Nel 2022 lo switch-off al nuovo sistema tv digitale DVB-T2 (Vecchia discussione)

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Queste cose migliorassero almeno la ricezione e copertura del dtt, invece cambierà poco o nulla per chi ha problemi di ricezione.
 
Queste cose migliorassero almeno la ricezione e copertura del dtt, invece cambierà poco o nulla per chi ha problemi di ricezione.

per questo esiste anche il satellite.

Il dvb-t2 hevc serve solo perché delle emittenti televisive possano sopravvivere, in maggioranza emittenti locali. l'alternativa era tenere tutto così e costringere queste emittenti a trasmettere su altre piattaforme alternative.

Ciò che non poteva assolutamente essere fermato è il passaggio di queste frequenze agli operatori di telefonia.

Paradossalmente il vantaggio di questo switch-off non nè il T2 nè l'HEVC, quanto invece la possibilità di accendere il 5G.
 
Ma che scusa inventeranno adesso, nei confronti dei consumatori, per giustificare il passaggio al t2?
Con l'analogico, avevano la scusa dei tanti canali in più, della pay tv, senza considerare che comunque dopo quasi 10 anni nussuno ha ancora capito cos'è e come funziona il digitale terrestre, visto che ancora, almeno dalle mie parti (ma credo un pò ovunque), si lamentano che ogni tanto non si vede la televisione, poichè ancora troppo affezionati all'analogico, dove anche quando si vedeva male la tv, qualcosa si continuava a vedere.
Come lo chiameranno ufficialmente questo "T2"? "Prometteranno" che "si verdà sempre la tv per bene"?? .... :eusa_think: :crybaby2: :eusa_naughty:


Risposta che dovrebbe dare il governo: Se volete continuare a usare il cell con velocità "smodata" (.Cit) non lamentatevi.

Risposta che darà il governo: C'è lo ha chiesto l'europa (pluricit)
 
per questo esiste anche il satellite.

Il dvb-t2 hevc serve solo perché delle emittenti televisive possano sopravvivere, in maggioranza emittenti locali. l'alternativa era tenere tutto così e costringere queste emittenti a trasmettere su altre piattaforme alternative.

Ciò che non poteva assolutamente essere fermato è il passaggio di queste frequenze agli operatori di telefonia.

Paradossalmente il vantaggio di questo switch-off non nè il T2 nè l'HEVC, quanto invece la possibilità di accendere il 5G.
Nessuno ha parlato di HEVC
 
Risposta che dovrebbe dare il governo: Se volete continuare a usare il cell con velocità "smodata" (.Cit) non lamentatevi.

Risposta che darà il governo: C'è lo ha chiesto l'europa (pluricit)
Questa è una risposta miope e banale.

Il 5G non è rappresentato solo dalle velocità sul cellulare. Ne riguarda solo gli smartphone.

Aumenterà la platea di oggetti che potranno essere connessi alla rete mobili. Automobili, bici, infrastrutture. Tutto potrà essere connesso.

Se si pensa che oggi quelle frequenze vengono usate ad uso esclusivo della solita televendita, del santone di turno o di un programma sportivo.
 
Il dvb-t2 hevc serve solo perché delle emittenti televisive possano sopravvivere, in maggioranza emittenti locali. l'alternativa era tenere tutto così e costringere queste emittenti a trasmettere su altre piattaforme alternative.

Non vedo come si possa vedere con questo buon fine il passaggio al nuovo sistema in Italia ;) : se lo scopo fosse salvare le tv locali, si sarebbe agito su altro fronte e già da tempo, non tanto su quello tecnico, che in pratica continuerà a mantenere la presenza di innumerevoli emittenti inutili. In sostanza si riduce lo spazio, ma la spazzatura rimane.
Una cosa è quasi certa: la tv terrestre, non va migliorando, né tecnicamente, né tanto meno qualitativamente (contenuti), proprio a causa di come impiegano e impiegheranno lo spazio (banda) destinato alla tv.
Da come si può immaginare, rimarrà tutto come ora, semplicemente in uno spazio più ristretto, compensato dalla capacità del nuovo sistema trasmissivo (DVB-T2) e, eventualmente, dal nuovo codec (H.265/HEVC).
Per l'utente tv, non ci sarà alcun vantaggio, ma la necessità di un nuovo ennesimo acquisto forzato.

Nessuno ha parlato di HEVC
Sì, nessuno ha parlato di HEVC in senso di comprensivo nello Switch-Off, però si presume che per allora, le emittenti potranno avere convenienza, se vorranno, a utilizzare questa compressione, visto che, per allora, se non ancora tutti, molti tv presenti nelle case lo supporteranno. Comunque, "nessuno" non proprio, visto che nel primo post è riportata da Ercolino l'approvazione dell'H.265/HEVC, quindi una sovrapposizione tra DVB-T2 (S.O.) e H.265 (opzionale in trasmissione; obbligatorio sulla vendita dei nuovi tv), almeno in parte è auspicabile che ci sarà ;) (e io non sono tra gli "HEVC-fan": per me si potrebbe rimanere in MPEG-2 e 4 tutta la vita, usando lo spazio che c'è o quello che rimarrà, ma eliminando la 'monnezza').
 
Ultima modifica:
Ma se il lancio commerciale del 5G avverrà nel 2020 perché le frequenze ad esso destinate si libereranno due anni dopo? C'è qualcosa che non torna!
 

