Per ridurre gli incidenti...

alex86

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I cittadini dovranno cavarsela da soli
Via i semafori contro gli incidenti
La città tedesca di Bohmte adotta una strategia originale per contrastare gli incidenti: eliminare le segnalazioni di stop

BERLINO - Il semaforo ha ormai le ore contate. Almeno nella città tedesca di Bohmte, dove da oggi converrà tenere gli occhi ben aperti. Che siate un pedone o un automobilista non fa differenza: non troverete luci verdi o rosse, né segnali di stop a guidare i vostri spostamenti nel centro. Solo un indifferenziato «spazio condiviso».

VIA I SEMAFORI - L’obiettivo, a prima vista paradossale, è infatti quello di ridurre drasticamente il traffico e il numero di incidenti. Per ottenerlo la giunta comunale ha deciso, a partire da oggi, di eliminare completamente semafori e indicazioni di stop. Le 13.500 vetture che transitano quotidianamente per queste strade dovranno vedersela, faccia a faccia, con i pedoni. L’idea, che agli abitanti delle città italiane più caotiche può apparire folle, nasce da un ingegnere olandese, Hans Monderman, ed è appoggiata dall’Unione europea, che coprirà metà degli 1,2 milioni di euro necessari per fare piazza pulita dei tradizionali segnali di regolazione del traffico.

UNO SPAZIO CONDIVISO - Alla base del progetto sta la filosofia dello spazio condiviso, un approccio urbanistico in cui si vuole mettere sullo stesso piano pedoni, ciclisti e automobilisti, responsabilizzando i singoli cittadini. L’eliminazione dei semafori e degli alt obbliga tutti i protagonisti della strada a guidare con più cautela, e soprattutto a cercare il contatto visivo, a guardarsi intorno e negli occhi costantemente. Nessuno potrà affidarsi ciecamente a un segnale di via libera o di stop, ma dovrà negoziare le proprie mosse tenendo conto degli altri. Anche perché è ormai assodato che la presenza di semafori, di strisce e simili segnali di per sé non salvaguarda da incidenti.

FUNZIONERA’? - Una filosofia che è già stata applicata nella città olandese di Drachten – da cui sono scomparsi addirittura i marciapiedi – e a cui sta pensando anche un comune a nord di Berlino, Fuerstenberg/Havel. Forte di queste esperienze, il sindaco di Bohmte Klaus Goedejohann è ottimista: «Il traffico non sarà più dominante». Ma non tutti sembrano convinti: «Solo perché ha funzionato in Olanda non è detto che funzioni anche qui», ha commentato Werner Koeppe, uno specialista dell’Istituto sul traffico di Berlino. La prova del nove consisterebbe probabilmente nel testarlo in Italia.

|Corriere della Sera|
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Non saprei, sembra una soluzione estremamente libertaria. Sarà interessante vedere se da qui ad un anno gli abitanti di questa bizzarra cittadina avranno visto diminuire o meno il numero degli incidenti...Vedremo... :)
 
mah, sicuramente da noi sarebbe molto difficile da applicare, visto la scarso senso civico e la bassa cultura del rispetto.

sicuramente in europa ci sono paesi dove il pedone è ultrarispettato (GB,NL etc.) e magari potrebbe dare buoni risultati.

ma da noi ripeto è la zucca da cambiare e quindi ci vogliono intere nuove generazioni ben istruite per arrivarci!
 
Da noi le strisce pedonali non le vedono nemmeno se c'è il semaforo
Purtroppo in Italia manca proprio il senso civico
Si dovrebbe insegnare educazione civica nelle scuole a tutti i livelli non solo nelle scuole medie ed esserci maggiore severità nel dare le patenti di guida
 
togliere i semafori dagli incroci? per me è una grande idiozia...

io trovo più interessanti le rotonde, poichè obbligano il guidatore a frenare....
 
Sono sicuramente molto interessanti per le amministrazioni comunali che, anche in funzione delle sovvenzioni, spendono (i nostri) patrimoni per crearne di nuove ogni giorno, nei posti più assurdi, dotandole di tutto quanto è inutile ma costoso.
La realtà è che la maggior parte delle rotonde è troppo piccola per funzionare, che mal si adatta ai mezzi pesanti (manto distrutto in breve tempo), che le code aumentano negli orari di punta risultando il rimedio peggiore del male, che una larga parte di automobilisti non riesce ad usarle in modo utile.

supernino ha scritto:
io trovo più interessanti le rotonde, poichè obbligano il guidatore a frenare....
 
