Manovra: Cdm; Banche; Adeguamento Tassi C/c Immediato

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
micio_68 ha scritto:
siamo un paese da terzo mondo ed è ora di cambiare rotta..

D'accordissimo con te. Ma non è con queste misure che cambieremo rotta. Nè il governo precedente nè quello attuale attueranno mai le vere riforme, sopprattutto fiscali. Anche perchè, come dice roddy:

"i relativi costi sfascerebbero definitivamente il bilancio dello Stato..."

Chi ha i soldi continuerà ad averne sempre di più, il povero sarà sempre più povero e... il ceto medio farà sempre più fatica ad andare avanti! Purtroppo questa è l'attuale verità...
 
Ragazzi permettetimi di dire che se confermato questo decreto sarà una svolta epocale per le liberalizzazioni nel nostro Paese..

era ora...

siamo indietro di 50 anni..
 
roddy ha scritto:
C'è una grossa differenza, almeno in questa legislatura, ed è, paradossalmente, un effetto collaterale positivo ( l'unico....) della "porcata" di Calderoli: i parlamentari ( soprattutto quelli dell'attuale maggioranza ) sono MOLTO meno soggetti alle pressioni delle lobby: col maggioritario, infatti, le lobby organizzate facevano confluire i loro voti su un ristretto numero di parlamentari che, piazzati in modo strategico nelle varie commissioni, potevano "indirizzare" i provvedimenti legislativi.
Con i parlamentari "nominati" dalle segreterie dei partiti non è più così... E nessun deputato o senatore "dipende" per la sua rielezione dall'appoggio di una lobby di riferimento... :icon_wink:

Paradossale che proprio tu venga a ricordare questo fatto :D La motivazione del parlamento di non inserire le preferenze nel proporzionale credo sia stata motivata proprio da questo. C'è da dire che non tutti i mali vengono per nuocere.


Ma davvero credi alle favole?....:badgrin: :badgrin: I colpiti da questo provvedimento sono in massima parte elettori della ex-maggioranza: mai e poi mai avrebbero fatto passare provvedimenti simili.
Questa volta è diverso, e non è causale il fatto che sia stato emanato non come aleatorio ddl, ma come DECRETO, già operativo, pubblicato sulla gazzetta ufficiale... Difficile che un governo lasci bocciare un suo decreto ( che entro 60giorni DEVE essere trasformato in legge ).
E' grave quel che dici: sarebbe un provvedimento di ritorsione. Votate cdl? Vi facciamo leggi contro.
P.s. non era un ddl qualunque quello proposto nella scorsa legislatura, era la legge finanziaria. La commissione finanze aveva approvato la liberalizzazione dei farmaci da banco. Poi per magia un emendamento l'ha cancellato. Si noti che alcuni deputati dell'allora opposizione votò "bianco", ossia si astenettero (o astennero? Non mi ricordo se è irregolare questo verbo...)
Il decreto legge dovrà, lo ripeto, passare dalle parti del Senato...


Nulla di nascosto: i provvedimenti contro l'evasione fiscale sono "corposi" e presentano aspetti addirittura rivoluzionari, come la digitalizzazione dei pagamenti ai professionisti, oltre al radicale cambiamento delle regole sulle compravendite di immobili. Una stima "prudenziale" dice che l'introito complessivo sarà di 3 miliardi e mezzo quest'anno e 6 l'anno prossimo...
Non mi pare che i media ne abbiano parlato. Si sono maggiormente dedicati sulle cosiddette liberalizzazioni, cose più concrete per i consumatori. Poi se uno voleva informarsi per benino doveva leggersi almeno un giornale.

