Problematiche switch-off per il 2010

Paolo1969 ha scritto:
Leggete questo articolo interessante di NewsLine, sulle prospettive degli switch-off previsti il prossimo anno.

Articolo

boh,non credo che sia così fattibile. Ad ogni modo non mi è parso di leggere poi tutto sto disastro in Piemonte..
 
Paolo1969 ha scritto:
Leggete questo articolo interessante di NewsLine, sulle prospettive degli switch-off previsti il prossimo anno.

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In parole povere potrebbe essere una soluzione per quanto riguarda l'ancipazione del passaggio in DTT dell'Italia rispetto al 2012, bisogna vedere però a livello tecnico se andrà tutto a buon fine.

Ricordo che è già stato parlato in più occasioni delle macroaree e non sarebbe poi una cattiva idea modificare i prossimi calendari velocizzando i passaggi con le macroaree.

Penso che dopo il 2012 il discorso delle macroaree sarà davvero più consistente oggi pare un'assurdità chissà invece se sia davvero questa la soluzione per velocizzare il tutto. :icon_rolleyes:
 
moky78 ha scritto:
boh,non credo che sia così fattibile. Ad ogni modo non mi è parso di leggere poi tutto sto disastro in Piemonte..
Chiaramente ingigantiscono il problema, ma di problemi ce ne sono, sia per mancanza di segnale, sia per interferenze provenienti dalla Lombardia.

Speriamo che per il Lazio, non ci siano di questi problemi.
 
Numerosi problemi nel Piemonte Occidentale sono causanti secondo me dalle interferenze dell'analogico del Piemonte Orientale e Lombardia; la soluzione migliore sarebbe quindi ANTICIPARE e NON posticipare di qualche mese lo switch-off previsto entro il 1° semestre 2010. Praticamente anticiparlo entro la Primavera (magari entro Aprile).
Che ne pensate?
 
Paolo1969 ha scritto:
Chiaramente ingigantiscono il problema, ma di problemi ce ne sono, sia per mancanza di segnale, sia per interferenze provenienti dalla Lombardia.

Speriamo che per il Lazio, non ci siano di questi problemi.
guarda, è meglio non incominciare con questi discorsi prima che si finisce realmente tutto il passaggio. è normalissimo che quando si cambia una tipologia di un sistema sulla carta non vi siano problemi ma sul campo la cosa è diversa. quindi meglio che aspettiamo la fine del passaggio e poi possiamo dire la nostra... che secondo me sara' positiva e non negativa come sembra...
 
A mio avviso infatti il calendario doveva essere stipulato fin dall'inizio in modalità diversa e cioè per diverse macroaree, così facendo credo che forse la situazione sarebbe stata diversa.
 
Certo che fa un certo effetto leggere:
«Nei giorni scorsi ho installato impianti che ho dovuto modificare dopo pochi giorni, perché il segnale è passato da Uhf a Vhf»
ma dove vive questo qua? Si sapeva da tempo che la situazione sarebbe stata quella!
E' vero che leggendo i post degli utenti Piemontesi e confrontandoli con la situazione in Trentino e A. Adige si vede chiaramente che c'è qualcosa che non va. Nonostante l'esperienza di Sardegna e Valle d'Aosta mi sembra che si sia presa la cosa un po troppo sottogamba.....
 
Corry744 ha scritto:
A mio avviso infatti il calendario doveva essere stipulato fin dall'inizio in modalità diversa e cioè per diverse macroaree, così facendo credo che forse la situazione sarebbe stata diversa.

la penso come te...
si doveva digitalizzare in quattro uniche sessioni tutto il nord-ovest,
tutto il nord-est, tutto il centro e tutto il sud,
fanno ridere questi calendari per regione o per semi-regione....
ed è vergognoso che la sicilia debba aspettare fino al 2012.
 
io quoto eletttt, perchè c'è gente che lavora coi piedi (con tutto il rispetto per i numerosi professionisti qualificate che ci sono anche qui nel forum), e prende la cosa come a dire "evvabbè che vuoi che sia, si vive bene anche senza). Io son per anticipare e non per posticipare! E anticipassero pure per noi l'off!!!!
 
elettt ha scritto:
Certo che fa un certo effetto leggere:
«Nei giorni scorsi ho installato impianti che ho dovuto modificare dopo pochi giorni, perché il segnale è passato da Uhf a Vhf»
ma dove vive questo qua? Si sapeva da tempo che la situazione sarebbe stata quella!
E' vero che leggendo i post degli utenti Piemontesi e confrontandoli con la situazione in Trentino e A. Adige si vede chiaramente che c'è qualcosa che non va. Nonostante l'esperienza di Sardegna e Valle d'Aosta mi sembra che si sia presa la cosa un po troppo sottogamba.....

Credo l' antennista parlasse di modifiche non del passaggio da analogico a switch-off ma sopravvenute dopo che erano state approntate le modifiche a switch-off avvenuto cioè ancora dopo lo switch-off in qualche caso si è assistito nei giorni successivi a qualche ulteriore cambio di frequenza e anche postazione....
Gli antennisti hanno ragione: ministero e regioni almeno nel caso di Piemonte e Lazio stanno facendo le cose "all' italiana".
 
