Microsoft: Linux vìola un mare di brevetti

ERCOLINO

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In un'intervista apparsa ieri su CNNMoney.com, due dirigenti dell'ufficio legale di Microsoft hanno dichiarato che alcuni tra i più diffusi software open source, tra i quali Linux e OpenOffice, violano oltre 230 brevetti del big di Redmond.

Stando ai dati forniti da Brad Smith, consulente legale di Microsoft, 42 violazioni sono a carico del kernel di Linux, 65 dei componenti dell'interfaccia grafica del Pinguino, 45 di OpenOffice, 15 di programmi per la posta elettronica, e 68 di vari altri software. Il totale fa 235 "trasgressioni accertate". Smith ha però mancato di identificare specifici brevetti o rivelare in che modo questi vengano infranti.


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Probabile...Il punto è capire se quei brevetti siano legittimi...
 
ERCOLINO ha scritto:
[...]Smith ha però mancato di identificare specifici brevetti o rivelare in che modo questi vengano infranti.
Siam capaci tutti a sparare numeri... se le violazioni ci sono, faccia pure i nomi dei brevetti :icon_rolleyes:
 
Proteggere la proprietà intellettuale (si dice così?) è ovviamente un diritto che Microsoft così come ogni altra "azienda" ha e deve poter sfruttare in caso di violazioni.

Il problema è che non ci si può limitare a lanciare accuse alla stampa dicendo Linux ha violato tot brevetti. Se proprio si vuole parlare via stampa allora Microsoft dovrebbe anche indicare i pezzi di codice sorgente incriminati. Altrimenti si può anche pensare che in realtà sia soltanto aria fritta per raggiungere chissà quale scopo.

In sostanza: se Microsoft ha le prove della violazione citi qualcuno in tribunale (come ha fatto SCO :D ) e poi vediamo che succede.

Ciao
 
E' piu probabile che loro abbiano brevettato codice open source e ora dicano che quel codice brevettato è usato dall'open source :(
 
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