Leggo:

Dovranno anche essere adeguate le antenne centralizzate dei condomini

Perché?

Forse solo quella a filtri, spero. Oppure no?

Perché se si deve mettere ancora mano alla centralina condominiale dopo che ne abbiamo cambiate 4 in otto anni (due per fulmini), chiederò la dismissione dell'impianto condominiale e che ognuno scelga il mezzo di ricezione preferito.
 
Ultima modifica:
Ma se il lancio commerciale del 5G avverrà nel 2020 perché le frequenze ad esso destinate si libereranno due anni dopo? C'è qualcosa che non torna!

Nel documento uffiacile che ho linkato prima, c'è scritto chiaramente che le frequenze saranno disponibili dal 1 luglio 2022, anche se l'assegnazione sarà precedente.
 
Ultima modifica:
Sì, nessuno ha parlato di HEVC in senso di comprensivo nello Switch-Off, però si presume che per allora, le emittenti potranno avere convenienza, se vorranno, a utilizzare questa compressione, visto che, per allora, se non ancora tutti, molti tv presenti nelle case lo supporteranno. Comunque, "nessuno" non proprio, visto che nel primo post è riportata da Ercolino l'approvazione dell'H.265/HEVC, quindi una sovrapposizione tra DVB-T2 (S.O.) e H.265 (opzionale in trasmissione; obbligatorio sulla vendita dei nuovi tv), almeno in parte è auspicabile che ci sarà ;) (e io non sono tra gli "HEVC-fan": per me si potrebbe rimanere in MPEG-2 e 4 tutta la vita, usando lo spazio che c'è o quello che rimarrà, ma eliminando la 'monnezza').
Sono d'accordo, ma in tal senso non è previsto (e subito lo sarà) nessun obbligo. Sarà a discrezione delle emittenti il tipo di codec da utilizzare.

Leggo:
Perché?

Forse solo quella a filtri, spero. Oppure no?

Perché se si deve mettere ancora mano alla centralina condominiale dopo che ne abbiamo cambiate 4 in otto anni (due per fulmini), chiederò la dismissione dell'impianto condominiale e che ognuno scelga il mezzo di ricezione preferito.
Se alcuni Mux attuali dovranno cambiare banda, ma manterranno le stesse postazioni, oppure se cambieranno le postazioni trasmissiva (ipotizziamo una diversa pianificazione, la soppressione di alcune ecc) potrebbetare le antenne. Se alla Rai verranno affidata per l'informazione regionale esclusivamente frequenze VHF e nell'impianto non c'è un'antenna VHF, sarà necessario installarla.
 
Sono d'accordo, ma in tal senso non è previsto (e subito lo sarà) nessun obbligo. Sarà a discrezione delle emittenti il tipo di codec da utilizzare.


Se alcuni Mux attuali dovranno cambiare banda, ma manterranno le stesse postazioni, oppure se cambieranno le postazioni trasmissiva (ipotizziamo una diversa pianificazione, la soppressione di alcune ecc) potrebbetare le antenne. Se alla Rai verranno affidata per l'informazione regionale esclusivamente frequenze VHF e nell'impianto non c'è un'antenna VHF, sarà necessario installarla.

Non che le antenne costino chissà cosa, ma nel periodo interessato dallo spegnimento ci sarà sicuramente una lievitazione dei costi di materiale/manodopera dettata dalla domanda.

Visto che non è detto che l'erosione della banda frequenziale si fermi lì, forse è meglio pensare a soluzioni apparentemente più a lungo termine come il satellite o dismettere proprio l'impianto come avevo ipotizzato in precedenza.

Oltre tutto dall'attuale finanziaria si deduce che ci sarà ancora uno switch over a zone, partendo da quelle confinanti o interferenti con l'estero, quindi la Lombardia dove abito potrebbe essere ancora tra le prime a "migrare", come l'altra volta.

Penso comunque che le tempistiche indicate saranno rispettate perché hanno già messo a bilancio dello stato gli introiti dell'asta e le penali in caso di mancato rispetto dei termini.
 
Speriamo dal 2022, che in tutta Italia, ci sia più omogeneità di copertura di tutti i mux nazionali e regionali.
 
per questo esiste anche il satellite.

Il dvb-t2 hevc serve solo perché delle emittenti televisive possano sopravvivere, in maggioranza emittenti locali. l'alternativa era tenere tutto così e costringere queste emittenti a trasmettere su altre piattaforme alternative.

Ciò che non poteva assolutamente essere fermato è il passaggio di queste frequenze agli operatori di telefonia.

Paradossalmente il vantaggio di questo switch-off non nè il T2 nè l'HEVC, quanto invece la possibilità di accendere il 5G.

il 5g funziona principalmente su frequenze diverse dalla 700Mhz https://www.agendadigitale.eu/infrastrutture/Frequenze-3.4-3.8-GHz-il-quadro-europeo: quindi anche senza questa porzione di frequenza andrebbe avanti ugualmente.
 
Speriamo in cambiamenti e nel frattempo per le regionali - locali visto che mancano ancora quasi 5 anni, la formazione di consorzi.
 
Speriamo in cambiamenti e nel frattempo per le regionali - locali visto che mancano ancora quasi 5 anni, la formazione di consorzi.

Mancano meno di cinque anni, se procederanno agli spegnimenti progressivi a partire da 1 gennaio 2020. Mi auguro che almeno non si creino normative "a strati" man mano che si procede con gli spegnimenti come abbiamo visto l'ultima volta.
 
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