* Siamo sicuri che per forza tutti i canali passeranno all'H.265? Cioè, non è che magari finisce come con il mercato libero dell'energia, che viene rinviato di anno in anno? E magari si passa al DVB-T H.264 MPEG-4?
No, non siamo sicuri.
Nel 2022 ci sarà sicuramente il rilascio delle frequenze.
Ai broadcaster converrà passare a DVB-T2/HEVC per mantenere l'offerta attuale (e forse anche aumentarla), a patto che gli utenti siano attrezzati: non è un caso che tutti i TV venduti dal 1/1/2017 sono già pronti (a parte i 10 bit...)
Oppure potrebbero fare una scelta più conservativa, magari solo per i canali principali, se pensassero che perderebbero troppa audience (es. DVB-T/H.264 a bassa qualità, oppure DVB-T2/H.264 a qualità decente), passando all'HEVC su tutti i canali solo più avanti.
Così come oggi c'è chi trasmette in H.264 HD e chi trasmette in MPEG-2 SD.
* Siamo sicuri che lo standard HEVC 10 bit, nel caso non succedesse quanto detto al punto sopra, sia uno standard duraturo e non cambi poi dopo 5 anni?
Sicuramente ci saranno in futuro altri sistemi di codifica che ci faranno spendere altri soldi : stanno già lavorando sul VVC, ma ci penseremo a tempo debito, chissà se allora esisterà ancora qualche frequenza terrestre per la TV!
* Sull'acquisto del TV, anch'io sono tentato di aspettare.. Immagino che i prezzi caleranno e che nei prossimi 2 anni usciranno modelli più performanti. Sbaglio?
Io farò allo stesso modo, non ho nessuna fretta!
* Per chi vive e riceve TV nelle zone di confine: sapete se Austria, Francia, Slovenia modificheranno i loro standard?
Non conosco i dettaglil, ma credo proprio che i nostri TV funzioneranno, qualunque sia la loro scelta, a parte probabilmente le applicazioni interattive.