gherardo
Digital-Forum Friend
qui in svizzera c'era un progetto alla data dello switchoff nel 2006 di attivare diversi mux per ogni cantone con tutti i canali svizzeri e naturalmente, di seguire l'evoluzione tecnologica in hd ecc. ma benpresto hanno fatto marcia indietro tenendo acceso soltanto un mux contenente 4 canali anziché offrire tutti e 7 i nazionali piu le locali che promettevano, anche l'hd sul terrestre qui rimarrà per sempre un sogno; addirittura volevano spegnere del tutto il dvbt ma dopo i vari ricorsi da parte delle associazioni dei consumatori, l'ultima istanza gli ha dato torto e sono stati costretti a mantenere in terrestre il minimo sindacale per ossequiare i doveri scritti sul mandato di concessione; tutto questo perché si sono resi conto che col terrestre non ci guadagnavano niente diversamente ai sistemi via cavo (cablecom) o via internet (swisscom) che portano cifre a 9 zeri nelle loro casse ogni anno! penso che purtroppo, come in altre nazioni oltre la svizzera, l'italia non faccia certo eccezione anche se per adesso la banda larga lascia parecchio a desiderare ma l'odore dei soldi l'hanno sentito eccome e per sviluppare questo "progresso tecnologico" in un futuro prossimo e allettare il pubblico in tal senso, la miglior strategia per il momento oltre a non fare niente per migliorare il dvbt é di non fare niente neanche per metterlo in condizione di essere fruibile correttamente dovunque sul territorio e anzi, hanno gia cominciato ad azzopparlo piano piano con la scusa di dover cedere frequenze da destinarsi alla banda larga che appena sara presente dovunque la gente stufa di interferenze varie (create apposta) accogliera a braccia aperte gli abbonamenti pay che verranno offerti naturalmente infarciti di sport e "film" vari, magari rinunciando a mangiare, altro che crisi...povero etere e povera televisione che cosi da bene pubblico si trasforma in bene di lusso non certo fruibile da tutte le classi sociali come dove bastava una semplice antenna per tenersi informati.