Cambi di frequenza dopo lo switch-off non è possibile farne, le emittenti DEVONO usare la frequenza assegnata. Semmai è possibile cambiare postazione, come ha fatto TIMB, ma questo non c'entra un piffero con il passaggio da UHF a VHF. L'unica emittente in VHF è la RAI e si sapeva da parecchio tempo che avrebbe trasmesso lì e su quali canali. Inoltre non mi risulta prima trasmettesse in UHF ma in VHF banda I canale C (nemmeno un canale assegnato alla trasmissione TV).
Ripeto, i problemi ci sono, ma queste sono le solite panzane che spero in realtà siano state inventate dal giornalista.
 
elettt ha scritto:
Cambi di frequenza dopo lo switch-off non è possibile farne, le emittenti DEVONO usare la frequenza assegnata. Semmai è possibile cambiare postazione, come ha fatto TIMB, ma questo non c'entra un piffero con il passaggio da UHF a VHF. L'unica emittente in VHF è la RAI e si sapeva da parecchio tempo che avrebbe trasmesso lì e su quali canali. Inoltre non mi risulta prima trasmettesse in UHF ma in VHF banda I canale C (nemmeno un canale assegnato alla trasmissione TV).
Ripeto, i problemi ci sono, ma queste sono le solite panzane che spero in realtà siano state inventate dal giornalista.

QUOTO 100%

Il solito sensazionalismo giornalistico per dimostrare una tesi preconfezionata!!

Di problemi ci sono, vedi Telecom che non ha ben pianificato lo Switch-Off in Piemonte, interferenze dalle Aree Analogiche Ch.36 (RAI 3 Piemonte) da Monte Penice che cancella il Mux MDS sul Ch.36!!
Inoltre non si può pretendere che le emittenti attivino nuovi impianti prima che le Aree tecniche contigue siano digitalizzate, sarebbe uno spreco inaccettabile di risorse!!!
Gli operatori erano inoltre consapevoli che non era possibile, per la caratteristica del Segnale Digitale, procedere alla copertura completa del territorio di conseguenza hanno varato la piattaforma TivuSat!!
Non è pensabile attivare impianti Ripetitori o Gap Filler per garantire l'utenza in zone con limitata densità abitativa, sarebbe antieconomico ed inoltre non si avrebbe mai garantita la copertura globale del territorio almeno per i Mux Nazionali!!
Il Satellite per queste tipologie rappresenta l'unica soluzione come Tivusat!!
Alcuni potrebbero obiettare che, allo stato attuale, la copertura satellitare non contempla l'offerta pay ma forse al termine dello switch-off, quando decadrà le restrizione inerenti la impossibilità da parte degli operatori DTT di trasmettere pay sul Sat e viceversa, tale limitazione potrebbe decadere garantendo l'uguaglianza televisiva a tutti i cittadini italiani!!
Con lo switch-off abbiamo perso l'opportunità, almeno per le emittenti nazionali, di creare una rete nazionale con postazioni trasmittenti condivise da tutti gli operatori come avviene in altri paesi europei (Francia, Spagna, ecc...)!!
Sarebbe stata sicuramente un enorme semplificazione!!!
Per quanto riguardo lo switch-off spero che le operazioni possano procedere in modo più spedito magari eliminando la fase di switch-over che considero oramai inutile!!

Paolo
 
mckernan ha scritto:
Per quanto riguardo lo switch-off spero che le operazioni possano procedere in modo più spedito magari eliminando la fase di switch-over che considero oramai inutile!!

Paolo
Per quanto riguarda lo switch-off sono d'accordo che bisogna anticipare i tempi, ma non sono d'accordo con l'eliminazione dello switch-over!!
Infatti per me lo switch-over è necessario perchè si da modo alle tv locali di preparsi per la digitalizzazione che avverrà dopo qualche mese e anche per abituare molte persone che non hanno ancora il decoder, a dotarsi di questo dispositivo che sarà indispensabile quando ci sarà lo switch-off.
Se invece ci fosse subito lo switch-off dall'oggi al domani, molte tv locali non riuscirebbero a modificare in così poco tempo il segnale da analogico a digitale e anche molte persone si troverebbero improvvisamente senza le tv generaliste che trasmettono ora ancora in analogico, ma poi il segnale sarebbe solo digitale!!
Perciò, come è stato fatto per le regioni già digitalizzate, bisogna che ci sia questo intervallo tra switch-over e switch-off per abituare gradualmente al digitale terrestre chi guarda solo la tv analogica e anche per iniziare a digitalizzare quelle tv locali che ora trasmettono solo in analogico!!
 
io spero ke risolvano il probelma dei segnali da 20000 parti. Io non ho ancora aggiustato l'antenna perchè voglio aspettare lo switch off ma spero di non ritrovarmi nella situazione attuale di prendere segnali da troppe parti diverse! Così dovrei avere un osservatorio astronomico al posto dell'antenna!
 
Paolo1969 ha scritto:
Leggete questo articolo interessante di NewsLine, sulle prospettive degli switch-off previsti il prossimo anno.

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avevo letto una cosa del genere su millecanali ma loro giustamente sostenevano che un rinvio in lombardia è assurdo e testuali parole "servirebbe a mettere la testa sotto la sabbia".Quindi che switch off nei tempi previsti sia in lombardia!!
 
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