Affermazione vera e falsa allo stesso tempo. 
Vera, perchè se al connettore d'antenna ho segnali di buona qualità ma di livello scarso rispetto alla sensibilità minima del decoder, è ovvio che debba elevarli, altrimenti non vedrò un accidenti.
Falsa, perchè, salvo casi molto (ma molto) particolari, se al connettore d'antenna ho un segnale così debole da essere incompatibile alla sensibilità di un moderno decoder (un decoder normale, non guasto) è praticamente certo che quel segnale sia anche qualitativamente scarso, così che amplificandolo ne alzerò il livello ma non lo renderò migliore quindi non ricevibile.
Detta in altre parole, la sensibilità dei moderni decoders è ampiamente sufficiente per non richiedere l'uso di un preamplificatore, salvo i casi in cui la linea di discesa non attenui quel tanto che basta a far scendere sotto la soglia di decodifica.
Insomma, qualora il segnale sia così debole da non essere ricevibile già in antenna col semplice decoder, prima di preamplificare, non ottenendo niente di migliorativo da un semplice aumento di livello, bisogna migliorare la temperatura di rumore equivalente dell'antenna, cioè renderla più direttiva.
Fa eccezione a questa regola un caso più unico che raro, cioè un luogo particolarmente silenzioso (elettricamente parlando) e dove i segnali sono particolermente bassi.
Se non ho rumore da filtrare perchè vivo in una specie di gabbia di Faraday/camera anecoica naturale, allora posso anche permettermi di peggiorare la figura di rumore del sistema con un preamplificatore che porterà il segnale al livello voluto.
Si noti però, che anche in questo caso, se avessi utilizzato un'antenna più direzionale, quindi anche con un maggior guadagno, avrei sicuramente migliorato, oltre al livello, anche le caratteristiche del segnale (rapporto C/N, BER, MER).
Vera, perchè se al connettore d'antenna ho segnali di buona qualità ma di livello scarso rispetto alla sensibilità minima del decoder, è ovvio che debba elevarli, altrimenti non vedrò un accidenti.
Falsa, perchè, salvo casi molto (ma molto) particolari, se al connettore d'antenna ho un segnale così debole da essere incompatibile alla sensibilità di un moderno decoder (un decoder normale, non guasto) è praticamente certo che quel segnale sia anche qualitativamente scarso, così che amplificandolo ne alzerò il livello ma non lo renderò migliore quindi non ricevibile.
Detta in altre parole, la sensibilità dei moderni decoders è ampiamente sufficiente per non richiedere l'uso di un preamplificatore, salvo i casi in cui la linea di discesa non attenui quel tanto che basta a far scendere sotto la soglia di decodifica.
Insomma, qualora il segnale sia così debole da non essere ricevibile già in antenna col semplice decoder, prima di preamplificare, non ottenendo niente di migliorativo da un semplice aumento di livello, bisogna migliorare la temperatura di rumore equivalente dell'antenna, cioè renderla più direttiva.
Fa eccezione a questa regola un caso più unico che raro, cioè un luogo particolarmente silenzioso (elettricamente parlando) e dove i segnali sono particolermente bassi.
Se non ho rumore da filtrare perchè vivo in una specie di gabbia di Faraday/camera anecoica naturale, allora posso anche permettermi di peggiorare la figura di rumore del sistema con un preamplificatore che porterà il segnale al livello voluto.
Si noti però, che anche in questo caso, se avessi utilizzato un'antenna più direzionale, quindi anche con un maggior guadagno, avrei sicuramente migliorato, oltre al livello, anche le caratteristiche del segnale (rapporto C/N, BER, MER).
miram ha scritto:Ripeto: Se in antenna i segnali sono tanto deboli da non essere ricevibili collegando l'antenna direttamente al TV allora si deve per forza mettere un amplificatore e provare.