Mi sembra ipocrita "dolersi" di qualcosa che, col proprio voto, si è contribuito a determinare... :icon_twisted:
Il mio dolere era una precisa volontà di sottolineare un'oggettiva difficoltà :)
 
roddy ha scritto:
Io sono un libero professionista ( oltre che, per certi aspetti, anche un piccolo imprenditore ) e, in teoria, dovrei rientrare tra le categorie "danneggiate".
In pratica, invece, sono molto soddisfatto di queste misure e per due motivi: anzitutto perchè sono, da sempre convinto, che chi non paga le tasse, non solo danneggia la collettivitò, ma anche, e soprattutto, pratica una concorrenza sleale nei confronti di chi, invece, le tasse le paga ( o è costretto a pagarle: è lo stesso...): è ovvio, infatti, che chi evade può praticare tariffe notevolmente più basse di chi invece non lo fa, sottraendo lavoro alle persone oneste!:icon_twisted:
C'è, però, anche un altro motivo per cui preferisco provvedimenti simili a tagli indiscriminati nei confronti dei "soliti noti"... E' ovvio che una politica che danneggi i lavoratori dipendenti, indirettamente, danneggia pure il libero professionista "normale" come me: cosa mi importa, infatti, di pagare meno tasse se poi i miei clienti ( gente "normale", con normali stipendi... ) non ha più un centesimo disponibile ( o se ce l'ha lo mette, giustamente, sotto il materasso perchè ha paura di un futuro fatto di precarietà del lavoro, basse pensioni e riduzione delle prestazioni dello stato sociale...)?
Questa constatazione, a mio avviso banale e incontestabile, non so perchè non riesce a far breccia nel cervello di molti appartenenti alla categoria dei "liberi professionisti"... Persone che, pure, assistono al pauroso calo del proprio giro di affari e, ciò nonostante, preferiscono risparmiare due lire di tasse piuttosto che accettare una politica di sviluppo "per tutti"... :eusa_think: :eusa_wall:
Ma guarda i veri grandi evasori, secondo me, sono gli idraulici, gli elettricisti, gli antennisti (visto che siamo su un forum dedicato è bene dirlo), baby sitters, domestiche e compagnia bella...Un provvedimento utile nella scorsa legislatura è stato quello di commercializzare nei tabaccai dei buoni pretassati per pagare tali riparatori e manutentori (25 euro a buono mi pare). Peccato però che non è stato ben pubblicizzato. Sarebbe stato un modo per far pagare tutti.
 
ago ha scritto:
D'accordissimo con te. Ma non è con queste misure che cambieremo rotta. Nè il governo precedente nè quello attuale attueranno mai le vere riforme, sopprattutto fiscali. Anche perchè, come dice roddy:

"i relativi costi sfascerebbero definitivamente il bilancio dello Stato..."

Chi ha i soldi continuerà ad averne sempre di più, il povero sarà sempre più povero e... il ceto medio farà sempre più fatica ad andare avanti! Purtroppo questa è l'attuale verità...


io ho quasi quanrant'anni e di politica un po' ne ho vista...
essere "povero" e pagare le tasse non mi preoccupa se i soldi entrano..mi preoccupa pagare le spese e le tasse e non avere entrate...
se consideri solo gli ultimi 10 anni, perchè prima si cambiava governo ogni sei mesi, i famosi governi balneri.. l'economia era effimera come la svalutazione della lira o i soliti clientarismi..mi sembra che il penultimo della sinistra abbia governato benino....l'ultimo per quello che mi riguarda ha governato male..e ora proviamo questo..
poi dopo 5 anni o dopo 5 mesi, vedremo,torneremo a votare e decideremo cosa fare..
mi auguro che duri, non perchè mi piaccia particolarmente il premier ma solo perchè' purtroppo se cade questo non c'è alternativa...non abbiamo una classe dirigente che possa definirsi tale in nessun senso...
da qualche parte bisogna cominciare..mi auguro che sia l'inizio e spero che ti sbagli perchè altrimenti la vedo nera..
i bilanci dello stato stato sono sfasciati dalle mancate entrate..la sanità o le pensioni sono capitoli di spesa uguali ne piu' ne meno ad altri stati europei..poi se aggiungiamo che qui si elude o evade il fisco, che gli amministarori sono policizzati e rendono conto alla classe politica anzichè agli elettori abbiamo voglia di lamentarci..
non so di dove sei, a me in lombardia ogni mese mi trattengono 40E per far quadrare i conti della sanità (500E anno extra tasse, non sono pochi)
preferirei che inizino a pagare un po' gli altri ora e farmi una settimana di ferie al mare con quei soldi...
ciao
 
