NASCAR @ Charlotte
...versione Roval, anche se quasi si coglie un senso che questo tipo di configurazione abbia ancora poco da dire e da dare; poco spettacolare onestamente, piloti abbastanza in difficoltà o messi in difficoltà da chi lo è, chi è veramente performante rischia di essere penalizzato da chi commette errori anche banali (ogni riferimento alla fresca gara dei Trucks ma pure quelle degli scorsi anni è voluta).
Chase Elliot ha ottenuto il pass per il Round Of 8 domenica scorsa al Kansas Speedway, battendo di poco un indomabile Denny Hamlin, messo in difficoltà da problemi di ogni tipo e che ha dovuto fare buona parte della gara con un guasto al servosterzo e stasera dovrà lottare ancora per il passaggio del turno.
Questo è un altro degli aspetti che sta portando la NASCAR a adottare il format del ritorno al passato, con l'abolizione del sistema playoffs e del campionato unico, è alto il rischio di vedere piloti sempre performanti durante tutto l'anno e poi messi fuori causa per un episodio sfortunato/sfavorevole e la gara di stasera non lascia spazio ad ulteriori episodi del genere perchè il secondo turno si conclude proprio qui e altri quattro piloti dovranno lasciare la corsa per il titolo.
C'è anche da agiungere che stasera, se si tolgono i due tratti delle paraboliche, di fatto si tratta quasi di una gara su Road Course e quando si parla di queste piste il pensiero va subito a Shane Van Gisbergen, pilota neozelandese arrivato da pochi anni a dominare questo tipo di gare, che ha vinto quattro gare in stagione sui tracciati in questa configurazione e, da pilota qualificatosi alla postseason proprio per questo ma uscito subito al primo turno, ha alte possibilità di togliere un pass sicuro a chi invece è ancora parte della contesa; e questo, per tornare al discorso di cui sopra, è un altro tema dibattuto sull'abolizione di questo format: l'attenzione sulle gare per i primi tre turni viene inevitabilmente posta su chi può ancora sopravvivere ed avanzare, piuttosto a chi invece fa corsa di testa per andare a vincere.
Vedremo le decisioni prese al termine di questo campionato, fondamentalmente mantenere un sistema playoffs modificandone il format è un'ipotesi che è stata scartata, e per 'accordo sul format stesso, e (se non soprattutto) per le tempistiche e i modi per potersi adeguare a quelli che sono i contratti con le TV che pagano per avere gare di peso.
Nel frattempo si procede a portare a termine il tutto e si passa da Charlotte nella sua versione Roval come detto, con l'utilizzo di parte dell'ovale e dell'infield course che porta ad un layout con 17 curve e lungo 2.28 miglia, modificato diverse volte (l'ultima nel 2024) per cercare di rendere possibili zone di sorpasso perchè il nodo fondamentale è proprio questo e vale un po per tutte le categorie: sugli ovali si sorpassa, sugli stradali no o comunque è ben più complesso ed un errore ti fa ricadere indietro nella classifica compromettendo la gara, anche se le strategie sono sempre disponibili con gli stage break e con chi deciderà di fermarsi al massimo due giri prima del termine degli stessi e chi invece andrà a prendersi quei punti ma lasciando posizioni in pista successivamente.
Alle 21.05 verrà data la bandiera verde per il via ad una gara che sarà lunga 109 giri, per un totale di 248.52 miglia e con stage break ai giri 25 e 50; con l'ultimo stage lungo 59 giri (teoricamnete, tecnicamente 55 o giù di li, per il conteggio che avanza in bandiera gialla) e finestra del carburante che si aggira attorno ai 35-40 giri, sarà necessaria lmeno una sosta ma verosimilmente ci saranno più situazioni di caution ad interrompere la gara e a fornire ulteriori scelte strategiche.