[Pistoia - collina] aiuto per impianto!!!

Sì: attenzione alle specifiche, questa idea spesso non sfiora nemmeno chi è alle prime armi, ma un conto è se dentro la "scatola" ci sono due amplificatori separati (VHF e UHF), un conto se le due entrate sono miscelate ed entrano in un unico amplificatore.
 
Per l'amplificazione separata ci sono buone ragioni.
La prima è che un mixer messo prima dell'amplificazione qualcosa attenua, la seconda è che amplificatori di VHF ed UHF si retroazionano meglio, la terza è che suddividendo i segnali su due amplificatori ci sono meno rischi di saturazione/intermodulazione.
Quanto sopra non significa che gli amplificatori "singoli" non funzionino, ma che l'amplificazione separata può avere dei vantaggi.
 
Perdonatemi se vado un attimo OT per alcune domande... ma come mai i centralini costano 50/100 euro mentre gli amplificatori da palo molto molto meno(15/25euro)? che differenze tecniche ci sono ?

come mai il p.es il MAP313 è dato per 115 dbuv dalla fracarro ma sui siti che lo vendono parlano di 106 ?

ho letto sul sito della fracarro che esiste l'antenna blu22plus con un elevatissimo guadagno (parlano di 19 db! ) ed un peso di soli 3.5 kg ... ma non riesco a trovarla sul web per capirne il costo ... ne sapete nulla

Facendo un confronto tra il MAP313 (da palo) ed il MBJ2331 (centralino con 3 ingressi) che differenze di utilizzo hanno?
 
subbe67 ha scritto:
come mai il p.es il MAP313 è dato per 115 dbuv dalla fracarro ma sui siti che lo vendono parlano di 106 ?

Non so dirti perchè i siti scrivano 106dBuV, ma tu presta invece attenzione agli asterischi ed alle note della Fracarro
http://www.fracarro.it/download/prodotti/tvsat/PDFcatalogo/58.pdf
;)

L'oggetto è dato per 115dBuV in digitale e 108 dBuV in analogico, ma come abbiamo spiegato all'inizio del TD, queste sono misure ricavate con il cosiddetto "metodo delle due portanti" in laboratorio, mentre nella realtà, con la banda "piena" bisogna imporre un livello max di 12dB più basso.
Pertanto, 103 dBuV se i segnali sono soltanto DTT e 96dBuV se c'è ancora qualcosa di analogico.
 
E' sempre una 90 elementi solo che (finalmente) li contano per davvero, anzichè sommare tutti i segmenti per ottenere il numero più alto.
Fai sempre attenzione alla lunghezza dell'antenna, perchè data una lunghezza, il guadagno massimo ottenibile è sempre quello (dB più o dB meno). Anzi, sacrificando un po' di guadagno, si riescono a generare lobi più puliti e maggior rapporto avanti/indietro ed avanti fianco, quindi ad avere un antenna con una temperatura di rumore equivalente più bassa, ovvero "più sensibile", cioè in grado di ricevere segnali un po' più deboli anche se il livello di uscita è appena minore.
Per la cronaca, la BLU22 è lunga esattamente come una BLU920, quindi non potrà che avere caratteristiche molto simili.
Occhio che antenne di quel tipo sono ingombranti e non proprio consigliabili in zone "nevose" e/o molto ventose.
;)


subbe67 ha scritto:
ho letto sul sito della fracarro che esiste l'antenna blu22plus con un elevatissimo guadagno (parlano di 19 db! ) ed un peso di soli 3.5 kg ... ma non riesco a trovarla sul web per capirne il costo ... ne sapete nulla
 
Mille grazie Tuner !!! ... non avendo avuto nozioni di base piano piano ogni cosa detta in precedenza, che magari non capivo, prende un significato mano a mano che rispondete alle mie domande .. in effetti la lunghezza dell'antenna non l'avevo notata .. e mi stupisce il peso di soli kg.3,5 se paragonato alle altre antenna della serie, ma non credo che sia adatta ai miei scopi alla fine ..

mi rimane cmq quesito che: " come mai i centralini costano 50/100 euro mentre gli amplificatori da palo molto molto meno(15/25euro)? che differenze tecniche ci sono ?" ho cercato info in rete ma ho trovato solo descrizioni generali

p.s. oltre a fracarro quale sono le marche di antenne considerate valide nel tempo e come resa meccanica/elettrica ??
 
I confronti vanno fatti per prodotti omogenei, cioè stessa marca e identiche caratteristiche, che significa uguale tipologia di amplificazione (es unica o separata), stesso guadagno e stesso livello di uscita.
Quelli da palo, ovviamente non hanno la parte alimentatore, che va acquistata separatamente.


subbe67 ha scritto:
" come mai i centralini costano 50/100 euro mentre gli amplificatori da palo molto molto meno(15/25euro)? che differenze tecniche ci sono ?"
 
subbe67 ha scritto:
p.s. oltre a fracarro quale sono le marche di antenne considerate valide nel tempo e come resa meccanica/elettrica ??
Io non le conosco molto bene,ma molti sono contenti delle Offel
 
In genere, le antenne delle marche principali, anche se al 90% non sono più fatte in Italia od in Europa (quantomeno non completamente), beneficiano però di una produzione dedicata a quel marchio, quindi hanno un progetto originale, materiali migliori e standard di qualità superiori.
Le antenne di altri marchi meno noti (non solo quelle dei mercatoni e dei Brico), sono in genere commercializzazioni di prodotti standard, insomma antenne realizzate da ditte a noi sconosciute (es. http://www.walito.com/catalog/page1/1.html) che non sempre utilizzano progetti troppo azzeccati e materiali di qualità.

PS Perchè le antenne "cinesi" si trovano spesso simili od uguali con più marchi? Facciamo un po' di storia...
...semplice, perchè noi occidentali siamo andati in Cina (già dagli anni 70) portando un oggetto e chiedendo quanto ci sarebbe costato se ce lo avessero fatto loro. Il tizio a cui ci rivolgevamo non era il rappresentante di un'azienda ma una specie di brooker, che andava dalle varie ditte a sottoporre il nostro oggetto. Alla fine veniva a presentare la miglior offerta e questa vendeva. Siccome le altre ditte avevano comunque realizzato i loro prototipi, ma pur non avendo ottenuto l'appalto le spese le avevano sostenute (immaginate ad es. gli stampi per le plastiche), attraverso altri brookers andavano a proporre qull'oggetto ad altre mille aziende (marchi) occidentali.
 
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