niente serie b su sky

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
luchinho ha scritto:
Riporto le dichiarazioni di Matarrese durante la trasmissione Radio Anch'io Sport su RadioRai1 di questa mattina:

"Mi trovo di fronte a un disinteresse che mi offende. Mi trovo in un gioco perverso da cui bisogna uscire. La Rai, con cui abbiamo un contratto di highlights per il sabato pomeriggio, mi risponde di non aver soldi da investire per il calcio, Mediaset guarda con disinteresse alla B, Sky a dicembre mi dice che non e` interessata. Abbiamo un’offerta di Telecom, interessante ma non soddisfacente"

" Sono contrario a bloccare il campionato, gran parte dei presidenti e` d’accordo con me. C’e` una corrente che porta a giocare la domenica e questo disturberebbe la Serie A. Non sono eccessivamente pessimista, l’importante e` che queste tre televisioni si mettano d’accordo e non si guardino in cagnesco. Sono irritato perche` stanno giocando una partita loro sulla pelle della Serie B".


"Dal 2010 questo problema sparira` perche` la Lega trattera` tutti i diritti insieme ma gia` nell’ultimo incontro con Sky abbiamo prospettato la possibilita` di trattare gia` da adesso la vendita collettiva ma non abbiamo trovato ancora una soluzione. Lo stesso Galliani mi ha accompagnato e si e` battuto con noi perche` guardasse alla B, ma non c’e` interesse. Ci sono ancora interrogativi che il Governo deve sciogliere. In questi giorni io stesso avro` un incontro con i ministri interessati. Prima di giovedi` ho incontri su Roma. Stiamo lavorando con Sky ma anche con Mediaset. Non mi sento abbandonato ma non c’e` soluzione. Bisogna che anche le tv mi aiutino. Fernare la B e` un danno per tutto il calcio italiano. Spero che capiscano che si devono mettere d’accordo entro giovedi"

mmmmm

incoraggiante...
 
mascalzonelatino47 ha scritto:
incoraggiante...

Bella notizia :D

Un giorno scrivono che Sky è interessata (con le dichiarazioni di Murdoch, l'hanno letto tutti), un altro giorno no (con le dichiarazioni di Matarrese). Secondo me stanno giocando a nascondino. Questa storia mi puzza di bruciato.
 
Parliamone della storia di dicembre... Matarrese che chiede a Sky il rinnovo alla stessa cifra delirando un "non è sicuro che Juve, Genoa e Napoli salgano"...
 
breakfast.club ha scritto:
Salve a tutti :D
ma detto questo, trovo inaccettabile il ricatto della Lega, alla quale spero nessuna tv ceda, perché togliere i posticipi di interesse non va solo contro Sky ma contro la stessa attrattiva e vendibilità della Serie A, anche all'estero. Non so ancora quanto potranno reggere i grandi club a questa situazione di impotenza, dopo la spaccatura per l'elezione di Gherardi, potranno aprirsi nuovi scenari... ed io penso che alla fine il modello da seguire resti quello dello sport professionistico americano :eusa_whistle: (so che in molti non siete d'accordo, ma penso che inevitabilmente, prima o poi, è quello che accadrà)

