Milano, rivolta a Chinatown

liebherr ha scritto:
a me i cinesi NON piacciono però è evidene che quello che stanno facendo i vigili e il comune a milano è chiaramente persecutorio....
non sò dove abiti ma dubito che tu possa capire con precisione quello che succede tutti i santi giorni in via sarpi...;)
hai presente la via? quanto è larga? ci passano tram, auto,autobus e tanta gente diretta in zone ancora + affollate!
ovvio che il carico/scarico dei negozi cinesi, diventati grandi depositi/magazzini, deve essere regolamentato!
solo che quando non c'era tutto stò casino bastavano le regole che c'erano.
adesso prova a passarci a qualsiasi ora!
provare x credere:D
 
YODA ha scritto:
a proposito, mi devo leggere il libro di quel ragazzo napoletano che ha descritto molte tresche della camorra, specie nel porto...;)
e infatti deve vivere sotto scorta!:doubt:

guarda che il libro di saviano lo hai in lettura da un bel po dacci dentro :eusa_naughty:
 
Povera Italia, ci mancava solo un governo di i***** c*******.. ci vorranno anni ed anni a recuperare un po' di dignita' nel mondo:sad:

edit by yoda:
troppo diretto... ;)
 
Ultima modifica di un moderatore:
france68 ha scritto:
Ruowei Bu ha 27 anni, è in Italia da 8 ma ha un negozio in Sarpi da 2 mesi

Ha 26 anni e da due mesi gestisce con marito e genitori un negozio di chincaglieria in Paolo Sarpi. Accetta di parlare dal suo avvocato, un mega studio vicino piazza San Babila, ormai punto di riferimento della comunità cinese. Avvio difficile, poche parole in italiano e subito passa al cinese. La traduzione è affidata a una sua connazionale, consulente dello studio legale. «Sto male» esordisce. «Non sapevo che l'auto non poteva trasportare merci» spiega. «Va bene pagare la multa, ma il libretto no, l'ho chiesto indietro alla vigilessa, un favore, a noi l'auto serve per sopravvivere» si giustifica.
«Ha girato la faccia, mi sono trovata davanti la sua schiena» racconta concitata. In più «ha cominciato a parlare male dei cinesi con una collega» continua. Così non ci ha visto più. Sono partiti insulti e spintoni. Ora la donna è indagata per oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni, conferma l'avvocato Cesarani. E gli occhi della giovane Ruowei Bu tornano a inumidirsi.

Alessandra Muglia
13 aprile 2007 corriere.it
Cioè fatemi capire, è una povera cinesina che (però!!) si può permettere un MEGA STUDIO LEGALE:5eek:
E' da due mesi in ITALIA e per dialogare con chi la intervista fa uso dell'interprete però riesce a capire che la vigilessa, girata di spalle PARLA (IN iTALIANO PRESUMO) MALE DEI CINESI:5eek:
Un fenomeno questa cinesina:5eek: e un fenomeno chi ha scritto questo servizio:eusa_wall:
 
Ci facciamo colonizzare da popoli che oltretutto si riproducono velocemente....
 
kaktus ha scritto:
Ci facciamo colonizzare da popoli che oltretutto si riproducono velocemente....
Non solo:eusa_naughty:
Hai mai visto un funerale di un cinese? :evil5:
riciclano i loro nomi per favorire l'ingresso di altri connazionali, questa è cosa vecchia cmq..........:evil5:
 
Non vorrei sembrare superficiale o oltremodo igniorante, ma,anche se ora puo' entrarci poco, vorrei sottolineare che le storie di "sparizione totale dalla circolazione" di gatti randagi (e non), non sono assolutamente un luogo comune gonfiato da neo razzisti; E' tutto vero e non c'e' coincidenza che tenga! Abito vicino ad una "quasi cinatown" adriatica e non vedi un gatto in giro manco se lo paghi!!!
 
LOUISINO ha scritto:
Non solo:eusa_naughty:
Hai mai visto un funerale di un cinese? :evil5:
riciclano i loro nomi per favorire l'ingresso di altri connazionali, questa è cosa vecchia cmq..........:evil5:
Certo, il problema e' che molti non ci credono, se no forse rivedrebbero un po' le loro idee..
 
basta dire che nei vari filmati di ieri si sentono piu volte cinesi che gridano ai poliziotti di far rispettare la legge in Italia e non li "sul territorio cinese"
MA SIAMO IMPAZZITI!?!?!?!
qua domani ci ritroviamo qualcuno dietro la porta di casa che bussa e ci butta fuori.....
 
