edsel ha scritto:
in era spiegato il c-ber utile(doc postati su questo forum)e io ho assunto come buoni solo c-ber alla e-03,possibilmente prossimi alla e-04,e adesso mi dicono che ci vogliono solo e-04.d'altronde e' un forum,e ognuno racconta le proprie esperienze ed i propri modi di lavorare....
Mi ero assentato un attimo, leggendo solo un po' i post più interessanti.
Per quello che so io riguardo al problema del BER è che l' importante è avere minimo 1x10^-4 dopo il correttore di Viterbi cioè il v-BER Questo valore è il minimo indispensabile per avere una visione durante l' anno pari al QEF minimo( che non mi ricordo quanti minuti durante l' anno, non avrai visione del canale ).
Ovviamente se il post Viterbi (v-BER) sarà migliore, avrai la certezza ( a meno che non succeda qualcosa ) che durante l' anno la visione del canale sarà sempre più completa.
Ma quanto c-BER ci vuole per avere minimo un v-BER di 10^-4 ?
questo dipende dal FEC di trasmissione dell' emittente e dalla frequenza, ( penso), però c' è un problema che se anche riesci a misurare un c-BER sufficiente in teoria a darti quel v-BER di 10^-4 in verità poi non succede ( questo dipende da dei fattori che non sto certo io a spiegare, però per dartene un' idea, puoi anche leggere il PDF che ha fatto pipione qui sul forum )
in poche parole devi fare riferimento al v-BER ( o post-Viterbi ) che minimo deve essere di 10^-4 perché solo con questo valore è possibile far lavorare bene l' altro correttore dopo il Viterbi in modo da ottenere valori di BER molto bassi dell' ordine di 10^-11 e ancora inferiori, se tutto va bene ( penso che sia per questo che i misuratori di campo non vanno oltre il v-BER di 10^-8 , perché se hai quel valore già dopo il Viterbi non c'è nessuna misura da fare, più di così non serve

)
Per quanto riguarda il livello alle prese, 5 dB di differenza fra un' emittente e l' altra non crea nessun problema.
Il dislivello fra i vari MUX va controllato all' amplificatore, in modo che non ci sia molta differenza fra quello più alto che ti arriva e quello più basso ( ma non ricordo di preciso il margine in dB ). In pratica all' amplificatore , bisognerebbe livellare quanto più possibile i segnali.
Per quanto riguarda i livelli di dBuV nelle utenze più lontane, devi verificare il MER ( anche se con lo strumento economico è un po' a darsela a dire... ), perché il MER è il rapporto fra il segnale e il disturbo, però con quegli strumenti, l' unica cosa che vale la pena di vedere è il post Viterbi (v-BER.) perché , purtroppo il MER misurato è un integrale di tutti i livelli di segnali rispetto al rumore e non i "difetti" delle singole portanti. ( ci vogliono altri strumenti )
cmq i cavi in effetti hanno una cifra di rumore che peggiorerà il MER nei punti più lontani ( è per questo che ci vogliono i cavi che costano se bisogna fare linee lunghe, perché oltre che a sopperire all' attenuazione bisogna fare i conti con la cifra di rumore).
Per quanto riguarda i problemi che possono creare i punti di linea più lontani se serviti da un partitore, ti ho già esposto la mia idea