Dico solo una cosa: il fatto di avere sempre i conti sorvegliati e SPIATI come e, anzi, peggio del GRANDE FRATELLO mi mette davvero i brividi. Non che abbia qualcosa da nascondere, ma questa, piu' che un provvedimento utile a risolvere parzialmente la piaga dell'evasione, sembra veramente il prologo di un' autentico Stato Cosacco e aizzato dall'odio sociale nei confronti di una buona fetta (tra l'altro in gran parte dell'attuale opposizione), della societa'. Insomma, la vendetta è appena cominciata.....
 
_GIORGINO_ ha scritto:
Dico solo una cosa: il fatto di avere sempre i conti sorvegliati e SPIATI come e, anzi, peggio del GRANDE FRATELLO mi mette davvero i brividi. Non che abbia qualcosa da nascondere, ma questa, piu' che un provvedimento utile a risolvere parzialmente la piaga dell'evasione, sembra veramente il prologo di un' autentico Stato Cosacco e aizzato dall'odio sociale nei confronti di una buona fetta (tra l'altro in gran parte dell'attuale opposizione), della societa'. Insomma, la vendetta è appena cominciata.....

Mi trovi d'accordo, anzi d'accordissimo!

Ritorneremo come una volta, con i soldi sotto la piastrella o nel materasso!

Tra l'altro adesso molto più facile, con le banconote da 500 euro....
 
_GIORGINO_ ha scritto:
Dico solo una cosa: il fatto di avere sempre i conti sorvegliati e SPIATI come e, anzi, peggio del GRANDE FRATELLO mi mette davvero i brividi. Non che abbia qualcosa da nascondere, ma questa, piu' che un provvedimento utile a risolvere parzialmente la piaga dell'evasione, sembra veramente il prologo di un' autentico Stato Cosacco e aizzato dall'odio sociale nei confronti di una buona fetta (tra l'altro in gran parte dell'attuale opposizione), della societa'. Insomma, la vendetta è appena cominciata.....
scusami, ma mi pare proprio fuori luogo quello che tu sostieni... D'altro canto, non esistono sistemi "dolci" per invertire un'abitudine ormai inveterata nel costume italiano come è quella dell'evasione fiscale... Parli di Stato cosacco... E' esattamente il contrario: se c'è uno Stato in cui il pagare le tasse è considerato poco più di un optional, questo è proprio la Russia... :badgrin: Al contrario: hai presente quello che succede ad un cittadino svedese, norvegese, tedesco etc.etc. sosrpreso a non pagare le tasse?...:eusa_whistle: Per non parlare di quello che succede negli USA, dove evadere il fisco è considerato uno dei crimini peggiori che si possano commettere... E non mi dire che in quei Paesi i servizi sono migliori, i politici sono meno ladri, le tasse più basse etc. etc.... A parte il fatto che non è vero ( le tasse tedesche e scandinave sono molto più alte delle nostre; i cittadini americani hanno un sistema di protezione sociale pressocchè inesistente, e lì una malattia che si protragga a lungo può gettare sul lastrico anche le famiglie più benestanti...:icon_twisted: ), dobbiamo metterci daccordo: i servizi sociali non possono migliorare se il bilancio dello Stato è fallimentare.. E il bilancio dello Stato è fallimentare se un quarto del PIL sfugge al fisco. E i politici ladri rimangono al loro posto se continuamo ad eleggerli... :icon_twisted:
 
ago ha scritto:
Mi trovi d'accordo, anzi d'accordissimo!

Ritorneremo come una volta, con i soldi sotto la piastrella o nel materasso!

Tra l'altro adesso molto più facile, con le banconote da 500 euro....


