Problemi webmail Libero e Virgilio

... Liberomail funziona!!!
☺️☺️
Provato adesso mi dice:

Il tuo account non è ancora disponibile, ti chiediamo di pazientare ancora un po', ma ti garantiamo l'assoluta integrità di tutti i tuoi dati. Stiamo progressivamente ripristinando il servizio per tutti gli account Libero Mail e prevediamo che entro le prossime ore ognuno potrà riacquistare la piena disponibilità della propria casella mail.
 
Adesso la app funziona ma è ferma al 22 mattina, ultima mail ricevuta.
E tutte le altre? Se fossero andate perse sarebbe un guaio grosso. Riusciranno a recuperarle?
 
Confermo: anche a me è ferma al giorno 22
.... però ormai è una casella che uso molto poco...
 
a me questa storia del dire "entro 24/48h" risolveremo he poi si tramuta in "stiamo progressivamente riattivando le caselle" che poi all'atto pratico si traduce in "Il tuo account non è ancora disponibile, ti chiediamo di pazientare ancora un po'" convincendo ognuno di noi di essere semplicemnete sfigato comincia a puzzare di ennesima bufala per prendere tempo. Ci sarà realmente qualcuno (in un numero significativo) che ha ripreso la piena funzionalità sui servizi? Io, due caselle libero su due, ancora entrambe offline, sarò sfigato? Spero di esser smentito dai fatti...
 
La mia fatta agli albori va tutta perfettamente, quella di mia moglie anche lei avrà 20 anni niente, le altre recenti niente.
Quindi 1 su 5 va
 
La mia mail va e non va. Mi è arrivata una mail di spam (nella posta in arrivo) ma quando sono entrata in app mi diceva che il servizio non era al momento disponibile. Infatti cercando di mettere quella mail in spam non me lo faceva...
 
Qualcosa stanno facendo perchè i siti web sono tornati visibili e l'upload (sempre relativamente i siti) rifunziona da qualche ora.
La mail anche me non funziona.
 
Provato adesso mi dice:

Il tuo account non è ancora disponibile, ti chiediamo di pazientare ancora un po', ma ti garantiamo l'assoluta integrità di tutti i tuoi dati. Stiamo progressivamente ripristinando il servizio per tutti gli account Libero Mail e prevediamo che entro le prossime ore ognuno potrà riacquistare la piena disponibilità della propria casella mail.
Non si capisce veramente con quale criterio di progressività le stiano riattivando: ho 3 caselle Libero attivate contemporaneamente 19 anni fa, quando attivai una ADSL Infostrada, poi rimaste anche dopo migrazione ad altro. Una di queste 3 caselle è stata riattivata già da stamattina, le altre due ancora niente e via webmail mostra il messaggio qua sopra. :eusa_think:

Le utilizzavo come e-mail di appoggio per ricevere le fatture di varie utenze. Alcune utenze le ho già migrate ad altri provider in questi giorni. Non appena avrò completato, di certo abbandonerò quelle di Libero al loro destino...
 

Non avete testato il sistema? E perché non si è passati al vecchio storage per riaprire le caselle più in fretta?


In considerazione delle dimensioni della base dati (circa 4 PB), della cardinalità dei file e dell’elevata transazionalità del workload applicativo, prove intensive sia funzionali che di carico hanno preceduto la migrazione delle caselle mail dal vecchio al nuovo storage. Sono state effettuate simulazioni col presidio di monitoraggio congiunto di Italiaonline e del vendor e con la validazione funzionale del fornitore dell’applicativo. La migrazione ha avuto inizio l’ultima settimana di Novembre 2022 e al momento dell’incidente circa il 75% delle caselle risultano migrate con successo su nuovo storage senza che nel loro spostamento si sia mai verificato alcun tipo di problema. Fermo restando che un report definitivo sull’incidente deve essere ancora prodotto dal vendor, il disservizio è stato causato dal raggiungimento di una soglia di allarme da parte di un parametro nascosto del sistema operativo dello storage. L’innalzamento del valore non sembra essere direttamente correlato ai volumi, alle modalità di migrazione, al carico o alla tipologia di workload e per questo motivo non poteva essere oggetto di test specifici o di previsioni/simulazioni atte a verificarne il comportamento. Oltretutto il parametro in oggetto è noto solo al produttore e non è documentato. IOL non poteva dunque conoscerne la presenza ed il significato nel contesto delle operazioni sia di simulazione e test che in produzione. Riaprire anche solo temporaneamente il servizio sul vecchio storage per tutte le caselle non era una soluzione percorribile perché gli utenti delle mail già migrate sul nuovo storage non avrebbero avuto la disponibilità delle mail ricevute a valle della data di migrazione della loro casella. Un ripristino delle caselle da backup non avrebbe dato il risultato atteso: il malfunzionamento del parametro ha reso indisponibile lo storage primario mentre una restore sul vecchio storage avrebbe comportato RTO (recovery time objective) elevati e ad un RPO (recovery point objective) non pari a zero, con conseguente rischio di perdita operazioni.
 
...mi sembra che la stiano buttando in caciara, seppur con connotazioni squisitamente tecniche...
La DOMANDA è una soltanto:quando riparte il TUTTO?
 
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