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Qual'è il futuro della radio

Per evitare la sovrapposizione delle frequenze basterebbe una "leggina" che obblighi i vari brodcaster ad usare quella frequenza specifica e se non rispettano tale disposizione viene tolta la licenza ad esercire.....come fanno in U.S.A. ma quì siamo in Italia!!!!!!
 
ARMI ha scritto:
Per evitare la sovrapposizione delle frequenze basterebbe una "leggina" che obblighi i vari brodcaster ad usare quella frequenza specifica e se non rispettano tale disposizione viene tolta la licenza ad esercire.....come fanno in U.S.A. ma quì siamo in Italia!!!!!!
quoto :icon_bounce:
 
Evidentemente basterebbe che il ministero delle tlc desse nuove disposizioni basta una legge che dia ad ogni radio un range da utilizzare es.2 o 3 frequenze vicine per bacino in tutta italia,senza sovrapossizioni di bacini,potrebbero anche farla domattina.
 
Sembra facile... quando si voglio trasmettere 10'000 radio tra locali, interregionali e nazionali dove max ce ne starebbero un centinaio... auguri :badgrin:

Il passaggio a DAB+/DRM+, invece, dovendo di fatto "ripartire da capo", permetterebbe di forzare la mano come fatto per le TV... intanto si avrebbe la stessa frequenze per TV regionali e nazionali (SFN), le TV locali avrebbero frequenze prive di disturbi, si sentirebbe la radio pure in galleria, ecc...

Il passaggio ovviamente avverrebbe nello stesso modo del DTT in 5-6 anni con calma e con incentivi e obbligo di venduti radio ibridi dal primo anno di switch... mi sembra tutto in discesa; basta riapplicare il modello del DTT, no... è venuto così bene liscio come l'olio senza intoppi :icon_twisted:
 
fano ha scritto:
Sembra facile... quando si voglio trasmettere 10'000 radio tra locali, interregionali e nazionali dove max ce ne starebbero un centinaio... auguri :badgrin:

Il passaggio a DAB+/DRM+, invece, dovendo di fatto "ripartire da capo", permetterebbe di forzare la mano come fatto per le TV... intanto si avrebbe la stessa frequenze per TV regionali e nazionali (SFN), le TV locali avrebbero frequenze prive di disturbi, si sentirebbe la radio pure in galleria, ecc...

Il passaggio ovviamente avverrebbe nello stesso modo del DTT in 5-6 anni con calma e con incentivi e obbligo di venduti radio ibridi dal primo anno di switch... mi sembra tutto in discesa; basta riapplicare il modello del DTT, no... è venuto così bene liscio come l'olio senza intoppi :icon_twisted:
poi se succede cone per il DTT che meta della locali sono fallite :doubt:
 
anche senza l'avvento e la colpa che si dà al dtt, molte tv sono fallite nel corso degli anni anche per la legge lmammi,se non erro,o per le lusinghe di certi colossi che aquisivano frequenze,dispiace per chi perde il lavoro,anche molte radio sono nel corso degli anni passati fallite o vendute ad altri, creando i network,comunque si potrebbe iniziare a fare transizione al digitale pure per la radio si migliorerebbe il segnale e la copertura,con calma dando il tempo di comprare e produrre radio e autoradio,cosi come è stato l'acquisto dei decoder per la tv
 
dumas66 ha scritto:
anche senza l'avvento e la colpa che si dà al dtt, molte tv sono fallite nel corso degli anni anche per la legge lmammi,se non erro,o per le lusinghe di certi colossi che aquisivano frequenze,dispiace per chi perde il lavoro,anche molte radio sono nel corso degli anni passati fallite o vendute ad altri, creando i network,comunque si potrebbe iniziare a fare transizione al digitale pure per la radio si migliorerebbe il segnale e la copertura,con calma dando il tempo di comprare e produrre radio e autoradio,cosi come è stato l'acquisto dei decoder per la tv
Giusto per la precisione era la Legge Mammì. ;)
Ma proprio la citazione di tale legge mi fa ricordare che settore radio e settore TV già da allora hanno preso strade completamente diverse, proprio sotto l'aspetto economico e delle concentrazioni in network.
 
Una parte dell'intevista a Luigi Maria Aliberti vice direttore di RAIWAY sul dab+.
La Rai durante il 2012 lavorerà sulla proposta commerciale dab+ dmb più
attraente per attrarre gli interessi, concentrandosi anche sulle infrastrutture tecnologiche di rete.
A breve termine coprire l'autostrada Torino-Milano in banda L perchè nel 70% dei casi si ascolta la radio in movimento in macchina.
Qui sotto nel link tutta l'intervista, solo inglese sorry.
http://digitalradioconference.ebu.ch/NRGForecasts12/NRGDigitalRadio2012_complete.pdf
 
Tradotta l'intervista per l'Italia.

