Per fare ipotesi seriamente, mancono alcuni dati fondamentali, fra cui:
a) Quali sono i canali coinvolti dal disturbo?
b) I canali disturbati sono gli stessi per tutti i condomini afflitti dal problema oppure no?
c) La tipologia di disturbo, è la stessa per tutti coloro i quali ne soffrono?
d) Chi è disturbato, lo è in tutte le prese?
e) La direzione di provenienza dei segnali coincide con quella da cui origina il presunto disturbo?
1) Anche se non si può escluderlo completamente, è improbabile che un segnale disturbante sia così potente da "entrare" dai cavi senza essere ricevuto meglio (si fa per dire) dall'antenna.
2) I cavi coassiali sono schermati ed anche se la percentuale di schermatura non fosse il 100%, dal punto di vista delle interferenze esterne la schermatura ai campi esterni è comunque tale da impedire che il cavo riceva. La densità di schermatura può sortire un qualche effetto (se maggiore) nei casi in cui il disturbo sia indotto da altri conduttori elettrici (minipmer & co) che trasportano il disturbo e corrono parallelamente al cavo TV per molti metri, quindi, più cher altro, come protezione da disturbi generati internamente all'edificio, che hanno un intensità superiore all'interno piuttosto che sul tetto dove sta l'antenna. Peraltro, anche un cavo schermato al 100%, in presenza di discontinuità (massa scollegata, balun del dipolo inefficienhte, etc) può tranquillamente iniziare a fare da antenna.
Pertanto, se i segnali TV vengono afflitti da un simile problema, è assai probabile, per non dire certo, che i parametri (livello, bber, mer) siano comunque scadenti, ovvero che il margine di ricezione sia alquanto scarso. Il discorso della miglior ricezione del vicino collegandosi all'impianto che dovrebbe essere "SAT", potrebbe essere sintomatico. Inoltre, in condizioni di soglia, non tutti i decoders si comportano allo stesso modo, cosa che potrebbe giustificare il fatto che non tutti gli inquilini lamentino il problema. (però attenzione, perchè i report di certe persone sono spesso molto superficiali ed inaffidabili)
Prima di proseguire, va data una risposta ai punti a, b, c, d, e ; fatto questo, sarebbe indicato verificare i parametri del segnale in antenna, cioè a monte di amplificatori e distribuzione.
Se è vero che le fonti di disturbo impulsivo esistono e possono creare problemi, un impianto d'antenna ben studiato e ben fatto riesce da solo a proteggersi nella stragrande maggioranza dei casi, anche perchè bisogna tollerare il fatto che molti disturbi (in ambito urbano più che altrove) siano di fatto ineliminabili.
@ superantenna
Il forum è di tutti, appunto.
Se s'impara ad usarlo meglio, introducendo un po' di metodo, cioè operando come è stato suggerito (non imposto, ma solo suggerito), si hanno risposte più centrate, comprensibili e rapide, ovverosia tutti tutti ne guadagnano.
Aggiornamenti.
Anche un altro condomine ha riferito disturbi nelle stesse fasce orarie.
Ieri sera giornata nuvolosa, i crepuscolari si sono accesi una ventina di minuti prima; sembrerà incredibile ma anche i disturbi sono iniziati a quell'ora.
Ed ora la domanda da un milione di dollari; ammesso che il disturbo sia causato dal crepuscolare fulminato (?) si potrebbe risolvere migliorando la schermatura dell'impianto? Perchè la vedo assai dura far intervenire il Comune in tempi certi sulla lampada rotta...