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Scusate ma non si fa tutto in USA,e prima di perdere miliardi di dollari qualcosa si muoverà,come si è mosso ultimamente il problema nostrano dei doppiatori,le piattaforme streaming si piegheranno ai voleri degli sceneggiatori altrimenti si svuoteranno,non siamo come 15 anni fa con la sole tv diciamo alla vecchia maniera.

Sarà un braccio di ferro sperando che duri il meno possibile, non si fa tutto in USA, ma molte delle cose provengono da li.

le piattaforme streaming si piegheranno ai voleri degli sceneggiatori altrimenti si svuoteranno

Se avessero avuto intenzione di piegarsi lo avrebbero già fatto e invece siamo davanti ad uno sciopero quindi del disagio ci sarà (e lo si sta già vendendo con gli show night live).

Non rimarreno con niente da vedere,il tempo mi darà ragione.:)

Chi ha detto che saremmo rimasti con niente? Dire che gli USA sono un paese importante per l'intrattenimento e che questo sciopero creerà dei disagi anche a noi non significa affermare che non avremo nulla da guardare da qui ai prossimi 6 mesi.
 
Chi ha detto che saremmo rimasti con niente? Dire che gli USA sono un paese importante per l'intrattenimento e che questo sciopero creerà dei disagi anche a noi non significa affermare che non avremo nulla da guardare da qui ai prossimi 6 mesi.

Sembra che ogni cosa che si vede in tv sia degli stati uniti,ultimamente molte serie sono fatte in altri stato come gia detto e sono anche di un certo livello,non siamo messi come 15 anni fa dove era tutto o italiano o americano.Se si leggono bene gli articoli per avere penuria di serie americane dovranno fare un mega sciopero per dovrà superare i sei mesi,ci credo poco visto le centinaia di miliardi che possano perdere altro che i 2 persi 15 anni fa.
 
https://www.badtaste.it/tv/articoli...1wi-oH36M0JMlJy2b37ZyqjJ6o9Rs86c-CnAeX9B7AkDE

Giusto per sottolineare che intanto non solo gli sceneggiatori americani fanno parte degli scioperanti, e poi che le conseguenze già si fanno sentire, piano piano.
Pero' non influisce come dice l'articolo sulla serie da lui sceneggiata.:)Quindi non mi trovi daccordo almeno per adesso non influisce lo sciopero in europa.Per avere conseguenze dure sulle uscite specialmente su film e telefilm devono fare un mega sciopero di oltre 6/8 mesi,cosa mai accaduta visto che massimo si sono fermati per poco più di tre mesi,cioè 100 giorni.Ricordo che parliamo di centinaia di miliardi che andrebbero in fumo e non so quanto farebbe bene non accordarsi tra sceneggiatori e case cinematografiche.:)
 
Finito la prima serie.
Molto gradevole, dopo i primi episodi dove si conoscono meglio i protagonisti nella parte finale si entra in discorsi più complessi, sulla vita e la morte. mi piace sempre di più.
Voto 7

Continuo con la seconda
Fa piacere che un mio raro giudizio positivo/consiglio sia stato d'aiuto e che la serie sia di tuo gradimento.
 
Si dice stagione e non serie. Scusa ma sono precisina :D
Comunque mi fa piacere che trovi SFU gradevole. A me è piaciuta molto.

Per curiosità @alexsandro31, le stai poi continuando Six Feet Under e The Wire?
Noi siamo di un'altra generazione. Quando eravamo più giovani si chiamavano telefilm ed erano divisi in serie. Abbi pazienza.
 
Pero' non influisce come dice l'articolo sulla serie da lui sceneggiata.:)Quindi non mi trovi daccordo almeno per adesso non influisce lo sciopero in europa.Per avere conseguenze dure sulle uscite specialmente su film e telefilm devono fare un mega sciopero di oltre 6/8 mesi,cosa mai accaduta visto che massimo si sono fermati per poco più di tre mesi,cioè 100 giorni.Ricordo che parliamo di centinaia di miliardi che andrebbero in fumo e non so quanto farebbe bene non accordarsi tra sceneggiatori e case cinematografiche.:)

Ma non influisce sulla serie da lui sceneggiata perchè già pronta, sull'altra di cui cura la sceneggiatura essendone l'autore, che ancora non parte, già si sa che slitta, ed è una serie inglese.
 
Noi siamo di un'altra generazione. Quando eravamo più giovani si chiamavano telefilm ed erano divisi in serie. Abbi pazienza.

