Ecco cosa scrive oggi la gazzetta dello sport al riguardo delle nuove nomine spero non sia stato già messo:
Vedremo un calcio diverso su Sky. Molto più puntato sull'evento e su tutti i suoi risvolti legati all'immagine, al suono, al personaggio in azione, al contesto in cui si svolge una partita. Più cura nel presentare al meglio ciò di cui Sky acquista i diritti, quindi le partite, soprattutto le grandi partite. L'amministratore delegato Tom Mockridge nelle sue riunioni con il management, rigorosamente in inglese (resta una sua prerogativa per lanciare anche il segnale che il mondo Sky è modello di riferimento anche per la provincia italiana), fa spesso cenno al modo di presentare lo sport da parte dei canali di Rupert Murdoch nel resto del mondo. E così per preparare la nuova grande serie A ha chiamato alla guida dei canali sportivi (affidandogli anche il potere dell'acquisizione dei diritti televisivi)un uomo di marketing cresciuto in Ferrari e Sky, Andrea Zappia: «E' la persona più adatta a guidarli, conoscendo meglio di chiunque cosa ci chiedono i nostri abbonati — giudica Mockridge —. L'approccio orientato alle esigenze del cliente, la visione chiara dei nostri prodotti, sportivi e non, e le doti di pianificazione saranno la sua forza».
ZAPPIA Il nocciolo: conoscere il prodotto che Sky ha in mano e il modo in cui lo vuole vedere il cliente: quello che c'è, soprattutto quello che deve venire. Sky ritiene che con quel prodotto i numeri e il gradimento degli abbonati debbano essere ancor più rilevanti. Mediaset Premium col calcio ha ottenuto risultati degni di nota, ieri ha manifestato interesse per ulteriori sviluppi e a Sky si chiedono perché mai alcuni scelgano di acquistare una sola partita e non preferiscano in blocco l'offerta di Sky. Ritiene che presentando il prodotto in modo diverso forse si incontri maggior seguito. Chissà come cambierà il modo di offrire le partite, in video e in voce, come saranno i prepartita e i post, cosa farà e come Ilaria D'Amico. Zappia: «La guida di SkySport è una delle sfide professionali più affascinanti. Lo sport rappresenta una parte importante nella vita quotidiana di tantissime persone e il nostro obiettivo sarà migliorarci ogni giorno, offrire ai nostri clienti un prodotto televisivo sempre più ricco, innovativo e coinvolgente. Potrò contare sulla grande qualità della squadra di Sky e su un'offerta di eventi sportivi che non ha pari in Europa».
BRUNO Giovanni Bruno: «Resto in azienda, affiancando Zappia assieme a Massimo Corcione come segno di continuità, ma è chiaro che Sky ha deciso un cambiamento in senso manageriale e orientato al cliente. Io, da direttore giornalista, in quattro anni ho dato dignità a tutto lo sport facendo diventare Sky una fonte di informazione completa e credibile».