No, purtroppo nemmeno è cosi', visto che adesso, e soprattutto con gli ideali del nuovo governo, se viene un ladro e ti ruba da sotto la piastrella, se ritieni di difendere cio' ch'è tuo vieni mandato in custodia cautelare. Anzi, arriveremo che gli devi offrire pure il caffettino al ladruncolo. Mah, è l'alternanza.....

Roddy, tu parli di politici ladri e del fatto che continuiamo ad eleggerli. Non pensare che quelli che eleggi tu siano dei santi.....anzi......uhuhuhu.......forse sono proprio i principali.......quelli della tua parte che offrono a parole il dialogo e poi vanno dietro a becere ideologie e interessi di brigata.....
 
_GIORGINO_ ha scritto:
Roddy, tu parli di politici ladri e del fatto che continuiamo ad eleggerli. Non pensare che quelli che eleggi tu siano dei santi.....anzi......uhuhuhu.......forse sono proprio i principali.......quelli della tua parte che offrono a parole il dialogo e poi vanno dietro a becere ideologie e interessi di brigata.....
Ogni volta che si può scegliere il politico cui dare il voto, ho sempre scelto persone capaci e di onorabilità specchiata ( possibilmente che io conosca personalmente...)...
Allorquando, alle elezioni politiche di quest'anno, mi è stato impedito ( grazie alla "porcata" :icon_twisted: ...), ho scelto comunque un partito in cui (che io sappia, almeno...) non vi sono casi clamorosi ( e nemmeno non clamorosi, per la verità... :icon_wink: ) di personaggi adusi al malaffare....
Non so tu... :icon_wink: :D
 
UNA GIORNATA LIBERALIZZATA DALLO SPORTELLO ALLA POLIZZA ASSICURATIVA: ECCO COME CAMBIERANNO, O POTREBBERO CAMBIARE, LE ABITUDINI DEGLI ITALIANI
La vita dopo la Rivoluzione
Idillio con la carta di credito
Tutto più facile, in apparenza. E anche l’avvocato sembra più simpatico
2/7/2006
di Mattia Feltri



ROMA. Ho scelto il mio avvocato da un annuncio sul giornale. C’era scritto qualcosa come «se vinco mi paghi». Ora gli sottopongo le cause che, per la mia professione, devo intentare con frequenza. Lui mi dice con franchezza se ho torto o se ho ragione. Se ho torto lasciamo perdere.

Se ho ragione intentiamo causa e l’avvocato si prende il 20 per cento di quello che il giudice ci riconosce. Se perdiamo, pago le spese all’avvocato (bolli, fotocopie eccetera) e chiusa lì. L’avvocato che avevo prima (e prima della liberalizzazione) non rinunciava mai a una causa, tanto poi, vinta o persa, gli pagavo la parcella e c’era poco da discutere. Stamattina sono dovuto andare dall’avvocato, ma prima mia moglie mi ha chiesto di fare un salto a comprare le gocce perché nostra figlia (ha due mesi) ha le coliche e piange.

Sono sceso ma la farmacia era chiusa. E’ agosto, molte sono chiuse per ferie. La più vicina aperta, diceva il cartello, era a un paio di chilometri. Per fortuna sulla strada per lo studio legale. Ho chiamato mia moglie e le ho detto che le avrei portato le gocce dopo essere stato dall’avvocato. Mi ha detto che era urgente e che per le gocce non serve la ricetta, sono in vendita al supermercato. Ho attraversato la strada e c’era il banco dei farmaci, con una farmacista che mi ha consigliato gocce diverse da quelle che prendiamo di solito. Mi ha detto di provarle e che se non vanno bene le riporto indietro e sarò interamente rimborsato. Ero in ritardo per l’avvocato.

Ho chiamato una compagnia di taxi, hanno risposto subito e mi hanno mandato un’auto in tre minuti. Miracolo. I minuti erano davvero tre. Il tassista mi ha spiegato che dopo gli scioperi dell’anno scorso contro la liberalizzazione delle licenze, si sono rassegnati. Ora ci sono in giro quasi il doppio dei taxi, ma per i clienti le attese si sono talmente ridotte che anche il loro numero si è alzato di parecchio. Mentre andavo dall’avvocato mi ha ritelefonato mia moglie. A casa arriva l’idraulico e lei non ha contanti. Le ho detto che è da mesi che elettricisti e falegnami non si pagano più in contante.

