MyBlueEyes ha scritto:
A proposito, ci sono solo due films i quali non sono riuscita a finire di vedere: il primo è proprio
La corazzata Potëmkin, mentre il secondo è
Tetsuo, diretto dal giapponese Shinya Tsukamoto. Qualcuno di voi l'ha mai visto?
Tetsuo è un cult che ha destato scalpore e grande richiamo in tutto il mondo: più volte Enrico Ghezzi e la sua banda in Fuori Orario l'ha proposto in nottata.
Il film, privo di dialoghi(e con quello che avviene non ce n'è davvero bisogno...) è corpo integrante di Shinya Tsukamoto sia sul piano realizzativo che nella trama: nel primo caso Tsukamoto ha curato soggetto,sceneggiatura,montaggio, fotografia, direzione e ne è stato anche il protagonista. Forse troppe cose insieme,ma il risultato è stato ugualmente esplosivo e micidiale nella riuscita.
5 anni prima di Tetsuo, che è del 1988, David Cronenberg aveva dato "vita alla nuova carne" in Videodrome: Tetsuo arriva ad una radicalità così estrema e sconvolgente da renderlo futuristico e visionario all'ennesima potenza, come un megatrip da LSD(il celebre acido lisergico) al punto da far sorgere la legittima domanda se anche Tsukamoto abbia provato a sballarsi per girarlo.
Carne e metallo che si fondono in un uomo,autofeticista, il cui passatempo preferito è applicare pezzi di metallo nel proprio corpo che,non sopportando più questi innesti, gli provoca un rigetto tale da farlo finire in preda al panico per strada. Qui viene investito da una macchina a bordo della quale c'e una coppia che pensa bene di sbarazzarsi del malcapitato lasciandolo in una vicina boscaglia: la ragazza - aspirante necrofila o semplicemente una mezza schizzata - si avvinghia al fidanzato e visibilmente eccitata fa l'amore con lui selvaggiamente.
Intanto una scheggia di metallo durante l'incidente si è incastrata nel corpo del feticista fino a conferirgli una sorta di potere speciale che gli dà la possibilità di direzionare e adattare il metallo al suo organismo,diventando così un Iron Man.
La sua sete di vendetta verso chi l'ha investito e la sua trasformazione in uomo metallo (condotta quest'ultima a ritmi vorticosissimi da videoclip con un montaggio acceleratissimo) diventano un tutt'uno: una delle sequenze piu estreme in assoluto del cinema contemporaneo è quella in cui il suo organo genitale si trasforma in un gigantesco trapano...e qui mi fermo nel racconto della trama non tanto per gli aspetti hard quanto per non togliere interesse,per chi non l'ha visto, allo sviluppo - ma sarebbe meglio dire - all'escalation - della vicenda.
Può essere utile per chi l'ha già visto dare un'occhiata
qui; e per chi non l'ha ancora visto farlo solo dopo aver guardato la pellicola (anche perchè è raccontato come finisce la storia).
Dal 1915, anno di pubblicazione de "La metamorfosi" di Franz Kafka,capolavoro di estraniazione e surrealismo inventivo all'uomo macchina-carne dei nostri giorni.Sì,perchè son passati più di 20 anni da Tetsuo,ma ancor oggi,vedendolo, fa davvero impressione...sconsigliatissimo per i deboli di stomaco e per chi ha una bassa soglia di sopportazione per la violenza(per quanto sia resa icastica ed iperrealistica)