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Netflix Netflix: I Film

SaulGoodman ha scritto:
Critica che non ha molto gradito giustamente
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Sempre sprezzante come al solito, eh?
Come quando avevo fatto presente, nel thread dedicato a X Factor, la presenza nel cast del film della finalista di qualche anno fa Violetta Zironi...
Prima domanda, lo hai visto?
A) sì
B) no...in questo caso togli l'avverbio giustamente, in quanto che ne sai?

Seconda domanda, o meglio richiesta: cita qualche critica negativa, che non l'ho trovata...

Io non l'ho ancora visto, poi se ne riparla...
 
areggio ha scritto:
Sempre sprezzante come al solito, eh?
Come quando avevo fatto presente, nel thread dedicato a X Factor, la presenza nel cast del film della finalista di qualche anno fa Violetta Zironi...
Prima domanda, lo hai visto?
A) sì
B) no...in questo caso togli l'avverbio giustamente, in quanto che ne sai?

Seconda domanda, o meglio richiesta: cita qualche critica negativa, che non l'ho trovata...

Io non l'ho ancora visto, poi se ne riparla...
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Gli rispondete pure...si commenta da solo.
 
grazie per la segnalazione, leggendo quasi sempre soltanto la colonnina delle serie tv del buon Andry10k, me ne ero completamente dimenticato, lo metto in lista essendo stato un amante della saga di smetto quando voglio
 
Ho visto anche io ieri sera L’incredibile storia dell’isola delle rose e mi è piaciuto molto, film veramente ben fatto, attori ottimi e la storia super avvincente, soprattutto pensando che è vera, complimenti Netflix per questo bel film
 
Finalmente sono riuscito a vederlo, insieme alla mia compagna (il che è rilevante, poi spiego...)
Buon film, fa parte di quella fascia che purtroppo manca da un po' al cinema italiano: non è un capolavoro d'autore, ma neanche un cinepanettone...
Un punto di forza di altre produzioni estere è appunto di fornire un buon livello medio di produzioni, mentre di solito in Italia c'è o il capolavoro o spazzatura, questa invece è una buona produzione, con possibilità di vendita anche all'estero.
Dicevo della mia compagna a proposito delle discussioni post film, da bravi provinciali accentrate sulla reggiana Violetta (Franca)... :D
Ma, no, non è per puro campanilismo... ;)
E' che forse fra reggiani doc ci si conosce tutti ed è figlia di una mia collega e anche suo padre è amico di amici, così facciamo il tifo fin da quando è arrivata in finale a X Factor (con Mika alla prima volta come giudice)...
Debutto nel mainstream (aveva fatto un cortometraggio da bambina e un film più di nicchia sempre con Bentivoglio): la mia compagna l'ha stroncata parecchio... :D
Mah, non saprei proprio dire, perchè...il guaio è che parla un po' così anche quando non recita... :D

P.S. incredibile la faccia di Tom Wlaschiha, deve avercela intercambiabile come il suo personaggio di Games of thrones... ;)
 
alex89 ha scritto:
Gli rispondete pure...si commenta da solo.
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Ma dai è un filmino che altri hanno già fatto e pure meglio. Tra l’altro sceneggiatura che poteva essere tagliata di un buon 20 minuti in quanto non succede nulla.
Si salva come al solito l’ottimo Elio germano.

C’è ne sono molte altre esempio quella del L’Espresso che lo demolisce ma non seguendo i loro critici non mi esprimo.

Loro invece li seguo parecchio

https://www.anonimacinefili.it/2020...jTGJf4ejuP2tCzHkEJGYURB9jWjxv1hs2YG10DGEJB9-w

https://www.sentieriselvaggi.it/lincredibile-storia-dellisola-delle-rose-di-sydney-sibilia/
 
A me non è granché piaciuto, soprattutto perché arrivato alla fine non avevo ancora capito che tipologia di film volesse essere.... una commedia? una roba con un qualche significato?


Film un pò meh....di interessante rimane ben poco....tutti personaggi surreali, dal protagonista a tutti quelli del governo italiano....
 
Ultima modifica:
antoine27 ha scritto:
A me non è granché piaciuto, soprattutto perché arrivato alla fine non avevo ancora capito che tipologia di film volesse essere.... una commedia? una roba con un qualche significato?