Il nostro idraulico, poi, ha la macchinetta per le carte di credito e così non avrà nemmeno la tentazione di farsi pagare in nero. All’avvocato ho spiegato che la mia banca mi ha cambiato i tassi d’interesse senza dirmelo e che stavolta mi ero rotto e li avrei trascinati in tribunale. L’avvocato mi ha detto che non serviva: bastava che chiudessi il conto. Non lo sapevo, adesso posso chiuderlo senza pagare un euro. Sono andato in banca e il direttore si è scusato per mezz’ora. Mi ha detto un sacco di cose incomprensibili, al che gli ho risposto che non mi importava di nulla: o mi rimettevano il tasso di prima o avrei cambiato banca. Mi hanno rimesso il tasso di prima. Mentre uscivo mi ha chiamato mio cugino: mi ero dimenticato, dovevamo fare il passaggio della moto che gli ho venduto. Vicino al comune c’è lo sportello dell’automobilista.

C’era una fila piuttosto consistente, ma non è bastata per togliere a me e a mio cugino il buonumore. Il fatto che abbiano abolito la pratica notarile per cose di questo tipo ci farà comunque risparmiare tempo, per non parlare del denaro. Coi soldi risparmiati ho deciso di aprire una polizza sulla vita. Ora che ho una bimba, devo pensare a lei, e devo pensare a lei pensando che un giorno potrei non esserci più. Il broker è venuto ieri mattina a casa. Non ci capivo nulla. Prima mi ha proposto la polizza di una compagnia, poi di una seconda e poi di una terza. Mi ha illustrato i vantaggi dell’una e gli svantaggi dell’altra. Al che io gli ho chiesto: ma scusi, lei per quale compagnia lavora?

Ha strabuzzato gli occhi. Appunto, lui è un broker. Mi ha detto: «Sono un plurimandatario». Insomma, era la persona migliore per indicarmi la polizza più vantaggiosa, tanto a lui, una compagnia o l’altra, non cambiava nulla. Mi è rimasto il dubbio che magari caldeggi quella che gli rifila un centone sottobanco, un surplus, ma pazienza. Mi sono fidato. Io e mio cugino abbiamo fatto una ventina di minuti di coda, abbiamo presentato i documenti. Il tizo allo sportello ci ha detto: «Nel primo pomeriggio il passaggio di proprietà è pronto». Costo: zero. Mio cugino, che non lo sapeva, era così entusiasta che, bontà sua, nel pomeriggio verrà lui e io potrò dedicarmi alle mie cose.

Ho fatto due passi. Li faccio volentieri, quando ho tempo. Ci sono sempre negozi che per una ragione o l’altra fanno saldi. Ora che non devono più farli entro date prestabilite, li fanno sovente, e con le scuse più varie. Spesso anche soltanto per mettere in difficoltà i concorrenti: cancellate le commissioni provinciali e comunali per l’emissione della licenza, di negozi ne aprono una quantità e fanno a gara a chi è più conveniente. Quello che speravo: trenta per cento in meno sulla borsetta che mia moglie desidera da mesi. L’ho comprata. Ricordo che anni fa desideravo una giacca, e appena partiti i saldi me la sono comprata e a mia insaputa la comprò anche mia moglie. Che disastro. Mentre rincasavo, mi ha chiamato di nuovo mia moglie. Lei è alle prese con l’idraulico e vuole che mi fermi a comprare il pane. Poco male, ci sono due forni vicino a casa. Uno a fianco dell’altro. Il primo è storico, lo vedo da che sono nato. L’altro è recentissimo. Il primo ha servito per una vita tutta la zona.

