La mia era solo una battuta e credevo che le faccine lo avessero fatto capire
Da quanto ne so la RAI percepisce un canone solo per garantire il servizio pubblico (del quale è concessionaria in esclusiva) e cioè garantire pluralità dell'informazione (e qui nutro enormi dubbi

) e produrre programmi "inutili" e tutti quei canali "inutili" come Rai Edu 1 e 2, RAI Utile, Nettuno SAT 1 e 2, Camera, Senato, RAI Med, Isoradio, e la Filodiffusione.
Tutto il resto delle attività dell'azienda pubblica RAI (che sono veramente tante) credo siano assimilabili a quanto faccia l'Alitalia che non fa certo volare gratis o alla Ex Alfa Romeo (prima di essere regalata alla FIAT) che le macchine non le regalava, difatti anche le tre reti nazionali godono di un regime misto tra canone e pubblicità.
Notate bene: inutili l'ho messo tra virgolette perchè di fatto questi sono canali che non danno rendite di raccolta pubblicitaria (non servono a fare cassa) e non perchè li consideri letteralmente inutili, anzi...
Per finire il servizio pubblico non è obbligatorio affidarlo alla RAI però nessuno mi pare si sia mai fatto avanti per partecipare all'assegnazione dei "privilegi" del canone
