• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

In Rilievo Nel 2024 lo switch-off al DVB-T2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
No, l'argoritmo di compressione è l'MPEG 4, che ha vari sottostandard, fra cui l'H.264 usato nei blu-ray e nella televisione in HD in Italia, al momento. Poi il sottostandard più efficiente H.265 chiamato commercialmente Hevc High Efficiency Video Coding = Codifica video ad alta efficienza.

Anticipo la risposta alla mia domanda precedente:
visto che sono usciti prima i televisori DVB-T2 che HEVC, anche se il passaggio in due tempi ai nuovi standard dura soltanto dei mesi, non era meglio prima passare al DVB-T2 e dopo all'HEVC? C'è un motivo tecnico perchè hanno preferito prima la compressione poi la modulazione, o semplicemente, come molte volte in Italia, hanno scelto "a casaccio"?

Perchè per me era meglio prima il T2? Perchè posticipava a più persone il cambio di televisore. Per chi vuole comprare all'ultimo momento, magari tirano fuori dei prodotti un pochino migliori, visto la "pubblicità" che si farà al cambio standard. Se il periodo di passaggio comincerà dal 1 Settembre, la prima zona dovrà per forza cambiare a Settembre (a parte se non sceglie all'inizio di tenere televisore vecchio più decoder nuovo). A Settembre, come in questo 2019, le aziende fanno uscire "novità" e io preferirei avere il cambio a Dicembre, per avere più tempo per scegliere cosa comprare.
 
Ultima modifica:
No, l'argoritmo di compressione è l'MPEG 4, che ha vari sottostandard, fra cui l'H.264 usato nei blu-ray e nella televisione in HD in Italia, al momento. Poi il sottostandard più efficiente H.265 chiamato commercialmente Hevc High Efficiency Video Coding = Codifica video ad alta efficienza.

Anticipo la risposta alla mia domanda precedente:
visto che sono usciti prima i televisori DVB-T2 che HEVC, anche se il passaggio in due tempi ai nuovi standard dura soltanto dei mesi, non era meglio prima passare al DVB-T2 e dopo all'HEVC? C'è un motivo tecnico perchè hanno preferito prima la compressione poi la modulazione, o semplicemente, come molte volte in Italia, hanno scelto "a casaccio"?

Perchè per me era meglio prima il T2? Perchè posticipava a più persone il cambio di televisore. Per chi vuole comprare all'ultimo momento, magari tirano fuori dei prodotti un pochino migliori, visto la "pubblicità" che si farà al cambio standard. Se il periodo di passaggio comincerà dal 1 Settembre, la prima zona dovrà per forza cambiare a Settembre (a parte se non sceglie all'inizio di tenere televisore vecchio più decoder nuovo). A Settembre, come in questo 2019, le aziende fanno uscire "novità" e io preferirei avere il cambio a Dicembre, per avere più tempo per scegliere cosa comprare.

Perchè scrivi cose inesatte e sbagliate, informati prima!
 
Ultima modifica:
Mi sono ben informato PRIMA. Ho 43 anni e quando non ne avevo ancora 20 anni cominciai ad andare a Milano alla fiera di informatica SMAU e a Bologna al Futurshow, altri tempi, decisamente migliori.
 
visto che sono usciti prima i televisori DVB-T2 che HEVC, anche se il passaggio in due tempi ai nuovi standard dura soltanto dei mesi, non era meglio prima passare al DVB-T2 e dopo all'HEVC?
I TV con DVB-T2 ma senza HEVC sono pochi, sono molti di più i TV con DVB-T e H.264.

Quindi, il primo passaggio "provvisorio" sarà quasi indolore (si butteranno praticamente solo i TV molto vecchi e tutti i decoder comprati allo switch off). Il secondo passaggio sarà più pesante, perché si salveranno soltanto i TV comprati dal 2017 in poi, e pochi altri TV 4k del 2015-2016.
 
Ho letto in alcuni siti specializzati, che RAI 1 HD ed altri canali HD già trasmettono in MPEG4 e pertanto se il televisore risesce gia decodificare il canale significa che il TV è già predisposto per il cambiamento del 2022. È una cosa corretta? Aggiungo che il mio tv 4K è del 2015, so che è già predisposto per il DVB T2. Meno sicuro sono per quanto riguarda HEVC. So che supporta HEVC come file video, ma non sono certo come ricezione di canali TV.
 
