frankrcn ha scritto:
Posso ?
Non posso definirmi un radioamatore attivo perchè non ho una mia stazione, è vero, però la sindrome da "radiofonia acuta" come la chiamo io me la porto appresso da tanti anni, ho iniziato nel 1991 semplicemente come ascoltatore delle radio in modulazione di frequenza che c' erano all' epoca, tutto questo fino al 1995 quando, vedendo la morìa delle radio locali che si era avviata, ho iniziato ad ascoltare le onde medie, lunghe e corte... non ho la possibilità economica di potermi permettere un ricevitore a uso professionale quindi devo andare avanti con una radiolina cinese e un vecchio walkman di quasi vent'anni, ma posso dire che di radioamatori, durante le mie sessioni di radioascolto, ne ho trovati tantissimi... a partire dai greci e olandesi in x-band fino a quelli in onda corta da 7260 kilohertz in poi... molti di questi siciliani che si ricevono ottimamente dalle mie parti (chissà se magari qualcuno tra voi che sta leggendo questo messaggio è proprio uno di questi

)
Certo.
I Radioamatori, quelli vecchi o quasi vecchi (come me), sono un popolo ristretto di smanettoni.
Si opera con regolare licenza e stazione rilasciata con esame e regolare rislascio. (patente e stazione).
Operiamo (operavamo me ahimè) in silenzio su bande tranquille con ordine ed in totale rispetto delle regole) .
Chi "sgarra viene cacciato via"
Dalle valvole termoioniche in AM, in FM, ai transistors, ai PLL passando per il packet in digitale con i primi PC anni prima di internet con le BBS, alla SSTV etc, il radioamatore sperimenta, valuta, calcola, si confronta con i suoi colleghi e fà gruppo scambiandosi migliaia di informazioni in tutto il mondo senza servirsi di "TERZE PARTI".(o quasi visto che itempi sono cambiati)
Ancora prima di questo si richiedeva la licenza di S.W.L. per piantare, per i più fortunati, il traliccio in casa

.
Questo spirito ormai è morto o quasi, sopravvive fra i più tenaci che hanno la forza ed il coraggio di proseguire nelle proprie idee.
Se il tutto dovesse crollare, un radiomatore sarà in grado di comunicare e divulgare nel senso stretto delle parole e ricostruire le basi perse.
Grazie per l'attenzione e scusate il commiato.