Spero di non essere oggetto di inutili attacchi schiocchi come quando segnalai la anomalia dello spot radiofonico di Cassano con tanto di parolaccia. Premetto, quindi, che interverrò ulteriormente in questa discussione solo se la stessa si manterrà sul terreno specifico, ovvero quello tecnico-giuridico. Non voglio sentir dire, nuovamente e da più di uno, che non ho altro a cui pensare, semplicemente perchè vengo pagato per pensare anche a cose come quelle che seguono. Vengo al dunque. Ieri pomeriggio, verso le 15,30, ho sentito su RTL 102.5 uno spot in cui si pubblicizzava la nuova offerta di Sky. All'inizio mi sembrava la solita storia della buca della talpa, di Fiorello, dei 29 euro. La conclusione, invece, aveva dell'incredibile. Testualmente: "MySky HD te lo da solo Sky, NON Mediaset Premium". Prescindo ormai da valutazioni sul buon gusto. Voglio, solo, in primis osservare che Premium non può regalare MySky Hd esattamente come la Pavesi non può vendere i "Baci Perugina". Ma sopratutto voglio ricordare a me stesso (ai legali di Sky lo ricorderà chi di dovere a breve) che la pubblicità comparativa, in Italia, è stata introdotta con il d.lgs n. 145/07, attuativo dell'art 14 delal direttiva 2005/29 CE. Le condizioni di liceità della pubblicità comparativa sono elencate negli 8 punti dell'art. 4 del decreto. Tutte le condizioni debbono essere soddisfatte. La indecenza che ho sentito per radio non ne soddisfa neppure una.