Ho letto in alcuni siti specializzati, che RAI 1 HD ed altri canali HD già trasmettono in MPEG4 e pertanto se il televisore risesce gia decodificare il canale significa che il TV è già predisposto per il cambiamento del 2022. È una cosa corretta? Aggiungo che il mio tv 4K è del 2015, so che è già predisposto per il DVB T2. Meno sicuro sono per quanto riguarda HEVC. So che supporta HEVC come file video, ma non sono certo come ricezione di canali TV.

No è una cavolata, perchè i segnali sono in DVB-T e non in DVB-T2. Quindi se oggi li vedi non significa che sei a posto nel 2022.
 
No, l'argoritmo di compressione è l'MPEG 4, che ha vari sottostandard, fra cui l'H.264 usato nei blu-ray e nella televisione in HD in Italia, al momento. Poi il sottostandard più efficiente H.265 chiamato commercialmente Hevc High Efficiency Video Coding = Codifica video ad alta efficienza.

Sono due codec diversi:
- MPEG-4 Part 10 = MPEG-4 AVC = H.264 (AVC = Advanced Video Coding)
- MPEG-H Part 2 = HEVC = H.265 (HEVC = High Efficiency Video Coding)

A breve (entro il primo semestre del 2020) dovrebbe essere ratificato un altro codec, successore di HEVC/H.265:
- MPEG-I Part 3 = VVC = H.266 (VVC = Versatile Video Coding), inizialmente conosciuto anche come JVET (Joint Video Experts Team, dal nome del comitato) o FVC (Future Video Coding) con efficienza di almeno il 30% superiore rispetto ad HEVC/H.265.
 
Appunto perché la evoluzione dei codec è continua sarebbe corretto fissare solo la versione minima che deve avere il TV per essere vendibile ma lasciando all'operatore di usare x ogni canale il codec che desidera.
Se obbligano all'hevc non posso né ampliare i miei utenti usando h264 né provare codec nuovi come H266...
 
A breve (entro il primo semestre del 2020) dovrebbe essere ratificato un altro codec, successore di HEVC/H.265:
- MPEG-I Part 3 = VVC = H.266 (VVC = Versatile Video Coding), inizialmente conosciuto anche come JVET (Joint Video Experts Team, dal nome del comitato) o FVC (Future Video Coding) con efficienza di almeno il 30% superiore rispetto ad HEVC/H.265.

ogni 3 x 2 cambiano, ci si divertono a spese dei telespettatori, e lo chiamano progresso (!) perché chi ci guadagna sono sempre loro; ho sempre piu nostalgia del vecchio analogico che almeno é durato 50 anni.
 
Ultima modifica:
Mi sono ben informato PRIMA. Ho 43 anni e quando non ne avevo ancora 20 anni cominciai ad andare a Milano alla fiera di informatica SMAU e a Bologna al Futurshow, altri tempi, decisamente migliori.
Cita i riferimenti documentali dai quali desumi le tue errate affermazioni.
 
Per alcuni.

Finitela di leggere siti non specializzati che si spacciano per specializzati :D :laughing7:
 
Facciamo ordine.

Questo switch-off impone ai broadcaster SOLO il passaggio alla codifica h.264/AVC (2021) e il passaggio al DVB-T2 (2022).
Chi vuole, può anche partire prima su h.264 e DVB-T2 ...
HEVC, previsto ovviamente sui nuovi TV in vendita, sarà implementato a discrezione dei broadcaster (inizialmente saranno in pochi), ma non c'è alcun obbligo.
 
Ho letto in alcuni siti specializzati, che RAI 1 HD ed altri canali HD già trasmettono in MPEG4 e pertanto se il televisore risesce gia decodificare il canale significa che il TV è già predisposto per il cambiamento del 2022. È una cosa corretta?
No, solo nella fase transitoria che terminerà nel 2022.
Aggiungo che il mio tv 4K è del 2015, so che è già predisposto per il DVB T2. Meno sicuro sono per quanto riguarda HEVC. So che supporta HEVC come file video, ma non sono certo come ricezione di canali TV.
Se riesci a vedere i segnali 4k significa che ha HEVC. Se, come dici, ha anche DVB-T2, direi che sei già a posto (e, per averlo comprato così presto, sei tra i pochi fortinati).
 
No, solo nella fase transitoria che terminerà nel 2022.

Se riesci a vedere i segnali 4k significa che ha HEVC. Se, come dici, ha anche DVB-T2, direi che sei già a posto (e, per averlo comprato così presto, sei tra i pochi fortinati).

Si riesco a vedere i 4K in chiaro di eutelsat 4K1, RAI 4K, NASA Tv e FTV UHD ed ho visto che sono in DVB S2 HEVC. Quindi avendo anche un DVB T2 non dovrei avere problemi.
 