Come ti quoto Tuner... In Inghilterra bastano 3 tracce di vernice per creare una rotatoria....Qui in Italia sembra necessario che insieme alla rotatoria vengano installate fontane, giochi di luce e opere d'arte contemporanea dal gusto discutibile...
 
dj GCE ha scritto:
Come hanno fatto al Quadrivio Sbaglia di Gioia Tauro, che tu dovresti conoscere... ;)
infatti, certo che lo conosco...

dopo la rotonda secondo me il traffico è migliorato...
 
supernino ha scritto:
togliere i semafori dagli incroci? per me è una grande idiozia...

io trovo più interessanti le rotonde, poichè obbligano il guidatore a frenare....
Le rotonde vanno bene per snellire il traffico su ruote
Qui si parlava anche di tutelare i pedoni e i ciclisti
Non mi sembra che gli automobilisti nelle rotonde abbiano molto riguardo dei pedoni,tutti a presi a percorrerle
 
lucamax ha scritto:
Le rotonde vanno bene per snellire il traffico su ruote
Qui si parlava anche di tutelare i pedoni e i ciclisti
Non mi sembra che gli automobilisti nelle rotonde abbiano molto riguardo dei pedoni,tutti a presi a percorrerle
secondo me le rotonde sono utili per tutelare i pedoni e i ciclisti in quanto obbligano il guidatore a frenare...
 
si ma poi come la mettiamo con i lavavetri "assunti regolarmente" dal governo italiano?
 
Un mito sfatato dalla quotidiana realtà:D
Prendi un incrocio fra 2 strade urbane (vie) e mettici un'italica rotonda, che è sempre troppo stretta e piccola (non c'è spazio per due vetture affiancate in movimento e nemmeno c'è il tempo di segnalare il cambio corsia e quello di svoltare)
Aspetta un'ora di traffico intenso, dove anche una sola delle strade in uscita dalla rotonda non riesca ad assorbire il flusso.
Anche se ciò accade su una sola uscita ed in un solo senso, è abbastanza per far collassare il "sistema".
La (mini) rotonda si riempie di veicoli ed il traffico smette di fluire, sia in entrata che in uscita, ovvero tutti sono fermi.:eusa_whistle:

lucamax ha scritto:
Le rotonde vanno bene per snellire il traffico su ruote
 
Ti dirò tuner...talvolta è peggio una rotonda grande, a più corsie...Prendo ad esempio le numerose rotonde del quartiere Tor Vergata a Roma, dove le auto tagliano le corsie della rotonda...
Diciamoci la verità: gli Italiani non sanno usare le rotonde...Da un lato è colpa delle amministrazioni, che stabiliscono la precedenza solo su alcune rotatorie...Mah...
 
ciao
be le rotonde non sono poi troppo male anzi tuttaltro ma solo in certe zone
l idea di togliere i semafori e le strisce pedonali é venuta fuori x via di un problema che nel nord europa é evidentissimo
IL CAVOLO DI PEDONE /CICLISTA quando attraversa la strada ed é sulle strisce non guarda un emerita cippa ( come se la pelle in gioco non fosse la sua) mette giu la testa abbassa lo sguaro e attraversa senza pensare minimamete a guardare chi arrive come arriva e se quello che arriva a la possibilita di fermarsi x tempo.
l idea di fondo é quella d responsabilizare d+ il pedone/ciclista che l automobilista.
in mancanza di segnali l automobilista é abituato a dare precedenze e controllare quello che succede il pendone/ciclista no.
x me é un discorso x il nordeuropa che in quanto a regole é quadrato
x loro esiste solo il biano o nero
il grigio é un ipotesi da scartare.
ciao
 
Da un eccesso ad un altro...Qui in Italia i pedoni sono costretti a guardare 30mila volte prima di mettere piede sulle strisce, pena schiacciamento dello stesso con le ruote :D
 
alex86 ha scritto:
Da un eccesso ad un altro...Qui in Italia i pedoni sono costretti a guardare 30mila volte prima di mettere piede sulle strisce, pena schiacciamento dello stesso con le ruote :D
concordo...
 
Con qualche distinguo però...Nei piccoli centri abitati si tende a dare la precedenza al pedone, nei grandi centri urbani già di meno. Questo forse è dovuto dal fatto che in Italia nelle città come Roma e Milano ci sono tantissime strisce pedonali, forse con una media inferiore a 100 mt.
A Roma poi, il pedone tende ad attraversare anche senza le strisce...
 
alex86 ha scritto:
A Roma poi, il pedone tende ad attraversare anche senza le strisce...
E ti credo! Mò passa, se aspetta che l'automobilista si fermi di sua spontanea volontà:eusa_shifty: :eusa_shifty: :D
Pilucchetta
 
La verità è che il romano vuole fare meno strada possibile e quindi "taglia" la strada. Quante volte si vedono pedoni che attraversano per diagonale quando a meno di 100 mt ci sono strisce pedonali o semafori ? Tante, purtroppo...
 
...ci sono anche tante piste ciclabili ricavate stringendo le sedi stradali ed eliminando parcheggi. Piste "super accessoriate" ma deserte di ciclisti, tuttavia una "priorità", forse perchè anch'esse buon "business" per le amministrazioni locali, visto che sono finanziate a livello comunitario, un po' come le rotonde.:eusa_think:

alex86 ha scritto:
La verità è che il romano vuole fare meno strada possibile e quindi "taglia" la strada. Quante volte si vedono pedoni che attraversano per diagonale quando a meno di 100 mt ci sono strisce pedonali o semafori ? Tante, purtroppo...
 
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