Guarda che sono diversamente giovane :D Anche io li chiamavo telefilm. Però le stagioni le ho sempre chiamate stagioni e mai serie :D
 
Guarda che sono diversamente giovane :D Anche io li chiamavo telefilm. Però le stagioni le ho sempre chiamate stagioni e mai serie :D
Se hai Prime Video e dai un'occhiata alla sezione Anime, noterai che Lupin III (che infatti è degli anni 70/80) è diviso in serie: prima serie, seconda serie ecc. A quell'epoca penso che non si usasse la parola "stagione" per i telefilm e per i cartoni.
 
Fa piacere che un mio raro giudizio positivo/consiglio sia stato d'aiuto e che la serie sia di tuo gradimento.
Grazie a te, anche se non mi fosse piaciuta non avrei gettato nessuna croce addosso a nessuno. Ognuno ha i suoi gusti, in più vedere una serie tv del 2001 ai giorni nostri e con 20 anni in più sulle spalle te la fa giudicare in maniera differente.
Esempio: Se io oggi vedessi Lost, credo non mi piacerebbe. Al tempo fu la serie del secolo, in quanto novità assoluta per uno specifico genere.
 
Non che, come hai giustamente evidenziato, le serie fatte col bilancino (una quota ad ogni genere/etnia sia mai che qualcuno si senta escluso) degli sceneggiatori in carne ed ossa siano tanto meglio ultimamente. :icon_rolleyes:
le serie ultimamente fanno un po' schifo per molti motivi tra la penuria di idee e per i motivi deper cui si sciopera (dover scrivere in meno tempo molta più sceneggiatura con la speranza di venir pagati)...tra cui il bilancino. 911 e sua sorella che poi tanto brutte non sono...sono stati intere puntate sulla sessualità di quello e di quell'altro...e poi puf, e come non ricordare le ridicole puntate di inizio stagione 2 basate su una cosa che è praticamente sparita alla terza puntata o giù di lì, io per quelle "trovate" ero intenzionato a mollarle.

Be scusa ma mica abbiamo solo serie e film americani in tv,mi pare logico no?:)Poi per avere davvero un riscontro da noi lo sciopero dovrebbe durare ben più dei 100 giorni dell'ultimo di 15 anni fa,e da quello che leggo sui vari articoli di scritto c'è ne ancora tanto da mettere sulle produzioni televisive e film.:)100 giorni avevano procurato più di 2 miliardi di danni di perdite,oggi sabbero molti di più e quando si incomincia a perdere un mucchio di soldi le parti si mettono daccordo.:)Lo voglio davvero vedere un disney o un netflix senza nessuna serie americana ma piena di quelle straniere come anche le altre piattaforme a pagamento.I miliardi di dollari persi faranno accordare tutti,non stiamo parlando di poche persone ma centinaia di migliaia se non molte di più.
la scorsa volta 2 miliardi tra cinema e tv...non è chissà quale cifra stratosferica solo xkè suddivisa in molte realtà, nessuno studios ha chiuso all'epoca...mentre oggi la situazione è di forte contrazione con ancor più competitor e quindi il totale potrebbe anche essere più alto. loro ce l'hanno contro i committenti OTT(anche gli studios producono per le piattaforme)che non pagano, e non sono per niente trasparenti riguardo al successo, facendo pacchi di soldi sulle spalle di chi le cose le inventa...in un periodo in cui si vorrebbe dare la parte inventiva alle macchine. è tutta un'altra faccenda e il colpo sarà sonoro e costoso. siamo molto più connessi di 15 anni fa.

io mi stupisco pure che i nostri doppiatori(seguiti dal resto del mondo del cinema) si siano svegliati prima degli americani riguardo diritto d'autore e IA...ma ce ne siamo già dimenticati; lo avessero fatto i francesi sarebbero stati i paladini mondiali. il mondo s'è già dimenticato del nostro sforzo contro il covid.

andate da uno scrittore a dire che DEVE scrivere per forza 3 libri interi e completi, poi amazon ne sceglierà uno a comodo e verrà pagato una volta e poi non potrà più riscuoterne i diritti d'autore...metti caso diventa un nuovo caso harrypotter(o squid game) vedi se gli va bene aver regalato successi stratosferici a amazon(o netflix) sulle loro spalle. è un po' la stessa cosa che è successa con la musica moltissimi anni fa e la musica di oggi con progetti usa e getta e gente che si galvanizza per il numero di ascolti. anche in quel campo si battono per il giusto riconoscimento e là, credo vada pure peggio

https://www.badtaste.it/tv/articoli...1wi-oH36M0JMlJy2b37ZyqjJ6o9Rs86c-CnAeX9B7AkDE

Giusto per sottolineare che intanto non solo gli sceneggiatori americani fanno parte degli scioperanti, e poi che le conseguenze già si fanno sentire, piano piano.
non è necessario essere americani, puoi essere iscritto alla WGA anche non essendo americano...e inoltre puoi solidarizzare con gli scioperanti pur non essendo della WGA. mi pare chiaro che i grandissimi...non hanno bisogno del continuo flusso di cassa o vanno sotto i ponti. ma gli scioperi non andrebbero fatti per il tornaconto personale, ma per la categoria coinvolta e per il futuro. anche xkè i grandissimi...hanno un team fatto di gente meno grande di loro che scrive.
 
