breakfast.club ha scritto:
Salve a tutti
ma detto questo, trovo inaccettabile il ricatto della Lega, alla quale spero nessuna tv ceda,
perché togliere i posticipi di interesse non va solo contro Sky ma contro la stessa attrattiva e vendibilità della Serie A, anche all'estero. Non so ancora quanto potranno reggere i grandi club a questa situazione di impotenza, dopo la spaccatura per l'elezione di Gherardi, potranno aprirsi nuovi scenari... ed io penso che alla fine il modello da seguire resti quello dello sport professionistico americano
(so che in molti non siete d'accordo, ma penso che inevitabilmente, prima o poi, è quello che accadrà)
Proprio per tutelare le società minori, che sono più piccole ma sono anche
la maggioranza, la Lega ragiona giustamente così.Del resto se andassero a scatafascio le piccole, come ho già detto, andrebbero a scatafascio anche le grandi che non avrebbero più un campionato da giocare e, ça va sans dire, da vendere.Questo più che un ricatto trovo sia legittima difesa da parte di un sistema.Come ho già precisato la serie B non è un trascurabile dettaglio ma è
una fucina per la serie A.E non solo perchè senza retrocessioni e promozioni il nostro massimo campionato diventerebbe una specie di "Sei Nazioni" (un club elitario in cui non si sarebbe vista ombra, per esempio, del Chievo di Del Neri).Ma perchè in serie B le squadre più titolate ci fanno crescere generazioni di giocatori che poi useranno loro: vi dice niente il nome di Aquilani (già della Triestina)?
Certo, se dopo Sky non vuole comprare sono affari suoi, però che la Lega faccia pressione lo trovo perfettamente legittimo.Loro non sono solo la Lega della Juve o del Milan ma la Lega di Serie A e B.
Personalmente mi piacerebbe vedere la serie B: sono un tifoso del Chievo ed essere costretto a seguire dirette senza immagini è abbastanza sconfortante.Certo, a un tifoso del Milan (o della Juve etc.) non può fregare di meno del mio sconforto, però un po' di empatia non gli farebbe male.
Immaginate di dover vivere le partite della vostra squadra del cuore (di certo non una società di terza categoria ma una fresca retrocessa da una serie A in cui è stata bene o male protagonista per quasi 5 anni) vedendo la faccia di un inviato collegato con gli studi di una tv locale tramite Skype e una webcam.Immaginate se ci riuscite.
Con questo invito i tifosi dei cosiddetti grandi club a rendersi conto che
un campionato fatto di 5 o 6 squadroni e basta non sarebbe così coinvolgente come quello che c'è sempre stato che, proprio perchè coinvolge più di 5
squadre, cattura l'attenzione di tutto il paese e risulta molto più sfaccettato e vendibile.E' ora di capire che Juve o Milan in un campionato para-triangolare metterebbero sulla piazza meno partite, meno incertezze ergo meno imprevedibilità ergo meno spettacolo.E' ora di capire che in serie A le grandi hanno bisogno delle piccole per vendere il "pacchetto campionato" a quei prezzi.E la serie A ha bisogno della serie B, che non è una cosa di cui potere fare a meno, perchè il sale della passione per il calcio nasce da lì, nasce dai campi del Sud Italia colmi di tifosi ed entusiasmo, nasce da Mantova e da una curva che insegue un sogno che gli manca da anni.E' bene non dimenticarlo mai.
E, inoltre, qualcuno diceva che gli eventi siano pagati coi nostri abbonamenti.
Io credo che la cosa vada ridimensionata.Se fossero pagati solo coi nostri abbonamenti non ci sarebbe il bisogno di spazi pubblicitari, che, invece ci sono e si fanno sentire.Credo che, con la pubblicità, specie nell'intervallo dei match incassino cifre considerevoli, se, come sapevo, uno spazio di 30 secondi costa minimo 15mila euro.