Salve, ho trovato questo articolo, in ogni caso cerco di documentarmi meglio.
DIGITALE TERRESTRE: SI AL CELL ID IN OGNI IMPIANTO
Pubblicato Sabato, 30 Marzo 2013 08:14
La Dgpgsr del ministero chiede alle emittenti televisive l’inserimento dell’identificativo univoco (cell-id) di ogni trasmettitore nel proprio tps.
Nei giorni scorsi, la Dgpgsr del Ministero dello Sviluppo economico ha segnalato che nella gestione di situazioni interferenziali , gli Ispettorati territoriali stanno avendo difficoltà all’individuazione certa dei trasmettitori oggetto di misura, in quanto, in uno stesso punto, possono arrivare più segnali provenienti da trasmettitori diversi (ma con gli stessi contenuti, stante l’impiego della tecnica di trasmissione Sfn).
Per tale ragione, la Dgpgsr ha chiesto che le emittenti televisive inseriscano nel proprio TPS (cioè nel Transmission Parameters Signalling) un codice univoco per ogni singolo trasmettitore (il c.d. “Cell-ID).
Tale identificativo dovrà essere lo stesso assegnato all’impianto come ID RNF (Registro nazionale delle frequenze) o, in mancanza di tale dato, potrà essere scelto provvisoriamente dall’operatore di rete. Se, da un lato, l’identificazione di tutti gli impianti potrà facilitare il lavoro di misura da parte degli Ispettorati territoriali, per verificare eventuali situazioni interferenziali e eventuali attivazioni illegittime, dall’altro lato l’inserimento del Cell-ID nel TPS di ciascun operatore potrebbe comportare, nei casi peggiori, un leggero degrado, con una perdita di 1 o 2 dB del MER.