Grazie a te, anche se non mi fosse piaciuta non avrei gettato nessuna croce addosso a nessuno. Ognuno ha i suoi gusti, in più vedere una serie tv del 2001 ai giorni nostri e con 20 anni in più sulle spalle te la fa giudicare in maniera differente.
Esempio: Se io oggi vedessi Lost, credo non mi piacerebbe. Al tempo fu la serie del secolo, in quanto novità assoluta per uno specifico genere.

Six Feet Under e The Americans sono le uniche serie per cui mi sono esposto nel forum, normalmente non do suggerimenti perché non conosco i gusti degli altri. Io Lost l'ho guardata nel 2015 su Infinity (6 stagioni in 6 mesi, quindi quasi un episodio al giorno) per la prima volta e mi piacque. Qualcuno qui ha parlato bene di The Wire (anch'essa di 20 anni fa) e sto cercando di iniziarla, anche se la lunghezza degli episodi mi frena.un po'.
 
The Wire l'ho vista e mi è piaciuta tantissimo, però come dicevo prima dipende dai gusti.
Per la lunghezza degli episodi, se ti piace la serie, non ti pesano
Esempio trono di spade, per moltissimi è un capolavoro, viste 3 puntate e subito abbandonata. Non è il mio genere.
 
le serie ultimamente fanno un po' schifo per molti motivi tra la penuria di idee e per i motivi deper cui si sciopera (dover scrivere in meno tempo molta più sceneggiatura con la speranza di venir pagati)...tra cui il bilancino. 911 e sua sorella che poi tanto brutte non sono...sono stati intere puntate sulla sessualità di quello e di quell'altro...e poi puf, e come non ricordare le ridicole puntate di inizio stagione 2 basate su una cosa che è praticamente sparita alla terza puntata o giù di lì, io per quelle "trovate" ero intenzionato a mollarle.


la scorsa volta 2 miliardi tra cinema e tv...non è chissà quale cifra stratosferica solo xkè suddivisa in molte realtà, nessuno studios ha chiuso all'epoca...mentre oggi la situazione è di forte contrazione con ancor più competitor e quindi il totale potrebbe anche essere più alto. loro ce l'hanno contro i committenti OTT(anche gli studios producono per le piattaforme)che non pagano, e non sono per niente trasparenti riguardo al successo, facendo pacchi di soldi sulle spalle di chi le cose le inventa...in un periodo in cui si vorrebbe dare la parte inventiva alle macchine. è tutta un'altra faccenda e il colpo sarà sonoro e costoso. siamo molto più connessi di 15 anni fa.

io mi stupisco pure che i nostri doppiatori(seguiti dal resto del mondo del cinema) si siano svegliati prima degli americani riguardo diritto d'autore e IA...ma ce ne siamo già dimenticati; lo avessero fatto i francesi sarebbero stati i paladini mondiali. il mondo s'è già dimenticato del nostro sforzo contro il covid.

andate da uno scrittore a dire che DEVE scrivere per forza 3 libri interi e completi, poi amazon ne sceglierà uno a comodo e verrà pagato una volta e poi non potrà più riscuoterne i diritti d'autore...metti caso diventa un nuovo caso harrypotter(o squid game) vedi se gli va bene aver regalato successi stratosferici a amazon(o netflix) sulle loro spalle. è un po' la stessa cosa che è successa con la musica moltissimi anni fa e la musica di oggi con progetti usa e getta e gente che si galvanizza per il numero di ascolti. anche in quel campo si battono per il giusto riconoscimento e là, credo vada pure peggio


non è necessario essere americani, puoi essere iscritto alla WGA anche non essendo americano...e inoltre puoi solidarizzare con gli scioperanti pur non essendo della WGA. mi pare chiaro che i grandissimi...non hanno bisogno del continuo flusso di cassa o vanno sotto i ponti. ma gli scioperi non andrebbero fatti per il tornaconto personale, ma per la categoria coinvolta e per il futuro. anche xkè i grandissimi...hanno un team fatto di gente meno grande di loro che scrive.

Esatto, sono in molti a scioperare e non è che sono coinvolti solo gli sceneggiatori americani, e già sarebbe un problema.... Speriamo duri poco, perché se dura tanto sono xxxxx....
 