YODA ha scritto:
a proposito, mi devo leggere il libro di quel ragazzo napoletano che ha descritto molte tresche della camorra, specie nel porto...;)
e infatti deve vivere sotto scorta!:doubt:
Roberto Saviano ;)
 
Antonio77 ha scritto:
qua domani ci ritroviamo qualcuno dietro la porta di casa che bussa e ci butta fuori.....
Se capitasse prima a france68, intruder e giacomo mi farei proprio 4 sonore risate :D
 
giacomo58 ha scritto:
certo ed è giusto però se vogliamo liberarci dell'illegalità il primo passo non è costruire ghetti o formare ronde di difesa, se tu leggi i commenti a questi episodi di giornali e tv in quanti se non superficialmente evidenziano le nostre responsabilità? gli chiediamo di rispettare le nostre leggi ma quanti di noi lo fanno?

Io sono uno e, se non vogliamo fare ipocritamente i tafazzi della situazione, credo la stragrande maggioranza degli italiani.
 
Non si deve "chiedere" di rispettare le leggi, ma far rispettare le leggi, e questo vale per tanto per gli italiani che per gli stranieri.
La comunità cinese, o meglio quei cinesi ricchi che comandano la comunità e la sfruttano (lavoro e malavita), sa benissimo che con le nostre regole non potrebbe fare ciò che fa. Da sempre ed ovunque (non solo in Italia) i capi delle comunità cinesi tentano di trasformare in zona franca extraterritoriale i quartieri di cui si sono impossessati, spesso comprando a caro prezzo gli immobili, almeno i primi.
Ora, quel che mi da francamente fastidio e che non ci rende credibili, è far finta che il problema di quartieri in mano alla malavita e dove la legge italiana non vige, sia un fatto nuovo, di cui solo i cinesi/extracomunitari sono artefici e colpevoli. (si potrebbe fare un elenco di noti quartieri "Bronx" in tutte le grandi città italiane, quartieri che esistevano, in quella veste, già 30 anni fa, quando i cinesi erano tutti con Mao Tze o con Chiang Kai-shek)
Occhio che fare il gioco di chi vuole catalizzarci su un nemico, nella fattispecie ghettizzando tutti gli immigrati (non è vero che tutti gli extracomunitari non vogliono integrarsi, però è vero che vicino a casa, preferibilmente non li vogliamo...) rischia di dare potere a qualcuno che non lo merita affatto e molta manovalanza, quindi ancor più forza, alla malavita, anche alla mafia cinese, senza darci alcun miglioramento, sicurezza e protezione.

giacomo58 ha scritto:
gli chiediamo di rispettare le nostre leggi ma quanti di noi lo fanno?
 
Ultima modifica:
un paio di questi quartieri esistono anche a napoli pensate che in uno di questi non si usa il casco per le moto perchè altrimenti le sentinelle della camorra ti possono scambiare per killer della famiglia avversaria e farti fuori, lo sanno tutti, periodicamente la polizia circonda il quartiere e si "riappropria" del territorio.....per un giorno come sta avvenendo a milano, io forse non ho la chiarezza espositiva di roddy se mi augurate la casa invasa da malviventi probabilmente non ho ben espresso il mio pensiero, oppure più semplicemente non vogliamo vedere la realtà com'è: siamo un paese che ama l'illegalità ma alcune ci danno più fastidio di altre, le vogliamo pure alimentare ma non vederle, il problema però è che l'immigrazione non l'hanno fermata ne i governi di destra ne quelli di sinistra semplicemente perchè non lo si può fare, nessun paese al mondo ci riesce, le prostitute, la merce falsa, i nuovi schiavi per le nostre imprese hanno un prezzo e solo non pagandolo si frena l'illegalità
gig io non dubito certamente della tua onestà, anche io credo di esserlo ma è indubbio che le organizzazioni criminali nostrane sono coinvolte nell'immigrazione clandestina e noi è da sempre che non facciamo abbastanza per combatterle ma non abbastanza non solo come stato ma anche come cittadini, lo ripeto: assumere personale per sfruttarlo nelle imprese pagandolo 4 € al giorno significa commettere reati peggiori di chi rapina una casa
 
Ultima modifica:
L'ufficio stampa di La7 ci comunica quanto segue:

La rivolta degli abitanti della Chinatown milanese contro le forze di polizia sarà al centro del dibattto moderato da Enrico Vaime a 'Omnibus Weekend' in onda domani, domenica 15 aprile, a partire dalle 8 su LA7.

Interverranno alla puntata l'on. Riccardo De Corato (vice sindaco di Milano), l'on. Alessandra Mussolini (Azione Sociale), l'on. Paolo Cento (sottosegretario all'Economia) e l'avv. Giuliano Pisapia.

Come sempre, in 'Omnibus Weekend' a partire dalle 7 su La7 anche la rassegna stampa curata da Ingrid Muccitelli e Andrea Pennacchioli.
 
Indietro
Alto Basso