ciumbuntu ha scritto:
lo sfogo non era per te, era per un qualcosa "ai limiti del regolamento" e quindi la nota era per i mods.
comunque, l'Italia, pioniera del digitale terrestre, completerà la digitalizzazione con le tempistiche della Romania (che non ha ancora pianificato la transizione).
Tieni, ti faccio leggere un po' di repertorio. il titolo permettimi di cambiarlo in
"Digitale Terrestre: è l'ora di accelerare?"
sottotitolo:
"No, guardiamoci intorno e torniamo indietro. E dato che ci siamo castriamo tutti quelli che hanno investito."
http://archiviostorico.corriere.it/2005/aprile/17/Gentiloni_Margherita_legge_Gasparri_cambiata_co_8_050417025.shtml
Non mi soffermo sugli aspetti tecnici, per cui è stato molto efficace nella risposta Boothby, rimarcando il fatto che stiamo parlando di una tecnologia standardizzata da una lato e di una tecnologia chiusa dall'altro . Per quest'ultima non mi pongo il problema: finchè si è in monopolio uno fa come vuole, quando un giorno si aprirà il mercato o ci si adegua o si viene schiacciati. Per la prima spero che la lunga agonia dell'analogico, termini domani: ma è un sogno, ci vorrano ancora tre anni e fino ad allora la prudenza degli investitori in quella tecnologia mi sembra giustificata.
mi pare di aver capito che lavori nel settore: sai per caso quante software house forniscono questi servizi a content provider? cerca in rete...
sei libero di scegliere, no? alternative ne hai.
qui hai torto e te lo potrà confermare la nostra amica del forum giusy: là dove il segnale non c'era proprio, continua a non esserci, salve alcune eccezioni dove "miracolosamente c'è" - spero tu sia credente - . infatti si parla di transizione al digitale e non di implementazione del digitale.
comunque tra un mesetto per quei posti tanto sperduti quanto ameni ci sarà anche TiVù Sat e non per volontà dello stato italiano, ma per capacità imprenditoriale di alcuni soggetti.
si si,in****ati pure, tanto il problema non era nel tuo decoder!
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e te che ne sai? magari sono azionista o magari ho altri motivi personali, no?
cerca altrove le responsabilità di un servizio non ottimale quanto vorresti, ché credo in mediaset sarebbero ben disposti ad accontentarti immediatamente per quello che tu sei propenso a pagare.
la tecnologia aperta/chiusa non so quanto conti perchè come i canali si aggiungono qui si aggiungono anche su sat senza problemi.
la libertà di scelta l'ho esercitata a settembre 2008, scegliendo mp, adesso a quasi un anno di distanza e fatte le debite valutazioni/confronti, posso "sentenziare" chi mi ha offerto di più, quale servizio ho ritenuto migliore ma non solo da un pdv tecnico ma anche di palinsesto (fatte le debite differenze di costo).
tant'è che io ad oggi, non pretendo 10 prime tv a sera, vorrei evitare il solito film 10 volte a settimana!
poi tu continui a ribattere sul mio minimizzare gli investimenti e ti sbagli.
io non minimizzo, io dico che se sono stati fatti investimenti sono stati fatti malissimo! non si lavora cosi e per quanti passi in avanti sono stati fatti, si poteva lavorare meglio.
la stessa prudenza degli investitori è immotivata! potrei capire la prudenza di chi si immette in un campo parallelo, offrendo comunque molto di più ma a costi enormemente superiori, vedi sky.
perchè in quel caso il rischio c'è, l'utente può scegliere di continuare a vedere la tv gratis oppure pagare dai 15 ai 70€ per una programmazione più ricca.
chi investe nel DTT invece sa, e lo sa perchè supporlo è ridicolo, al massimo lo spegnimento potrebbe slittare di un paio di anni ma avverrà e su questo non ci sono dubbi.
per cui si pone in un mercato dove chi fidelizza meglio il cliente (che nel frattempo ha ampliato la scelta, è vero, ma può scegliere strade più abbordabili) e riesce a tenerselo vince, in fondo il decoder dovranno comprarlo tutti (come una tassa!) e chi lo prende spesso lo prende interattivo.
e questo assioma è confermato dalla morte di la7 che aveva tanti clienti quanti sono i tifosi della fiorentina, roma, lazio che non hanno sky perchè per altri canali non aveva nulla.
mediaset in questo momento dovrebbe spingere e trattare il cliente con i guanti sperando che resti con lei il più possibile, invece questi lungimiranti e prudenti investitori concedono un call center schifoso, un assistenza pessima e un sito ridicolo.
forse gli erano finiti i soldi?
senza considerare poi che molti optano per il dtt per la facilità d'uso, niente parabola e tecnico a casa... fa molto.
questi investitori, investissero i loro soldi in qualità ci sarebbe molta meno gente che si lamenta e molti più clienti in arrivo.
sulla certificazione non siamo d'accordo. se tu mi certifichi un decoder significa che l'hai usato, testato ed hai visto che andava bene! era funzionale e faceva il suo dovere e lo certifichi per dare a chi lo compra un ulteriore garanzia di affidabilità. ma nel momento in cui questa affidabilità viene a mancare e dei difetti loro se ne lavano le mani, che lo certificano a fare?
in ultimo io non sono del settore, nn ho idea dei software che si possono usare, nè tantomeno di cosa serva per smuovere queste chiaviche di decoder! so solo che costano parecchio e rendono poco.
io non chiedo che non si fonda, chiedo che se cambio canale o schiaccio EPG il decoder dopo un tempo di 3 secondi, faccia ciò che gli chiedo.
se vado giù nell'EPG voglio vedere il bottoncino rosso a video che scende non che sta fermo e poi di un botto schizza a 10 canali di distanza!
un consiglio se sei azionista vendi tutto subito!!