Facciamo ordine.
Questo switch-off impone ai broadcaster SOLO il passaggio alla codifica h.264/AVC (2021) e il passaggio al DVB-T2 (2022).
Chi vuole, può anche partire prima su h.264 e DVB-T2 ...
HEVC, previsto ovviamente sui nuovi TV in vendita, sarà implementato a discrezione dei broadcaster (inizialmente saranno in pochi), ma non c'è alcun obbligo.
Ma dove vivete voi?
Per l'UNIONE EUROPEA:
Dal 1 Luglio 2016 è obbligatorio per chi rivende televisori e decoder, comprarli (dai loro grossisti) DVB-T2 e MPEG4 H.265 HEVC.
Dal 1 Gennaio 2017 è obbligatorio vendere SOLO televisori e decoder che supportano i due "nuovi" standard.
Dall 1 Luglio 2022 è obbligatorio trasmettere le televisioni SOLO nel nuovo standard.

E come ci si arriva al nuovo standard lo decide il governo, magari mettendosi d'accordo coi governi confinanti, per non darsi disturbi a vicenda.


Avete presente la messa al bando delle lampadine a filamento? Nel mio paese le ferramenta vendono ancora quelle che li sono rimaste, anche se è vietato per legge.
E io e altri utenti del forum non abbiamo ancora capito se i decoder Humax attualmente in vendita supportano i nuovi standard. Nei manuali non c'è nessun riferimento all'HEVC.
Scarico i manuali per leggerli e conoscere meglio i prodotti. Lo facevo anche 15 anni fa, solo che allora telefonavo alla JVC e dicevo di aver perso il manuale del mio videoregistratore SVHS JVC (che non avevo) e loro mi spedivano tramite posta le fotocopie del manuale. Poi spesi 1.500 euro per comprarmene 3 usati (nuovi non se ne trovavano più) e tutto oggi li posseggo, e quando si rompono li aggiusto.

Quello che prima o poi facevano uscire l'H.266 era palese. E' sempre MPEG4 e ogni tanto lo comprimono di più, per far cambiare apparecchi alle persone. Al primo switch-off molti italiani si sono lamentati di questo, perchè la tv non va di moda, al contrario dei cellulari che è bello cambiarli. :-(
Ma era giusto cambiare standard, si sarebbe dovuto farlo molto tempo prima, quanti canali! E qualche canale in più sarebbe potuto averlo anche con l'analogico; per quelli di una certa età si ricordano sicuramente la questione DUOPOLIO TELEVISIVO.

Adesso si che vogliono cambiare standard soltanto per vendere apparecchi. Ma penso che se dovesse essere deciso dalle aziende, e non dai governi, non si cambierebbe più standard. Vendono già da alcuni anni "patacchini" da 15 euro (decoder) non sono più una novità, e sono così stupide le aziende che si ammazzano da sole svendendo i propi prodotti, e vai in Cina che l'operaio europeo costa di più. E allora per tirare fuori novità (come se i consumatori non facessero acquisti senza novità) sono usciti le tv 4K e 8K; ma i canali terrestri in Italia sono quasi tutti SD e ingrandire l'immagine fa perdere di definizione.

Io mi sono comprato una tv col nuovo standard perchè ha due casse audio per lato (il minimo, nel XX secolo). Di questo non si parla mai, delle casse, non dei standard audio. Dialoghi chiari, non si perde una parola, a parte per i miseri film italiani, ma di questo è colpa dell'audio originale dei film nostrani.

Appunto perché la evoluzione dei codec è continua sarebbe corretto fissare solo la versione minima che deve avere il TV per essere vendibile ma lasciando all'operatore di usare x ogni canale il codec che desidera.
Così la TV diventerebbe quel calderone casinista che è diventata purtroppo Internet, con dei siti che li vedi altri no, e altri li vedi in parte, come una finestra col video che non parte.

Se obbligano all'hevc non posso né ampliare i miei utenti usando h264 né provare codec nuovi come H266...
Allora vai a vendere pizze, che quelle sono sempre le stesse E VENDONO!
Scherzi a parte, se dovessi rinascere farei il pizzaiolo (e il mio cibo preferito).
 
Ultima modifica:
Io vedo i canali Mediaset già in hd posizione automatica mentre i canali RAI in Sd al 1 2 3 mentre in hd sono ancora sul 501 502 503 ci vuole ancora tempo prima che si sistemino ai primi 3 posti?
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso