessi dallo strato F e tornano, potentemente, verso terra. Di giorno i segnali sotto i 3 MHz si propagano quasi unicamente per onda diretta (a vista ottica) e di terra, oltre l'orizzonte seguendo la curvatura. Siccome in polarizzazione orizzontale il terreno funge da specchio, e quindi non c'è energia parallelamente alla superficie terrestre, tutti gli impianti trasmittenti in onda media utilizzano antenne verticali.
Bene, dopo tutta questa spiegazione ultra condensata (potrei parlare della propagazione delle onde medie e corte una mattinata almeno) il fatto è che la ionosfera ha una influenza trascurabile o nulla sui segnali di banda C e Ku, più in generale su tutte le onde radio al di sopra dei 150/300 Mhz.
Perchè allora le condizioni di ricezione variano in UHF, in C ed in KU a seconda dell'ora e della stagione?
La ragione è la troposfera, che sta ben sotto la ionosfera.
http://www.its.bldrdoc.gov/fs-1037/dir-038/_5617.htm
Umidità, contrasto di aria calda ed aria fredda creano, dalle UHF alle microonde, canali di propagazione od assorbimenti in modo variabile e dipendente dalla stagione.