Proprio per tutelare le società minori, che sono più piccole ma sono anche
la maggioranza, la Lega ragiona giustamente così.Del resto se andassero a scatafascio le piccole, come ho già detto, andrebbero a scatafascio anche le grandi che non avrebbero più un campionato da giocare e, ça va sans dire, da vendere.Questo più che un ricatto trovo sia legittima difesa da parte di un sistema.Come ho già precisato la serie B non è un trascurabile dettaglio ma è
una fucina per la serie A.E non solo perchè senza retrocessioni e promozioni il nostro massimo campionato diventerebbe una specie di "Sei Nazioni" (un club elitario in cui non si sarebbe vista ombra, per esempio, del Chievo di Del Neri).Ma perchè in serie B le squadre più titolate ci fanno crescere generazioni di giocatori che poi useranno loro: vi dice niente il nome di Aquilani (già della Triestina)?
Certo, se dopo Sky non vuole comprare sono affari suoi, però che la Lega faccia pressione lo trovo perfettamente legittimo.Loro non sono solo la Lega della Juve o del Milan ma la Lega di Serie A e B.
Personalmente mi piacerebbe vedere la serie B: sono un tifoso del Chievo ed essere costretto a seguire dirette senza immagini è abbastanza sconfortante.Certo, a un tifoso del Milan (o della Juve etc.) non può fregare di meno del mio sconforto, però un po' di empatia non gli farebbe male.
Immaginate di dover vivere le partite della vostra squadra del cuore (di certo non una società di terza categoria ma una fresca retrocessa da una serie A in cui è stata bene o male protagonista per quasi 5 anni) vedendo la faccia di un inviato collegato con gli studi di una tv locale tramite Skype e una webcam.Immaginate se ci riuscite.
Con questo invito i tifosi dei cosiddetti grandi club a rendersi conto che
un campionato fatto di 5 o 6 squadroni e basta non sarebbe così coinvolgente come quello che c'è sempre stato che, proprio perchè coinvolge più di 5
squadre, cattura l'attenzione di tutto il paese e risulta molto più sfaccettato e vendibile.E' ora di capire che Juve o Milan in un campionato para-triangolare metterebbero sulla piazza meno partite, meno incertezze ergo meno imprevedibilità ergo meno spettacolo.E' ora di capire che in serie A le grandi hanno bisogno delle piccole per vendere il "pacchetto campionato" a quei prezzi.E la serie A ha bisogno della serie B, che non è una cosa di cui potere fare a meno, perchè il sale della passione per il calcio nasce da lì, nasce dai campi del Sud Italia colmi di tifosi ed entusiasmo, nasce da Mantova e da una curva che insegue un sogno che gli manca da anni.E' bene non dimenticarlo mai.
E, inoltre, qualcuno diceva che gli eventi siano pagati coi nostri abbonamenti.
Io credo che la cosa vada ridimensionata.Se fossero pagati solo coi nostri abbonamenti non ci sarebbe il bisogno di spazi pubblicitari, che, invece ci sono e si fanno sentire.Credo che, con la pubblicità, specie nell'intervallo dei match incassino cifre considerevoli, se, come sapevo, uno spazio di 30 secondi costa minimo 15mila euro.
 
Ultima modifica:
Terlizzi6 ha scritto:
Ragazzi, dopo aver letto il messaggio di IpseDixit avete cambiato idea? O lo considerate un Terlizzi2?

assolutamente NO!!
la serie A deve tornare a 16 squadre com'era qualche anno fa' e a maggior ragione ora che ci sono meno soldi e sarebbe molto + competitiva
 
IpseDixit ha scritto:
Del resto se andassero a scatafascio le piccole, come ho già detto, andrebbero a scatafascio anche le grandi che non avrebbero più un campionato da giocare

Qualcuno ha detto Superlega?

IpseDixit ha scritto:
Come ho già precisato la serie B non è un trascurabile dettaglio ma è una fucina per la serie A (...)

E perchè mai la B dovrebbe sparire senza i diritti? Verrebbe semplicemente ridimensionata in termini di costi. Mi sembra che sotto la B ci siano svariate categorie che vanno avanti senza le TV.

IpseDixit ha scritto:
Ma perchè in serie B le squadre più titolate ci fanno crescere generazioni di giocatori che poi useranno loro: vi dice niente il nome di Aquilani (già della Triestina)?

Possono continuare a farlo indipendentemente da Sky. Molte società di B sono già satelliti di quelle di A. Continuo a non capire che peso dovrebbero avere la vendita o meno dei diritti in tutte queste considerazioni.
 
Biramarro ha scritto:
assolutamente NO!!
la serie A deve tornare a 16 squadre com'era qualche anno fa' e a maggior ragione ora che ci sono meno soldi e sarebbe molto + competitiva

Così la Serie B riavrà il Genoa, il Torino, il Palermo, il Napoli, ecc. :D
 
il punto
di Sebastiano Vernazza

Campionato avvincente ma ignorato dalle tv: presidenti, fate qualcosa

Va bene che un tempo, negli anni Settanta, i gol della serie B si vedevano per la prima volta alle 18 del lunedì sul secondo canale Rai, mentre oggi vanno in onda su Rai 3 alle 18 del giorno in cui si gioca, ma siamo nel 2007, il mondo è collegato con se stesso 24 ore su 24 e sconcerta un po’ che nessuna tv abbia comprato i diritti di un campionato che altrove gode di dignitosi spazi. Di recente, su un canale romeno, abbiamo seguito una partita di Football League Championship, denominazione altisonante dietro cui si cela la serie B inglese, ex First Division: in Inghilterra sanno commercializzare il retrobottega della Premier. Possibile che in Italia nessuno riconosca il valore di un torneo zeppo di giovani interessanti, stelle e stelline?