ITALIA
Luigi Maria Aliberti
Planning & Business Development, Rai Way
Vice-Presidente, EBU New Radio Group
Come proprietario e operatore italiano di servizio pubblico
trasmissione della rete televisiva della Rai, Rai Way
giocato un ruolo chiave nella televisione digitale del Paese
rollout. Il lancio della radio digitale (DAB + / DMB) è ora una priorità, e
infatti gli sforzi di Rai Way in questo settore hanno l'obiettivo di creare un riferimento
sistema basato sulla sostenibilità economica e il principio del pluralismo.
Industria radiofonica unica complesso l'Italia è composta da circa 1.100
emittenti nazionali e locali con un fatturato in crescita stimato in circa
€ 600 milioni (nel 2010, solo dalla pubblicità).
Radio digitale (DAB) Le sperimentazioni iniziate nel 1995 e nel 2007 nuove prove (DAB + / DMB)
sono stati schierati in collaborazione con le radio commerciali. Marzo 2008 è stata
l'incorporazione della Associazione nazionale per la Radio Digitale (ARD),
che unisce Rai Way e le associazioni radiofoniche locali e nazionali (Aeranti-Corallo e
RNA) nel perseguimento di un avvio rapido del servizio di radio digitale.(speriamo)
La transizione avverrà passo-passo, e dipende lo switch-off
televisione analogica e la disponibilità concomitante di risorse di frequenza.
Attualmente il 40% della popolazione in Italia riceve il multiplex pubblica nazionale,
che contiene i programmi RAI e servizi visiva.
Regolamento
Nel 2012 il ministero competente assegnerà licenze per le frequenze di locali e
consorzi nazionali. Come parte della ARD, Rai Way offrirà il proprio sostegno ad AGCOM
(Autorità per le telecomunicazioni), nella sua attività di pianificazione radio frequenza.
Ricevitori
Grazie al lavoro di Rai Way con l'ARD, un 'autocertificazione' è ora
disponibile in Italia. Fornito da Rai Way, il sistema mira ad aiutare fornitura corrispondere
alla domanda. I produttori sono in grado di accedere tecnico appropriato
specifiche per il mercato italiano, mentre i consumatori di beneficiare di ulteriori vantaggi
il 'call to action'. In realtà, i ricevitori certificati da PURE sono stati disponibili
sul mercato italiano dal novembre 2010. Altri produttori di ricevitori
hanno mostrato interesse per il programma e poteva guardare certificare i loro prodotti
nel 2012.
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Auto ricevitori
Nel 2011 Rai Way ha ampliato la propria collaborazione con le case automobilistiche al fine di
incoraggiare lo sviluppo di reclamo ricevitori integrati con l'auto
ARD certificazione del sistema sopra descritto. Un sistema di certificazione è ora
disponibile anche per i ricevitori automobilistico e nel 2012 nuovi dispositivi in-car sarà
certificati.
Servizi
Lavorare con Produzione Radio nazionale del servizio pubblico radiotelevisivo della Rai
Dipartimento e Centro di Ricerca, Rai Way ha condotto una ricerca in
servizi di trasmissione aggiuntivi disponibili in base al DAB / DAB + / DMB
standard (BIFS, TPEG, DLS, Visual Radio e slide-show), con particolare
l'accento sui servizi TPEG.
Gli argomenti principali sono:
1. Un sistema di controllo automatizzato per ensemble nazionali e regionali hanno
state attuate, automatizzando la Slide-Show e dinamica etichetta
caroselli. Si nutre anche DNS Radio e prototipi di radio Internet. In
2012, tale sistema sarà reso compatibile con la produzione di Radio Rai
CMS.
2. I seguenti servizi sono già state sperimentate sul territorio nazionale
Multiplex RAI: artista / titolo diapositive, DLS, fotoblog (es. giornalismo cittadino),
webcam (immagini da studi radiofonici) e QR Code (per connettersi al
sito web del programma). Nel 2012 DL + verrà integrato.
3. Lo strumento di analisi OpenTPEG è stato sviluppato per eseguire il debug TPEG
RTM contenuti e configurazione di rete, utilizzando le informazioni TMC
fornito da Rai Way. TPEG test TEC e di integrazione sarà effettuato
nel 2012.
Nel 2012 Rai Way sosterrà le imprese interessate a sviluppare authoring
strumenti per facilitare la pianificazione innovativo programma con la possibilità di aggiungere off-
contenuti online, creando la possibilità di programmi tematici e di programmazione.
Infrastruttura tecnologica
Rai Way si posiziona come operatore multiplex che offre un servizio commerciale
assistere emittenti con la transizione alla trasmissione radio digitale. Come tale
Rai Way lavorerà nel corso del 2012 per rendere la proposta commerciale più
attraente, con particolare attenzione alla condivisione delle infrastrutture tecnologiche, e su
virtualizzazione della catena hardware. Un ulteriore obiettivo a breve termine è quello di coprire la tratta Torino-
Milano autostrada in banda L, poiché è noto che in auto ascolto conti
circa il 70% del totale ascolti in Italia.
 
Per chi interessa la copertura dab nella sua zona http://fmscan.org/index.php?la=it adesso contempla anche la copertura dab con un segnale di minimo-35 db, comunque sempre teorica e basata su calcoli matematici ma per avere un'idea va bene.
 
Comunque ho notato che la copertura viene determinata dalla sensibilità del ricevitore che secondo le norme dell'ARD non deve essere inferiore a 56 DB, quindi se il segnale cala anche di poco sotto questo valore la copertura non è più buona,ecco perchè magari tra 2 città vicine una coperta e l'altra nò, ma con una antenna esterna preamplificata si può ovviare al problema
 
Tieni conto comunque che ci sono delle antenne adattatori per lo stereo delle macchine tra cui la italiana FIAMM, con SM10 Antenna, consentirà di poter ascoltare le frequenze radio digitali (DAB) a fronte di un investimento molto più contenuto rispetto ad un tradizionale ricevitore digitale. La nuova antenna pilotata tramite il bluetooth di uno smartphone, e facilmente installabile sul tetto della vettura, sarà in grado di ricevere il segnale e di inviarlo direttamente all’autoradio originale. Una soluzione veloce, efficace e soprattutto economica. qui una immagine http://1.bp.blogspot.com/-P2Twu5FcL...1600/Screen+shot+2012-11-04+at+2.04.20+AM.png
 
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