Nasce TivùSat ,la piattaforma gratuita per il digitale satellitare [31/07/09]

myabc ha scritto:
no, non sono cavolate... l'idea è buona, ma io chiedevo un decoder hdmi. il combo ce l'ho già ma via scart mi sono scocciato.

oggi non c'è un decoder HD venduto in bundle con la tessera tivusat
c'è in realtà l'adb i-can che ha l'uscita hdmi, ma non è hd

volendo proprio un decoder HD, potresti allora comperare un decoder HD common interface e abbinarlo poi così:
1) o comperare subito un qualsiasi "decoder tivusat" per avere così la tessera, accantonare questo decoder, montare poi sul decoder common interface una smarcam e inserirci la tessera tivusat
2) o aspettare la vendita a gennaio del pacchetto cam + tessera tivusat e montare il tutto sul decoder common interface

avresti così una tessera tivusat funzionante su un decoder sat HD ;)

(in alternativa alle fiere ci sono possibilità meno ortodosse per ottenere cam + tessera, ho letto qui nel forum)

ma che pro? (mi chiedo) :eusa_think:
infatti in ogni caso su tivusat non ci sono canali hd, né su hotbird è presente alcun canale hd in chiaro (sempre SE NON ERRO)

:icon_rolleyes:
 
messaggero57 ha scritto:
Quelli di altroconsumo mi fanno ridere perche non chiamano la rai in tribunale perche non riceveno il segnale in digitale ma perche anno tolto la possibilita' di vederli sul satellite attraverso sky addebitanto una nuova spesa per il decoder ma non dicono che fino al 31 luglio dovevano spendere minimo minimo adesso 19.90 euri al mese x 12=238.00 all'anno per fare l'abbonamento veramente un'associazione da seguire.
 
Mister_No ha scritto:
Quelli di altroconsumo mi fanno ridere perche non chiamano la rai in tribunale perche non riceveno il segnale in digitale ma perche anno tolto la possibilita' di vederli sul satellite attraverso sky addebitanto una nuova spesa per il decoder ma non dicono che fino al 31 luglio dovevano spendere minimo minimo adesso 19.90 euri al mese x 12=238.00 all'anno per fare l'abbonamento veramente un'associazione da seguire.

Sono abbastanza ridicoli...il problema è che appresso a loro ci va un sacco di gente :)
 
ciao il problema che ogni associazione o giornale o giornalista viene manovrato in base alla fede politica e nessuno focalizza il vero problema che si è presentato in questi mesi e se non verrà risolto saranno ****zzzzzzz amari per noi consumatori , mi chiedo ogni volta che leggo delle info di questo genere come mai le varie associazioni i vari giornalisti non scrivono cose sensate del tipo " con l'avvento dell'era digitale abbiamo bisogno del ripristino della legge sul decoder unico per garantire pluralismo , liberta , risparmio " la risposta me la sono data nelle prime righe scritte , ma i signori che si schierano in base al proprio tornaconto o fede politica , posso gridare scrivere quello che vogliono ma non sperino che gente come me li seguano ancora ragioniamo e pensiamo con la nostra testa ciao
 
Io mi limito a postare informazioni che trovo sul web. Ambasciator non porta pene! :happy3: Tra l'altro quelli di Altroconsumo manco mi stanno troppo simpatici.
 
messaggero57 ha scritto:
RAI - Mediaset su ASTRA?
"L’idea di Markus Fritz è che anche questi 5 milioni possono essere raggiunti dal segnale di Astra senza cambiare parabola ma solo aggiungendo sulla parabola un secondo illuminatore del costo di meno di 20 euro."
Peccato che il sig. Markus Fritz dimentichi che la soluzione per gli impianti satellitari condominiali è ben più complicata e costosa... :icon_rolleyes:

Tivusat su un satellite diverso da HB significherebbe solamente la fine per Tivusat stessa :eusa_naughty:
 
In merito alle cam con Tivusat

ERCOLINO ha scritto:


E apparso questo comuncato sul sito ufficiale:
TivùSat informa
(03 novembre 2009)

In riferimento alle agenzie di stampa che hanno riportato le dichiarazioni di Adiconsum sulla compatibilità delle attuali CAM DTT con i servizi Tivusat, rilasciate in data 2 novembre, Tivù S.r.l. tiene a precisare che:


Le attuali CAM (moduli ad accesso condizionato) in commercio per l’utilizzo sui televisori con tuner DTT, come riportato da Adiconsum, potrebbero funzionare, in modo completo o parziale, anche con i ricevitori satellitari free to air muniti di common interface di precedente generazione (come nel caso enunciato da Adiconsum) o che sono ancora attualmente in commercio. Il processo di accoppiamento tra tali CAM DTT e i box satellitari con common interface, passati o presenti, e quindi la compatibilità con il proprio servizio, non è però garantito da Tivusat.


Tivùsat precisa che, per sviluppare una politica di certificazione e di assistenza volta a dare le migliori garanzie ai propri utenti, ha dato al mercato dei costruttori le specifiche tecniche per la realizzazione di CAM dedicate al proprio servizio. Queste saranno completamente compatibili con il servizio Tivusat.


Gli utenti troveranno così in commercio, dei moduli CAM con marchio Tivusat, di cui verrà certificata la compatibilità con quei ricevitori e quei televisori integrati che vorranno fregiarsi della certificazione Tivusat. Tale processo consentirà agli acquirenti del modulo CAM, costruito secondo le specifiche Tivusat, di avere la certezza di acquistare un prodotto completamente funzionale e compatibile, anche in futuro, con il servizio Tivusat e di potere avere l'assistenza dedicata del call center che Tivusat mette disposizione ai suoi clienti.

http://www.tivu.tv/news/index.aspx?i=234
 
messaggero57 ha scritto:

La soluzione inglese secondo me e' la migliore: tutte le tv britanniche su un unico satellite dedicato, pay e free.
Con la BBC fiera di offrire i suoi canali in chiaro anche per mezzo del decoder di Sky.
Tornando in Italia, oltre al problema dei centralizzati, si pone anche quello degli impianti MySky/MySkyHD, per i quali sarebbe necessaria addirittura l'installazione di una seconda parabola!
 
