jackq
Digital-Forum Silver Master
resistere...è sempre + difficile.
hanno semplicemente ordinato un botto di serie originali che usciranno ogni tanto e nel video ci sono appunto i titoli...
diciamo che la banale novità di avere il doppio delle serie in numero a metà numero di episodi gioca a loro favore. in parole povere non 4 serie da 22 episodi, ma 8 da 12-13.
netflix ha studiato il cambiamento dello spettatore mentre i grandi network, come al solito, si sono adagiati sul "è sempre stato così". da questo ne consegue che, mentre netflix studia dopo quanti episodi uno si innamora e non lo scolli + da una serie ha anche capito dopo quanti episodi uno si stufa e vuol vedere compiuto un arco narrativo. avrà calcolato quanto costa fare 13 episodi e quanto 22 con tutti i problemi che ne conseguono tra teatri a noleggio lavoro di troupe e attori che poi non hanno tempo per altri lavori o film. + varietà e + corte, una cosa banale cui in pochi avevano pensato(come l'arte contemporaneadel classico quella cosa lì la posso fare anche io).
una rivoluzione è in atto xkè il pubblico è cambiato e chi rimane indietro soccombe non solo perchè si sbaglia la programmazione, ma xkè nessuno ha + volgia di vedere serietv con 5-6 interruzioni come in america, la gente ha 40 minuti da dedicare alla tv e non 60, non esiste + il "giorno festivo" e "l'orario d'ufficio", se alle 3 di notte mi sveglio xkè sono influenzato voglio vedere roba di qualità come fossero le 21
Le stagioni da 22 episodi erano una tradizione delle tv broadcast in chiaro, che le mandano in onda da ottobre a maggio (il periodo rilevante ai fini degli incassi pubblicitari). Inoltre per attirare il pubblico "casuale" le tv impongono agli autori di dare importanza alla trama verticale, con il "caso del giorno". Es. Person of Interest, Arrow, The Good Wife che fermo restando la trama orizzontale danno spazio in ogni episodio al criminale/caso legale della settimana. Un caso a parte è quello di Lost, serie broadcast rivoluzionaria da tutti i punti di vista.
Questo modello è superato da almeno 10 anni, da quando sono entrate nel mercato seriale le tv via cavo. Esse danno poca o nulla importanza alla pubblicità, guadagnano con gli abbonamenti, e hanno scelto un modello diverso.
The Sopranos è un po' il capostipite del modello a 13 episodi. Partenza tranquilla, twist narrativo intorno all'ottavo episodio, poi continuo crescendo dal nono al tredicesimo. La bilancia è spostata nettamente verso la trama orizzontale. Chi scrive ha piena libertà di concentrarsi sulla storia.
Tra le serie da 10-13 episodi troviamo Breaking Bad, Mad Man, Game of Thrones, Sons of Anarchy, Justified. Il meglio del meglio.
È quindi pienamente logico che Netflix scelga questo modello per le proprie produzioni originali.