CARBONERIA Un anno fa la B tirava più della A. Ci giocavano Juve, Napoli e Genoa, e Sky acquistò l’intero catalogo, AlbinoLeffe compreso. Via le tre grandi, ti saluto «B side». Che cosa vuoi che importi a Murdoch di Grosseto e Frosinone. Offerte al ribasso, sotto la soglia della decenza. Così la B si è trasformata in un torneo carbonaro, per appassionati abili a cogliere gli attimi delle poche immagini che scorrono sulle varie reti. Di solito si vedono frettolose carrellate di gol, col commentatore che fatica a tenere il ritmo. L’unico meritevole programma di approfondimento è il «90˚ minuto-Serie B», un’ora e mezza dopo la fine degli incontri, quando tanta gente è in giro, di rientro dagli stadi o alle prese con l’happy hour.

EQUILIBRIO Un campionato sotto le insegne di una trasmissione carica di gloria, ma defunta, come «90˚ minuto»: si può fare meglio. Le città importanti abbondano (Bari, Bologna, Brescia, Mantova, Verona...), i giocatori di valore idem (Fiore, Adailton, Bazzani, Tiribocchi, Pellissier, Barreto...), la classifica è intrigante: in attesa che giochi il cosmico Brescia, un mucchio selvaggio di sei squadre si è assestato al vertice. Equilibrio avvincente, competizione sana. Vince chi è più bravo, non chi dispone del bacino di utenza più grande o controlla l’84 per cento dei tifosi. Lo sport come dovrebbe essere. Eppure le tv se ne infischiano. «Un Psv Eindhoven-Cska Mosca di Champions vale più di 10 giornate di B», infieriscono i draghi dei palinsesti.

DI DOMENICA A questo punto i presidenti dei 22 club si riuniscano e prendano decisioni drastiche. Prima mossa, cambiare il nome. Non più «serie B», ma qualcosa che scalfisca i cuori di pietra dei venditori del marketing e della pubblicità. Una roba tipo «Champions B Series» o «BWinners» (che in inglese suona come «siate vincitori» e potrebbe attrarre qualche multinazionale delle merendine). Poi il giorno di gara: basta col sabato, si torna alla domenica e pazienza se si fa concorrenza alla serie A. Anzi, apposta si fa. E nel caso in cui un’altra grande dovesse transitare a queste latitudini, tariffe triplicate per le tv che abbandonarono la nave in un momento di apparente minimo «appeal».

Fonte: gazzetta.it
 
Il punto è sempre quello. Perchè Sky deve piegarsi al ricatto della lega. Ha fatto i suoi conti e ha presentato la sua offerta. Prendere o lasciare.
È ora di smettere di pensare che per il calcio tutto è dovuto. E continuo a pensare che questi presidenti sono dei furbetti. Dicono che senza i diritti rischiano il fallimento perchè hanno già messo a bilancio la somma dei diritti TV e alcuni dicono che è giusto secondo il principio dell'economia. Però per i principi dell'economia esiste la legge della domanda-offerta. Se l'offerta non ti soddisfa te ne cerchi un'altra e se non ci sono alternative ti attacchi al tram. Non esiste in nessuna trattativa che tu fai la domanda e poi obblighi chi fa l'offerta a fartela come tu la vuoi essendo pure in una posizione di debolezza.
 
Forzalane ha scritto:
Qualcuno ha detto Superlega?



E perchè mai la B dovrebbe sparire senza i diritti? Verrebbe semplicemente ridimensionata in termini di costi. Mi sembra che sotto la B ci siano svariate categorie che vanno avanti senza le TV.