Io ci andavo per comodità, anche se il pane non è un granché. Il secondo ha approfittato della nuova legge che ha soppresso il numero controllato dei panifici e la loro dislocazione; fa pane di ogni qualità e, devo dire, delizioso. Il problema è che è sempre pieno e si deve aspettare parecchio. Lo era anche stamattina. C’era caldo e non avevo voglia di un’altra attesa. Sono entrato nel vecchio forno sapendo che mia moglie non se ne lamenterà: ho la borsa, sono a posto per un bel po’. Infatti era felicissima. Mi ha mollato la bimba ed è andata a provarla con un vestito che, dice, è la sua morte. L’idraulico aveva finito ed era lì col conto e la macchinetta per le carte di credito. Dall’altra stanza mia moglie ha gridato: «Amore, col signore ci pensi tu?».


http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200607articoli/7152girata.asp
 
Speriamo solo che quando racconteremo questa fiaba ai nostri bambini non abbiano degli incubi :D
 
Avete ragione: è proprio una fiaba (anzi una favola)....

A volerci veramente credere si verificheranno la metà delle cose scritte. Ma crediamoci pure, così ci sentiremo già meglio!
 
ago ha scritto:
Avete ragione: è proprio una fiaba (anzi una favola)....!
Chi vivrà vedrà... :icon_wink:
ago ha scritto:
A volerci veramente credere si verificheranno la metà delle cose scritte.
Anche solo la metà ( ma per me sarà di più...) sarà una rivoluzione per un Paese ingessato come il nostro...
E comunque, cambiare in profondità il nostro sistema economico non è un'opzione nè un gentile regalo: è l'ultima chance per rimetterci in carreggiata, non ci saranno altre possibilità...
 
i signori taxisti che si lamentano ....FORSE non si sono accorti che si sono liberalizzati anche i servizi Comunali di trasporto......percui potrebbero fare servizio tipo autobus......

a rio de janeiro e s.paolo funzionano meglio degli autobus.....a parte che gli autisti sono dei pazzi......:5eek: :5eek: :5eek: si sorpassano tra loro per arrivare prima alla fermata......:D praticamente uma corsa in stockcars in diretta....kkk
 
andresa ha scritto:
i signori taxisti che si lamentano ....FORSE non si sono accorti che si sono liberalizzati anche i servizi Comunali di trasporto......percui potrebbero fare servizio tipo autobus......
Per fare il taxista non ci vuole nessuna laurea, basta la patente... sarebbe giusto che, come nel resto del mondo, facessero questo lavoro TUTTI quelli che lo desiderano...
I taxisti si lamentano del fatto di aver pagato centinaia di migliaia di euro una licenza che, adesso, potrebbe non valere più nulla... Questa è comica: le licenze NON si "acquistano", le licenze le danno i comuni, chi ne ha fatto mercato ( acquirente e venditore ) ha commesso un reato, ed è veramente assurdo che in forza di questo reato, adesso si chieda la persistenza di inammissibili privilegi...:icon_twisted:
 
Viva la coerenza:
"No ai farmaci nei supermarket".infatti...
lo aveva dichiarato il ministro Turco in campagna elettorale,adesso ne parla come se fosse la migliore delle scelte possibili.non c'è nulla da fare,dai nostri politici inutile aspettarsi cambiamenti;per questo,avendo smesso di andare a votare da tempo,posso dalla mia poltrona permettermi di criticare tutto e tutti,visto che mi fregio di non aver partecipato a portare questi nuovi manigoldi a scaldare(ammesso che ci vadano)le poltrone del Parlamento.
Chi ha scelto queste persone abbia la compiacenza di non lamentarsi,se non con se stesso.

per il resto gli scopi del decreto in questione sono più che nobili,ma come è fisiologico che sia in Italia,troveranno il modo per disapplicare almeno la metà dei provvedimenti,svilendo la ratio della riforma.
vorrei avere lo stesso slancio dell'amico roddy,ma non mi riesco.che ci posso fare?qualcuno può biasimarmi più di tanto?:eusa_naughty:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso