Ecco un altro lavoretto che ho realizzato poco più d'un mese fa (me ne ero quasi dimenticato...

).
Non lo condivido tanto per il lavoro in sé, ma più che altro per evidenziare quanto spesso la colpa dell'abusatissimo luogo comune sentito in ogni dove, cioè
"eh, ma 'sto digitale non funzione, fa schifo", sia da attribuire alla cialtroneria di improvvisati antennisti (spesso già elettricisti) o personaggi dalla dubbia professionalità.
Vengo al caso in questione.
Roma. Condominio di 24 utenze.
Impianto televisivo radiale (ogni utente ha il proprio cavo connesso al centralino in modo indipendente).
Vengo contattato da uno di loro, su indicazioni di conoscenti comuni, perché nel proprio appartamento era impossibile seguire RAI 1, 2, 3 e News, se non a prezzo di esaurimento nervoso per i continui blocchi e squadrettamenti.
Ad una verifica all'arrivo del cavo all'appartamento, il Mux 1 RAI sul canale VHF 9 era altamente critico, con S/N appena di 19dB.
Tra l'altro, anche i Mux 2 e 3 più alcuni Mux in IV banda non erano precisamente ottimali.
Dato che in casa non si ravvisava alcun errore, siamo saliti nel terrazzo ove c'è il centralino.
Il cavo, subito identificato, era perfettamente connesso.
Esamino l'antenna: sul palo trovo (dall'alto):
- Pannello UHF vs. M. Cavo,
- Yagi UHF 10 elementi, pure vs. M. Cavo,
- Logaritmica 3-4-5 vs. M. Mario.
Incuriosito dalla presenza di due diverse antenne UHF vs. M. Cavo, apro una scatola stagna presente alla base del palo di sostegno e trovo un cavo con connettore F che "moriva" lì, non collegato.
Il cavo scollegato corrispondeva alla Log 3-4-5. :icon_eek:
Allora osservo meglio il centralino e mi accorgo che agli ingressi di III e di IV banda era collegato un cavo, in arrivo evidentemente dalle antenne, che veniva splittato da un partitore a due uscite, ognuna delle quali andava appunto all'ingresso di III e di IV banda.
E il cavo in arrivo corrispondeva, indovinate un po'...?
Esatto. all'antenna UHF Yagi verso Monte Cavo!
...E il pannello UHF era collegato all'ingresso UHF, passando prima per un attenuatore variabile Fracarro AVV (del quale mi sfuggiva il senso)!
Nessun'antenna di III banda infatti era in uso, meno che mai la logaritmica!
Da notare che nessun condomino si era lamentato dei problemi sul Mux 1, perché
"tanto si sa che il digitale fa schifo!" (probabilmente anche per non voler sostenere spese per far sistemare l'impianto terrestre, in quanto la maggior parte dei condomini disponeva del SAT, con multiswitch pure lì installato, ma non per tutti, infatti nemmeno la persona che mi aveva contattato aveva il SAT).
Pertanto il mio intervento si è dovuto dirottare, previo contatto con l'amministratore e contestuali accordi, nella sistemazione dell'impianto centralizzato.
Il lavoro svolto nei giorni seguenti è consistito in ciò che segue.
1. Cambio orientamento della Yagi UHF da M. Cavo verso Monte Mario.
2. Stesura di un ulteriore cavo coassiale dalla logaritmica non collegata al centralino (fortunatamente i cavi pre-esistenti erano in ottimo stato, quindi il lavoro era pure recente!).
3. Taratura filtri trappola ch. 26 e 30, poi collegata al pannello UHF.
4. Apposizione di passacanale 26-30 (per i Mux RAI 2 e 3, meglio ricevibili da M. Mario), collegato alla Yagi UHF.
5. Collegamento del tutto e taratura livelli III banda, IV banda (ch. 26/30) e pannello UHF (- ch.26/30).
Operation: SUCCESSFUL!
A seguire, qualche foto.
Vista iniziale del palo con le antenne prima dell'intervento:
Le antenne dopo il corretto orientamento:
Il cavo scollegato dell'antenna log:
L'orrore del partitore per dividere la UHF tra III e IV banda:
Centralino sistemato, con corretti collegamenti e filtraggi:
PS: da sottolineare che solo in questo caso c'erano 24 potenziali utenti che dicono peste e corna del DTT e/o degli antennisti (o entrambi) a chissà quante altre persone. Mettiamoci poi che fa ben più casino un albero che cade di una foresta che cresce... Ed ecco servito il capolavoro!