Esatto, sono in molti a scioperare e non è che sono coinvolti solo gli sceneggiatori americani, e già sarebbe un problema.... Speriamo duri poco, perché se dura tanto sono xxxxx....
Su dai andremo con le serie europee inglesi/orientali/sud americane/australiane che stanno avendo molto successo e per un po lasciamo gli USA.
Fra 6 mesi avremo le risposte.:)Un gran favore ai paesi emergenti che stanno sfornando serie di un certo livello come l'oriente.:evil5:
 
Be scusa ma mica abbiamo solo serie e film americani in tv,mi pare logico no?:)Poi per avere davvero un riscontro da noi lo sciopero dovrebbe durare ben più dei 100 giorni dell'ultimo di 15 anni fa,e da quello che leggo sui vari articoli di scritto c'è ne ancora tanto da mettere sulle produzioni televisive e film.:)100 giorni avevano procurato più di 2 miliardi di danni di perdite,oggi sabbero molti di più e quando si incomincia a perdere un mucchio di soldi le parti si mettono daccordo.:)Lo voglio davvero vedere un disney o un netflix senza nessuna serie americana ma piena di quelle straniere come anche le altre piattaforme a pagamento.I miliardi di dollari persi faranno accordare tutti,non stiamo parlando di poche persone ma centinaia di migliaia se non molte di più.

Invece si , a rischio molti programmi televisivi, ovviamente serie tv.

L'ho letto ieri su sky tg 24

E mo sono dolori
 
Invece si , a rischio molti programmi televisivi, ovviamente serie tv.

L'ho letto ieri su sky tg 24

E mo sono dolori
Certo la maggior parte USA,ma non il resto del mondo.Intanto prima devono allungare lo sciopero ad almeno 6 mesi e superare i 100 giorni dell'ultimo di 15 anni fa per avere carenze di serie.Comunque se le piattaforme perderanno clienti per carenza di serie tv,sicuramente si metteranno daccordo,si parla di centinaia di miliardi di dollari che andrebbero in fumo.Su dai un po di ottimismo,speriamo che si mettano daccordo.Ricordo che molte serie sono state già state o stanno finendo le riprese, Il problema sono per le nuove stagioni da inventarsi la storia e quindi la sceneggiatura.Lo voglio proprio vedere piattaforme come disney o paramount che hanno quasi il 95 % di prodotti USA non pubblicare nulla.:)Su dai alla fine anche i doppiatori italiani hanno trovato o stanno trovando un'accordo speriamo anche per gli sceneggiatori.:)
 
Guarda che sono diversamente giovane :D Anche io li chiamavo telefilm. Però le stagioni le ho sempre chiamate stagioni e mai serie :D
Esatto.
Se una volta su un forum/mailing list definivi "serie" le stagioni di una serie non ne uscivi vivo :-D
ad es. deep space nine è una serie (di star trek), con le sue brave "stagioni" (la prima la seconda, ecc.)
e questo vale per ogni altro telefilm/serie tv
poi oh! fate come volete...
 
vi vedo tutti a guardare vecchie serie che avete in lista da decenni...altro che nuove serie australiane o indiane. il problema non sarà il monte ore...ma quando una serie annunciata tipo il finale di.... boh stranger things(sostituire con una qualunque serie di cui è stato annunciata la chiusura programmata)...non ve la fanno più xkè lo sciopero si è concluso, ma gli attori non sono + a contratto. o lo sono per girare 4 episodi, ma erano previste 12 puntate e quindi devi concentrare tutto...e per concentrare tutto scelgono sceneggiatori di serie B xkè quelli di serieA se ne sono andati a scrivere altri 12 episodi di una serie nuova.

con lo sciopero di 15 anni fa per la prima volta dettero a lost l'orizzonte temporale di TRE STAGIONI e permettetemi di dire che...venne un po' una M. le prima stagioni potevano anche essere quel che erano, lunghe con puntate inutili, ma passare da 22 a 13(dei 16 previsti) episodi è stata la fine del pathos che durava da settembre a maggio. e in 3 episodi avresti potuto raccontare un sacco di cose

pensate che gli scrittori di squid game che sanno di aver aumentato di molto il loro potenziale e l'interesse verso di loro non aderiranno pur non essendo americani(ma volendo lavorare con l'america) e se la serie magari prevista da 10 episodi, ne riescono a fare 6 e per di più con 3-4 mesi di ritardo(e già stiamo aspettando tanto)...non porterà a uno schifo assurdo? a cose normali doveva uscire nel 2025 figurarsi con gli scioperi nel mezzo
 
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