lucio, permettimi di dissentire (almeno in parte) con te: lo Stato non è il singolo cittadino, perchè se io cittadino ho debiti pregressi non onorati, o onorati con difficoltà, gli istituti di credito si guardano bene dal concedermi un prestito (debito) con restituzione dilazionata. So' io cos'ho passato per farmi passare il finanziamento con Sava per l'acquisto dell'auto nuova, causa alcune rate pagate in ritardo (e, a volte, per "colpa" della mia banca che per "ragioni tecniche" aveva ritardato un RID). Con le varie "banche dati" sul rischio creditizio, risulta tutto e non puoi farla franca.
E, bada bene, non è che la precedente auto l'abbia presa e mai pagata (come fan molti

).
Invece lo Stato (nelle sue varie ramificazioni: Regioni, Province, Comuni, Enti pubblici ecc. ecc.) seppur indebitato nella misura che tutti conosciamo, "stranamente" continua ad avere fiducia (e credito) dalle Banche ogni volta che richiede denaro fresco...
Personalmente, non mi sono mai indebitato per le vacanze, dal mio reddito familiare riesco, a stento, a far uscire tutto: Rata del mutuo per la casa, rata per l'auto, bollette, spese, vestiari, tutto il necessario per l'istruzione e l'attività sportiva dei miei figli, canone RAI, bollo auto, SKY ecc. ecc.
Alla fine da qualche parte tagli: una pizza fuori al mese, a volte niente; vacanze limitate: abbiamo la "fortuna" di vivere in una città quasi di mare, e con 600 euro "alli mezzi" ti prendi ombrellone+lettino per tutta la stagione), cinema una volta l'anno, nessun teatro, personalmente nessuna attività sportiva.
E come me, molte famiglie di mia conoscenza vivono questa vita, gli sfarzi e la vita aldisopra delle proprie possibilità non nego che non vi siano (specie in una città finto-ricca come la mia) però non credo siano così comuni come pensi tu.
Eppoi delle due l'una: o non è vero che l'Italia ha una situazione economica atipica (alto debito pubblico, basso debito privato) come dice il Pres. di Milano Finanza e anche il Ministro Tremonti, oppure è vero ma in questo caso non mi pare giusto (opinione personale) che si ricorra SEMPRE e SOLO a queste "formichine"
Riguardo ad avere soldi o non averne, certo che è meglio averli: almeno dormi un paio d'ore più tranquillo di chi passa le notti insonni pensando alle scadenze dell'indomani ma, spiegami: come fai ad essere contento se, tanto per fare un esempio, sui Fondi in Giacenza superiori a 50 mila € l'imposta di bollo si triplica (da 8 e rotti a 24 € a trimestre, 96€/anno) quest'anno e passa a 213€/anno dal 2013, praticamente erodendo quel minimo di guadagno di cui gli attuali tassi di interesse fanno accrescere il capitale.