Per l'Italia la posizione perfetta sono dai 9 ai 13 gradi est per via della longitudine.

Hotbird è una posizione consolidata, non vedo perché cambiarla. E' senza senso secondo me.
 
L'unico problema che c'è in Italia è che tutti i Broadcasters, tranne uno, hanno puntato unicamente sulla diffusione via etere terrestre. Prima con una deregulation completa, che ha consentito una baraonda totale con la supremazia dei soggetti (soggetto?) economicamente più forte e con uno stato d'inquinamento complessivo ingestibile. Segnali doppi, tripli, quadrupli della sterssa emittente, segnali che arrivano da tutte le parti e livelli diversissimi, risultati alle prese indegni degli standard minimi o necessità di impianti condominali costosissimi, abitudine della gente alla bassa qualità, tanto che in analogico, negli anni 80-90-00, si vede mediamente peggio che a metà degli anni 70. Una situazione che si sta replicando in digitale, specie nella fase di transizione, con l'ulteriore (bella) scoperta che l'Italia è difficile da servire tutta via terrestre e che, per salvaguardare le posizioni acquisite dell'analogico "jungla", ed aggiungendoci tutti i canali pay, si chiedono al DTT cose che forse non può fare.
Ecco che necessariamente, dovendoci però prima sbattere il muso (quando le decisioni le prende che di tecnica capisce il giusto...), forse si comincia a capire che il satellite può fare molto, anche in considerazione del fatto che le fantasie futuriste di linee dati ad altissima velocità, cozzano con l'impossibilità di cablare tutto il territorio.
Pertanto...
Le "complicazioni" degli impianti centralizzati sono un problema relativo perchè i costi dei multiswitch e degli LNB a 4 uscite indipendenti vengono frazionate fra molte utenze, l'installazione di una seconda parabola (posto che ce ne sia il bisogno) è un gioco da ragazzi se paragonata con molte delle strutture (e delle antenne) che servono per una ricezione decente dei segnali terrestri.
;)

Aperfectworld ha scritto:
Tornando in Italia, oltre al problema dei centralizzati, si pone anche quello degli impianti MySky/MySkyHD, per i quali sarebbe necessaria addirittura l'installazione di una seconda parabola!
 
Tuner ha scritto:
L'unico problema che c'è in Italia è che tutti i Broadcasters, tranne uno, hanno puntato unicamente sulla diffusione via etere terrestre. Prima con una deregulation completa, che ha consentito una baraonda totale con la supremazia dei soggetti (soggetto?) economicamente più forte e con uno stato d'inquinamento complessivo ingestibile. Segnali doppi, tripli, quadrupli della sterssa emittente, segnali che arrivano da tutte le parti e livelli diversissimi, risultati alle prese indegni degli standard minimi o necessità di impianti condominali costosissimi, abitudine della gente alla bassa qualità, tanto che in analogico, negli anni 80-90-00, si vede mediamente peggio che a metà degli anni 70. Una situazione che si sta replicando in digitale, specie nella fase di transizione, con l'ulteriore (bella) scoperta che l'Italia è difficile da servire tutta via terrestre e che, per salvaguardare le posizioni acquisite dell'analogico "jungla", ed aggiungendoci tutti i canali pay, si chiedono al DTT cose che forse non può fare.
Ecco che necessariamente, dovendoci però prima sbattere il muso (quando le decisioni le prende che di tecnica capisce il giusto...), forse si comincia a capire che il satellite può fare molto, anche in considerazione del fatto che le fantasie futuriste di linee dati ad altissima velocità, cozzano con l'impossibilità di cablare tutto il territorio.
Pertanto...
Le "complicazioni" degli impianti centralizzati sono un problema relativo perchè i costi dei multiswitch e degli LNB a 4 uscite indipendenti vengono frazionate fra molte utenze, l'installazione di una seconda parabola (posto che ce ne sia il bisogno) è un gioco da ragazzi se paragonata con molte delle strutture (e delle antenne) che servono per una ricezione decente dei segnali terrestri.
;)

ciao sono pienamente d'accordo con il tuo post
 
Credo sia impossibile, anche sè spostando l' offerta tivùsat a 19 si arricchirebbe l' offerta fta in lingua straniera per gli utenti italiani, penso sopratutto a eurosport che a 13 viaggia codificato e alla champions che su i canali tedeschi offre una partita in chiaro a turno.

Insomma una concorrenza indiretta anche per la pay tv italiana satellitare...
 
due decoder su un tv

Scusate l'ignoranza ma ho letto su questo forum che dovendo collegare il decoder sky e quello tivùsat ad un solo apparecchio tv si può usare uno splitter (in pratica splitter=presa multipla) e che i due decoder non devono funzionare contemporaneamente.
Vi domando: non funzionare contemporaneamente significa che uno dei due deve essere staccato dalla spina elettrica? Oppure, per esempio per quello sky, basta che rimanga acceso con il led rosso? Oppure devo staccarlo dallo splitter scollegandolo così dalla parabola?
Grazie anticipatamente per la risposta che mi darete, mi piacerebbe avere oltre a sky anche tivùsat solo che avendo una antenna selfsat non posso avere doppio lnb e così dovrò fare "attacca-stacca" ai decoder.
 
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