Quale è il migliore cavo tv?

spesse volte non si da peso ai connettori ad f.sapete quanta spazzatura c'e in giro?una connessione malfatta fa degradare il ber come nulla fosse.ci sara' un motivo per la quale un connettore a crimpare buono costa enormemente di piu di uno ad avvitare leggerissimo.un buon connettore crimpato e con l o ring difficilmente ti abbandona.poi il negoziante tuttofare che nn li ha ti dira' che sono tutte cavolate...bla bla bla.saluti a tutti
 
più che altro fa pena vedere connettori per cavo da 5mm "avvitati" su cavo da 7mm!!!
 
Ragazzi visto che si parla proprio di cavi coassiali io sto avendo una piccola diatriba con il mio antennista che insiste a mettermi i cavetti piccolissimi io voglio quelli di dimensione solita perché secondo me con il misero segnale che ho introducono troppa perdita...

L'antennista però dice che le dimensioni non contano e i cavi piccoli sono uguali ai cavi grandi, voi cosa mi dite?
Se sono uguali perché quelli grandi sono ancora in vendita?
 
L'attenuazione dipende anche dalle frequenze in gioco (Sat ??? Solo terrestri ???) e da quanto è lunga la tratta. Quindi ...
 
Il tuo antennista, o ha sbagliato mestiere, o è abituato a trattare i clienti come degli idioti.

L'attenuazione dei classici cavi coassiali TV, a parità di materiale dielettrico e della resistività del conduttore (centrale e calza), dipende solo dalle dimensioni
Come dielerrico (tra centrale e calza) tra il PE espanso (e l'aria) la differenza in termini di attenuazione (perdita) alle freqenza VHF UHF è minima.
Il conduttore centrale è sempre in rame, e (da nuovi) non cambia nulla perfino nei cavi dove il conduttore fosse (come ormai capita) di acciaio placcato rame, visto che per effetto "pelle", il segnale RF viaggia solo sull'esterno (cioè sulla placcatura).

Pertanto, dopo 44 post ripetiamo la stessa cosa:
Nei cavi di buona qualità, cioè che usano i materiali che devono, le attenuazioni son sempre quelle e le differenze dipendono esclusivamente dal diametro.
Dato che tra il PE espanso (e l'aria) la differenza in termini di attenuazione (perdita) alle freqenza VHF UHF è minima, chi vi racconta di cavi da 5mm che attenuano come quelli da 7 (entrambi con dielettrico in PE), o non sa cosa dice o è in malafede e cerca clienti "gonzi" magnificando il nulla.

Detto questo....

Se l'impianto è passivo (no amplificazione) è intuitivo che su tratte di lunghezza importante e/o quando i segnali sono al limite, l'utilizzo di cavi da 5mm (o meno) è sconsigliabile e può anche compromettere il buon funzionamento del sistema
Se l'impianto è attivo (ovvero amplificato) c'è sempre la possibilità di amplificare a monte quanto basta per compensare l'attenuazione dei cavi e degli altri dispositivi.
E' vero che un amplificatore introduce sempre un certo rumore sul segnale, ma se la qualità ed il livello in antenna sono buoni e la figura di rumore dell'amplificatore è adeguata, il degrado introdotto dall'amplificazione è del tutto trascurabile ed alle prese i segnali saranno quelli che devono essere, anche usando cavi da 5mm.

L'antennista però dice che le dimensioni non contano e i cavi piccoli sono uguali ai cavi grandi, voi cosa mi dite?
 
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help

Buondì a tutti.
credo proprio di essere nel posto giusto .

ho un problema di segnale ..
nella mia casa ( in affitto .. non posso fare grandi lavori interventi etc ) ho 1 cavo antenna (non coassiale) tv.. di circa 2 metri ..che esce direttamente dal muro e sbuca dietro a un mobile ..
questo cavo è corto , per cui ho preso una cavo antenna prolunga di 1 metro e mezzo , per raggiungere la tv .

La tv andava bene e prendevo tutti i canali del digitale terrestre .

un giorno il connettore del cavo che esce dal muro ( a cui avevo attaccato un cavo-antenna per raggiungere la tv) si è rotto ( in particolare , la parte rotonda metallica che si è staccata .. è rimasta dentro nel connettore femmina del cavo prolunga .

al che il cavo ha funzionato comunque ri-incastrando il pezzo del connettore staccato , fino a un certo momento in cui spostandolo poi non ha piu' funzionato

qs cavo mi sembra fosse ( è ) buono e vi spiego perchè : è tutto un blocco unico con lo spinotto ,e la plastica che contiene la guaina di rame è fusa in modo tale che sbucciando poi il cavo per cambiare il connettore , ho visto tutti i solchi della calza di rame sul lato interno della plastica

con questo cavo la tv e il raccordo funzionavano bene

ho cambiato il connettore rotto una prima volta ( con un connettore cinese ) e il risultato è stato praticamente nulla ( non si vedeva niente )

dopodichè ho preso un connettore a L ( spinotto a 90 gradi rispetto a ingresso del cavo ) , molto semplice ma con la parte centrale maschio placcata ( insomma il puntone centrale interno è di colore oro invece che metallico, mentre il cerchio esterno che credo porti il segnale della calza è sempre di color metallico ) ;

ora vedo diversi canali ma non tutti : in particolare non vedo la RAI , e un altro canale che mi interessa che è Focus a volte va a volte no , a volte come si diceva in questa discussione con il fastidioso effetto a blocchetti digitali - cosa con cui non si puo' convivere effettivamente .


Cosa devo fare ?
 
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ciao, senz'altro hai un falso contatto da qualche parte, rifai tutto facendo la giunta al cavo entrante con due spinotti F e il barilotto, cavo buono, e reintestalo anche in cima con uno spinotto IEC nuovo per entrare nel televisore; se il tutto é benfatto (a partire dagli F della sezione giusta, spellatura corretta, ecc.) deve funzionare come prima; ps: i cavi tv sono SEMPRE coassiali.
 
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