Film un pò meh....di interessante rimane ben poco....tutti personaggi surreali, dal protagonista a tutti quelli del governo italiano....
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Commedia surreale che sa trattare il sociale con la giusta ironia ed un pizzico di cinismo. Ma vuoi mettere la maestria di Fabrizio Bentivoglio, godibile e teatrale quasi come in una commedia di Moliere? E Luca Zingaretti nei panni di Giovanni Leone? Meraviglioso. Gli eccessi, in ultimo, non sono tali perché sai che prodotto stai guardando e a quale metodo ti stai affidando. Questo metodo di si chiama Sydney Sibilia, già sperimentato ed apprezzato nella sua unicità. O ti piace o no. O dentro o fuori. Come per qualsiasi genere (io ad esempio scanso i film di fantascienza che trovo lontani lontani lontani dalla mia esistenza. Nolan ad esempio per me non esiste, per quanto ne apprezzi il livello artistico altissimo. Ma passo).
Esistono i metodi, quindi. Prima del metodo Sibilia per me esiste il metodo D'Innocenzo. Una botta di vita.
 
Delusione, per quanto mi riguarda, con The Midnight Sky, soprattutto perchè mi aspettavo molto di più apprezzando abbastanza il clooney regista e il genere drama/sci-fi un po' esistenzialista come questo... però per quanto sia discretemente messo in scena, la scrittura e i personaggi sono di un piatto che non mi ha lasciato entrare nella storia... non si capisce dove voglia andare, se non in banalità un po' già viste (che non sarebbe un problema se venissero raccontate in modo più ispirato) e alla fine risulta alquanto inutile...
 
Andry10k ha scritto:
Delusione, per quanto mi riguarda, con The Midnight Sky, soprattutto perchè mi aspettavo molto di più apprezzando abbastanza il clooney regista e il genere drama/sci-fi un po' esistenzialista come questo... però per quanto sia discretemente messo in scena, la scrittura e i personaggi sono di un piatto che non mi ha lasciato entrare nella storia... non si capisce dove voglia andare, se non in banalità un po' già viste (che non sarebbe un problema se venissero raccontate in modo più ispirato) e alla fine risulta alquanto inutile...
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Voto 2--------------------------------

Buttate 2 ore del mio tempo.
 
Andry10k ha scritto:
Delusione, per quanto mi riguarda, con The Midnight Sky, soprattutto perchè mi aspettavo molto di più apprezzando abbastanza il clooney regista e il genere drama/sci-fi un po' esistenzialista come questo... però per quanto sia discretemente messo in scena, la scrittura e i personaggi sono di un piatto che non mi ha lasciato entrare nella storia... non si capisce dove voglia andare, se non in banalità un po' già viste (che non sarebbe un problema se venissero raccontate in modo più ispirato) e alla fine risulta alquanto inutile...
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Diciamo che è un po' "telefonato", soprattutto per chi è appassionato di sci-fi e conosce già certi temi non proprio originali.

Però, al di là di qualche forzatura, è abbastanza credibile e Clooney è comunque un ottimo attore. Gli altri.... vabbè. La ragazzina però è brava.

Mi è piaciuta l'astronave, plausibile anche per la tecnologia attuale.

A parziale discolpa, ci sono cose mooooolto peggiori, anche recenti, su Netflix, quindi un sei di stima.
 
Clooney mi piace molto come attore, ma quel poco che ho visto con lui alla regia l'ho trovato pessimo
 
clooney invece a me piace quasi più alla regia che come attore, qui si non è stato male, ma insomma è la scrittura del suo personaggio e di tutto il resto che è piatta, senza spunti, c'è sicuramente di peggio certo, ma da un film del genere avevo ben altre aspettative
 
Visto... l'incredibile storia delle rose..beh dai carina un 6 ci sta...le 2 ore passano volentieri... certo non è un capolavoro... pero' il suo dovere lo fa'...ma sono film che guardi una volta e poi mai più (imho)
 
Andry10k ha scritto:
alla prova del 9 dopo la sorprendente e divertentissima saga di smetto quando voglio, sibilia non sbaglia assolutamente con la sua nova opera... consiglio l'incredibile storia dell'isola delle rose,che racconta in modo divertito e anche grottesco e fiabesco in certi casi (soprattutto nella rappresentazione dei politici, che è divertita e divertentissima) uno dei fatti di cronaca (e di vita) più curiosi che il nostro paese ci abbia regalato... da non perdere qui su netflix, visto che al cinema non potremo purtroppo vederlo...
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Visto, mi è piaciuto, poi ho letto la storia vera che è molto più dilatata nel tempo ma non importa, sono dell'idea che un film o un romanzo vadano sempre seguiti sospendendo l'incredulità.
Bene Germano, meno secondo me Bentivoglio e Zingaretti che mi sono sembrati molto scontati in questo modo di rappresentare i politici molto in voga nel cinema italiano e che non condivido.
 
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