Cerchiamo di non fare confusione.
Rtv Slovenia è sempre stata una tv pubblica. Nella Jugoslavia ognuno dei sei Stati facenti parte della federazione aveva la sua televisione all’interno dell’ente pubblico nazionale denominato Jrt. Dopo la disgregazione avvenuta agli inizi degli anni 90, la Rtv slovena, Hrt croata, Rts serba, Bhrt bosniaca, Mrt macedone e Rtgc montenegrina sono divenute le tv pubbliche dei rispettivi Stati nati dalle ceneri della Jugoslavia.
Tele Capodistria nata per la comunità italiana in Istria non ha mai avuto due canali. Nel periodo berlusconiano nel corso della giornata, per circa un’ora, andava un programma in lingua slovena. Si trattava solitamente di Odprta meja.
Fininvest dal gennaio 1988 fino all’autunno 1990 fece divenire Tele Capodistria una tv tematica a carattere sportivo. Niente film o cartoni animati come mi pare di aver letto.
Dopo l’entrata in vigore della legge Mammì che regolava il sistema televisivo italiano, Berlusconi fu costretto a mollare il progetto. In un primo momento al biscione si pensò di trasformare Italia 1 in un canale sportivo ma l’idea non divenne mai realtà. Nasce, invece, Tele + 2 che diviene essa stessa una tv sportiva prima in chiaro e poi a pagamento.