Possono continuare a farlo indipendentemente da Sky. Molte società di B sono già satelliti di quelle di A. Continuo a non capire che peso dovrebbero avere la vendita o meno dei diritti in tutte queste considerazioni.

Beh, Galliani con alcune sue dichiarazioni non avrà magari spinto verso una Superlega però questa sua volontà di marcare un tratto fra sè stesso e tutto il resto del cosmo mi sembra abbia fatto proseliti.Questo per dire che io non ho parlato di Superlega ma ho solo voluto rimarcare il fatto che a vedere le cose così si rischia di trascurare molti aspetti che non dovrebbero esserlo.
La serie A, e gli anni scorsi ce l'hanno fatto capire, vive in molti casi su aiuti statali come lo spalmamento dei debiti.E parliamo anche di società di un certo peso.Ergo: la serie B, che si regge sui (pochi, tranne eccezioni -leggi Mantova) soldi di impenditori presidenti e sull'aiuto della A (già in difetto di suo) si regge veramente a stento.E questo solo per i costi, come ho già detto in un altro post, obbligati dalla categoria.Costi che non saranno notevolissimi ma certamente non di facile sostenibilità per tutti, senza alcune voci del bilancio.Ridimensionare la serie B in termini di costi più di così, come auspichi tu, sarebbe dura per molte squadre.Perchè i soldi squadre come l'Albinoleffe non li spendono certo per giocatori a stipendio quasi sindacale, ma li spendono per l'ordinaria amministrazione.Che, tradotto, significa, come ho già detto, 1 milione e mezzo di euro all'anno solo per una società di serie D.E ti inviterei a non credere che le società di C vivano nel Bengodi: la lega di C ha più volte fatto presente di tirare avanti da anni tra lacrime e sangue.E per una società di C la B rappresenta uno sfogo economico notevole, un traguardo che gli porta i soldi della A e probabili diritti tv che la aiuterebbero ancora di più.
Società di B sono satelliti di quelle di A sicuramente per i prestiti dei giocatori, non certo per prestiti di denaro."Satellite", però, è una parola sbagliata: quelle di B non sono squadre controllate da quelle di A (anche Moratti se n'è andato da Spezia, se non ricordo male -ed era l'ultimo) ma squadre che intrattengono rapporti con la A solo in vista di quei prestiti che limitano i costi e permettono di presentare giocatori degni.Ergo: che il Modena fallisca alla Roma importa poco, nonostante abbia concesso il prestito di Okaka.Ricorda: ridimensionare la serie B significa ridimensionare anche la serie A.Le due cose vanno a braccetto.Una B che finisse con l'assomigliare all'attuale C (per esempio) porterebbe il livello delle piccole di A ad assomigliare all'attuale B.E questo perchè un Cioffi o un Abbruscato finirebbero col diventare economicamente più alla portata della A e non più della B.Ora: per me potrebbe andare anche bene, ma non so quanto varrebbe, di fronte al mercato molto concorrenziale di Premier e Liga (che propone squadre medie che schierano Aimar, per dire), un campionato siffatto.
Insomma: quello che voglio dire è che, all'interno di bilanci asfittici i soldi dei diritti tv sono una boccata d'aria.
Coprirsi gli occhi e pensare che in B siano tutti abbienti o se non lo sono è solo per ardite manovre finanziarie non fa certo bene.
 
Ultima modifica:
E chi si copre gli occhi. Sto appunto dicendo che spendono troppo senza poterselo permettere.

Ti inviterei però a fare un banalissimo calcolo, perchè qui adesso sembra che parliamo di fantastiliardi: quanto fa 15.000.000 di euro (ammettiamo che strappino quella cifra) diviso 20?

Giusto, 750.000 euro. Non sono briciole, ma mi rifiuto di credere che siano indispensabili alla sopravvivenza. Anche perchè ogni squadra di B ha almeno 3 o 4 giocatori che prendono molto bene, altro che.
 
Forzalane ha scritto:
Anche perchè ogni squadra di B ha almeno 3 o 4 giocatori che prendono molto bene, altro che.

