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Qual è stato il vostro primo computer?

gli ZIP mai avuti, dove venivano inseriti o connessi?



Parlando di zip drive, io mi ricordo questo nome: "iomega zip", forse è la stessa roba, però non l'ho utilizzato.
Certo, "iomega". In anni successivi fecero finalmente anche la versione USB:



Ho usato poi al lavoro (ma non avuto personalmente) anche gli Iomega Jaz da 1 e 2GB:




quel Teac ne prendeva di corrente! quasi 2 Ampere sia in 12 che in 5 volts.
Normale per un masterizzatore di 25 anni fa.
 
Ultima modifica:
L'unico zip drive che abbia mai visto l'aveva il mio pediatra.
Se non ricordo male era collegato a una scheda di espansione (scsi?) e non alla porta parallela.

Tornando al discorso primo PC:
> che abbia usato => il 386 di mio zio (Win 95)
> mio (avuto usato) => 486DX2 con 8 mega di ram, nato con Win 3.11 promosso a W95
> mio (avuto nuovo => Pentium 3 64MB di RAM win98SE (scheda grafica vodoo3, modem seriale 56K V90, scanner acer e stampante HD deskjet 840C)
> mio (comprato con mia pecunia) => L'attuale Dell L501X (XPS15), i5 Win7 4GiB RAM, promosso a win10, SSD (pagato una botte d'olio nel 2013) , 8 GiB RAM
 
Se non ricordo male era collegato a una scheda di espansione (scsi?) e non alla porta parallela.
Infatti le prime due foto che ho messo si riferiscono al modello con interfaccia SCSI. Se ingrandisci la seconda vedi anche i due switch per modificare l'ID SCSI e per decidere se la catena SCSI va terminata o meno. Quei connettori non sono per porta parallela.

Il modello per LPT è stato comunque prodotto, in questa pagina puoi vedere anche la foto del retro (con la porta stampante pass-through) e la tabella con tutte le varianti prodotte: https://en.wikipedia.org/wiki/Zip_drive

Ai tempi ho avuto e/o usato 3 versioni: LPT, SCSI, USB.
P.S. Ne ricordo anche uno che "morì" col famigerato "Click of death"...
 
Ultima modifica:
> mio (avuto nuovo => Pentium 3 64MB di RAM win98SE (scheda grafica vodoo3...
Interessante Borlengo, come mai scegliesti una voodoo3 che era una scheda video dalle caratteristiche singolari?
Per chi non se la ricordasse, si trattava di una potente scheda da gioco che alcuni criticavano perchè eseguiva il rendering a 16bit ma era in grado di elaborare le istruzioni Glide che erano ben altra cosa rispetto alle directX.
Per giocare, se supportata da un processore adeguato, era eccellente.
 
Natale 1995.....arriva il primo PC !

Marca : OLIDATA (mica quei cassoni vibranti di Vobis o Computer Discount!)

Pentium-100, Windows-95, HDD da 850mb , 8 mb di RAM, Microsoft Works, monitor 15 pollici, case slim da sotto monitor(non un tower per capirci)
Kit multimediale creative originale : Cd-Rom 4X , Scheda sonora Sound-Blaster , 2 casse esterne da 5 watt l'una
Il SO Windows-95 precaricato con licenza originale su CD e password univoca a 13 caratteri

Ero al culmine della felicità . Una "scimmia" totale , alla fine delle vacanze di Natale non avevo fatto praticamente nulla dei compiti scolastici :lol:
Successivamente ho speso anche un sacco di soldi per acquistare CD , non solo giochi però....Ho ancora "Cinemania" , "500 Nazioni" e "Age of Empires" , tutti originali Microsoft
 
Natale 1995.....arriva il primo PC !

Marca : OLIDATA (mica quei cassoni vibranti di Vobis o Computer Discount!)

Pentium-100, Windows-95, HDD da 850mb , 8 mb di RAM, Microsoft Works, monitor 15 pollici, case slim da sotto monitor(non un tower per capirci)
Kit multimediale creative originale : Cd-Rom 4X , Scheda sonora Sound-Blaster , 2 casse esterne da 5 watt l'una
Il SO Windows-95 precaricato con licenza originale su CD e password univoca a 13 caratteri

Ero al culmine della felicità . Una "scimmia" totale , alla fine delle vacanze di Natale non avevo fatto praticamente nulla dei compiti scolastici :lol:
Successivamente ho speso anche un sacco di soldi per acquistare CD , non solo giochi però....Ho ancora "Cinemania" , "500 Nazioni" e "Age of Empires" , tutti originali Microsoft

haha certo che ricordi ogni dettaglio... per i costi purtroppo ne so qualcosa specie nei primi anni dei Commodore e PC :(
 
Infatti le prime due foto che ho messo si riferiscono al modello con interfaccia SCSI. Se ingrandisci la seconda vedi anche i due switch per modificare l'ID SCSI e per decidere se la catena SCSI va terminata o meno. Quei connettori non sono per porta parallela.

Il modello per LPT è stato comunque prodotto, in questa pagina puoi vedere anche la foto del retro (con la porta stampante pass-through) e la tabella con tutte le varianti prodotte: https://en.wikipedia.org/wiki/Zip_drive

Ai tempi ho avuto e/o usato 3 versioni: LPT, SCSI, USB.
P.S. Ne ricordo anche uno che "morì" col famigerato "Click of death"...

che brutto suono! insomma allora come ora...ti piantano in asso senza preavviso.
 
che brutto suono!
Anche se quello registrato su Wikipedia è di un hdd WD. Quello degli ZIP era più simile a quello dei floppy disk.

