Il termine stranieri mi fa leggermente impressione, riferito a ragazzi che hanno la cittadinanza italiana e che vestono la maglia azzurra.
Per il resto mi piacerebbe interloquire su questo argomento e anche sul "pericoloso" discorso delle differenze etniche. Mi taccio prima che la discussione prenda sentieri impervi e che qualcuno del forum ci richiami a rientrare in tema. Dico soltanto che è un discorso assai complicato, conosco discretamente bene la storia dello sport. Nel corso dei decenni tante convinzioni sono state smentite successivamente dall'evolversi dei fatti e di conseguenza del pensiero umano. Peraltro questi mondiali sembrano fatti apposta per smentire la "verità" da te esposta. Guarda i vincitori dei 200 metri, dei 400 ostacoli, degli 800 metri...il favorito dei 3000 siepi era un caucasico. Non è da escludere che, magari tra un secolo, il mondo avrà altre verità sulle presunte supremazie di un'etnia rispetto ad altre. Per questo nella vita e nello sport provo sempre un notevole fastidio quando non si parla di persone ma di gruppi etnici.