..sicuramente il FROSINONE....ed il GROSSETO!:5eek:

Il Bacco.:happy3:
 
Ange 86 ha scritto:
Il punto è sempre quello. Perchè Sky deve piegarsi al ricatto della lega. Ha fatto i suoi conti e ha presentato la sua offerta. Prendere o lasciare.

Questo non è un ricatto della Lega.La Lega fa solo il suo dovere.
La Lega, l'ho già detto, non è solo la Lega di Juve o Milan; è la Lega che rappresenta tutte-nessuna-esclusa le 42 società di A e B.
La Lega non ricatta nessuno, ma fa semplicemente valere i diritti
di *tutti* i suoi iscritti.Che non vada bene a te, è un altro discorso.
Ma in fondo non si parla di oscuramento della A.Si parla solo di mandare in anticipo/posticipo partite meno "di punta".
In questo topic c'è chi trova insignificanti i lamenti della B.
Beh, io trovo insignificante vedere Roma-Lazio o Milan-Inter alla sera o al pomeriggio.Per me basta vederla.
E anzi, baciatevi le mani: voi le partite delle vostre squadre del cuore, comunque, le vedrete.Io tifoso del Chievo, invece, dovrò continuare a guardare in faccia un giornalista anche bruttino inquadrato da una webcam che si esalta per le azioni che lui vede ma che a me sono oscurate.
Pensate a questo e vedrete che, anche se il vostro derby finirà al pomeriggio,
ci sarà solo da essere contenti.
 
IpseDixit ha scritto:
Questo non è un ricatto della Lega.La Lega fa solo il suo dovere.
La Lega, l'ho già detto, non è solo la Lega di Juve o Milan; è la Lega che rappresenta tutte-nessuna-esclusa le 42 società di A e B.
La Lega non ricatta nessuno, ma fa semplicemente valere i diritti
di *tutti* i suoi iscritti.Che non vada bene a te, è un altro discorso.
Ma in fondo non si parla di oscuramento della A.Si parla solo di mandare in anticipo/posticipo partite meno "di punta".
In questo topic c'è chi trova insignificanti i lamenti della B.
Beh, io trovo insignificante vedere Roma-Lazio o Milan-Inter alla sera o al pomeriggio.Per me basta vederla.E anzi, baciatevi le mani: voi le partite delle vostre squadre del cuore, comunque, le vedrete.Io tifoso del Chievo, invece, dovrò continuare a guardare in faccia un giornalista anche bruttino inquadrato da una webcam che si esalta per le azioni che lui vede ma che a me sono oscurate.
Pensate a questo e vedrete che, anche se il vostro derby finirà al pomeriggio,
ci sarà solo da essere contenti.
perfettamente d'accordo...me ne frego se i big-match li fanno vedere il pomeriggio e credo che farà altrettanto Sky perchè è un ricatto ridicolo_
 
IpseDixit ha scritto:
...
.Ridimensionare la serie B in termini di costi più di così, come auspichi tu, sarebbe dura per molte squadre.Perchè i soldi squadre come l'Albinoleffe non li spendono certo per giocatori a stipendio quasi sindacale, ma li spendono per l'ordinaria amministrazione.Che, tradotto, significa, come ho già detto, 1 milione e mezzo di euro all'anno solo per una società di serie D.E ti inviterei a non credere che le società di C vivano nel Bengodi: la lega di C ha più volte fatto presente di tirare avanti da anni tra lacrime e sangue.E per una società di C la B rappresenta uno sfogo economico notevole, un traguardo che gli porta i soldi della A e probabili diritti tv che la aiuterebbero ancora di più.
....
Le società devono smettere di spendere di più di quanto guadagnano. I diritti Tv negli altri paesi incidono meno sui bilanci perchè le società guadagnano di più dalle entrate da stadio e dalla vendita di merchandise. In Italia gli stadi fanno schifo e allo stadio ci sono più persone con la maglietta contraffatta che con la maglia originale. I presidenti però sanno solo chiedere soldi alle Tv con metodi alcuanto discutibili. Spendere un milione e mezzo di euro in serie D che è un campionato di dilettanti è qualcosa di inaccettabile. E non credo che l'Albinoleffe abbia solo giocatori al minimo sindacale (se non sbaglio 1.500 € al mese).
 
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