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Tornando più strettamente IT, il "primo computer" che ho avuto (ancor prima del TI-99/4A e dell'Apple II) è stata la "calcolatrice" programmabile Casio FX-602P, semi-rivoluzionaria per l'epoca perché dotata di 80+ memorie e 512 passi di programma in linguaggio simil-assembler. All'epoca mi permetteva di fare calcoli anche non banali e incredibilmente comoda era l'interfaccia per musicassette che dava la possibilità di salvare e richiamare programmi.

https://youtu.be/lX-cJvaJbww?t=687
https://www.rskey.org/fx602p
https://www.asahi-net.or.jp/~EY5K-MYHR/fx602p_e.htm

Ci si poteva anche suonare musica, utilizzandola come sequencer... fu usata ad es. dai KRAFTWERK (per chi ha abbastanza anni per ricordarseli...) nell'album "Computer World": http://www.voidware.com/calcs/fx602p.htm

La mia purtroppo mostra tutti i segni del tempo (e dell'uso pesante) con difetti ben visibili al display LCD:

 
Mai sentito di calcolatrici del genere, la mia Sharp LCD le somiglia non per la parte musicale ecc.
 
La mia prima calcolatrice elettronica è stata questa.
Mi pare che la pagai 40mila lire nel 1973 quando uno stipendio medio era 300mila lire.
Mi incantavo a guardare i numerini rossi ed era piacevole il clic che facevano i tastialla pressione.
Non aveva nemmeno la menoria.
s-l300.jpg
 
@bidddo @IamRoby
Appunto quelle erano semplici calcolatrici, magari nemmeno scientifiche.

Lo scopo comunque non era sviare il discorso ma far vedere come siano esistite macchine "di transizione", ibridi tra calcolatrice e computer nel senso più moderno, più PC... In fondo questa mia Casio non era dissimile (a parte la miniaturizzazione) dall'Olivetti P101 su cui avevo sperimentato da studente qualche anno prima. E pochissimi anni dopo quei compilatori Fortran o C[SUP]*[/SUP] per CP/M (usati su AppleII+Z80 card) erano scritti rigorosamente in assembler, con il solo flowchart in testa e nessun tool per tradurre in assembly da linguaggi a più alto livello: c'era solo più memoria e più risorse hardware a disposizione ma il principio era lo stesso di quelle "calcolatrici". Poi l'uso non standard (multimediale) dell'interfaccia per cassette preannunciava già ciò che sarebbe arrivato poi coi computer più moderni.

* A chi interessa, vedere ad es. la storia (e il codice sorgente) del compilatore BDS C (https://www.bdsoft.com/resources/bdsc.html) di Leor Zolman, allora prodotto commerciale (lo comprò un mio Prof.), diventato poi Public Domain una ventina d'anni fa.
 
haha certo che ricordi ogni dettaglio... per i costi purtroppo ne so qualcosa specie nei primi anni dei Commodore e PC :(

E poi a quei tempi c'era un dumping tecnologico devastante ! compravi un pc , dopo un anno cominciava ad essere obsoleto , dopo due era da cambiare perchè molti software e giochi non andavano più . Nuovi chipset , nuovi microprocessori , hard disk più capienti , più memoria RAM.....negli anni '90 cambiava tutto a velocità supersonica!!
 
beh neanche adesso vanno tanto lenti per i cambiamenti...come quelli che cambiano smartphone ogni 6-12 mesi.

questa non rammento perchè la comprai non avendo studiato matematica, dice modello del 1985. Sharp EL-506H

Sharp_EL-506H__Wikimedia.jpg
 
Sharp EL-506H
Ne tenevo una "da battaglia" al lavoro, poi irrimediabilmente defunta.
Ma appunto non è programmabile dall'utente, a differenza dell'altra Casio.
In un certo qual modo, quindi, non un "computer".
Altrimenti potremmo tutti quanti citare come primo computer... il pallottoliere! :D
 
La mia prima è stata questa, della Texas Instruments regalatami nel 1983 come regalo di compleanno (ero ancora bambino):

http://www.datamath.org/BASIC/LCD_Classic/TI-1032_1.htm

TI-1032-RCI4382.jpg


Va per i 40 anni :D Ce l'ho ancora, s'è mantenuta nuovissima :D a parte la custodia in plastica che si è 'cotta' col caldo e con gli anni... e anche perché l'avevo un po' pasticciata io.

Purtroppo però l'ho sempre trovata scomoda nell'utilizzo già all'epoca, rispetto ad altri modelli di allora. Non so come dire, ma non è pratica. I tasti sono di plastica durissimi e a volte però parte la cifra doppia se si preme troppo o si inceppava qualcosa, non ricordo bene. Esteticamente però mi piaceva molto, e l'ho sempre tenuta come caro regalo.
 
haha certo che ricordi ogni dettaglio... per i costi purtroppo ne so qualcosa specie nei primi anni dei Commodore e PC :(

Comprai subito , su suggerimento di un amico informatico , un tomo di oltre 500 pagine "I segreti di Windows 95" della casa editrice Apogeo , specializzata in questi libri. Veramente illuminante e dettagliatissimo , su ogni aspetto dell' allora nuovissimo sistema operativo
 
Comprai subito , su suggerimento di un amico informatico , un tomo di oltre 500 pagine "I segreti di Windows 95" della casa editrice Apogeo , specializzata in questi libri. Veramente illuminante e dettagliatissimo , su ogni aspetto dell' allora nuovissimo sistema operativo

un tomo? scusa l'ignoranza.... credo d'aver preso non so dove invece una guida su Win98 che è stato il primo sistema Windows che ho usato.
 
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