Quanto Sarebbe Costato In Piu' Fare Tutto Con Il Satellite ...

cattivikkk

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17 Settembre 2009
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... mi chiedo, da profano del settore, perchè creare il digitale terrestre (con aggiunta di piattaforma sat per il 5% non coperto dal dig. terr.), e non passare il tutto semplicemente sul satellite ? :eusa_think:

-costava di più?
-quanto costa coprire le zone dove non arriva il dig. terr. ?
-scelte di mercato?
-si vuole tenere il segn. digit. per altri scopi per ora sconosciuti?
....


Grazie ...
 
Quando ci sono avverse condimeteo spesso la ricezione satellitare non funziona, ma quella terrestre sì. All'estero (lontano dall'Italia) però ricevi i canali sat italiani ma il terrestre no. Ci sono sempre pro e contro ma di fondo le scelte di mercato a cui noi cittadini dobbiamo attenerci (se in questo caso vogliamo continuare a vedere la TV). Ciao
 
Suggerisco uno dei motivi: osservando lo sviluppo del digitale terrestre si può notare che è stato utilizzato principalmente fin'ora per creare un'alternativa a Sky nel settore della pay tv.Sono stati creati nuovi pacchetti di diritti, ad esempio per il calcio, venduti soprattutto qualche anno fa a condizioni molto favorevoli rispetto a quelli previsti per la piattaforma satellitare.Chi avesse voluto sfidare Sky sul satellite avrebbe dovuto sostenere esborsi esagerati e quindi...ecco trovato un sistema piu' veloce per entrare nel mercato della tv a pagamento.Poi ci sono tanti altri motivi anche tecnici ma sostanzialmente credo che questo sia il principale, osservando anche come stanno le cose oggi.
Ciao.
 
Il passaggio al DTT è una scelta fatta a livello europeo e rientra in un trend generale: tutte le trasmissioni stanno passando da modalità analogiche a modalità digitali (si veda ad esempio quento è successo nel mondo dei cellulari).

Le motivazioni sono tante: minor inquinamento elettromagnetico, migliore qualità delle trasmissioni, utilizzo ottimale delle frequenze (che stanno diventando un bene prezioso man mano che partono nuovi servizi come ad esempio il WiMax).

La scelta di non abbandonare le trasmissioni terrestri a favore del solo satellitare è legata semplicemente ai tempi che questo richiederebbe: bisogna convincere milioni di persone a installare le parabole e ci vorrebbero come minimo 10 anni.

Il passaggio al DTT è più indolore e si può realizzare in un tempo minore (il limite europeo è il 2012 se non sbaglio)

Da non dimenticare poi i problemi di "sicurezza" legati all'uso di un solo sistema: un guasto ad un satellite causato ad esempio da una tempesta solare (come quelle avvenute più volte nell'ultimo secolo) metterebbe fuori combattimento tutto il sistema di comunicazioni. Mantenere canali alternativi rende il tutto più robusto (non a caso si stanno diffondendo sitemi di alimentazione a fibra ottica per i trasmettitori terrestri da affiancare a quelli basati su ponti satellitari).
 
cattivikkk ha scritto:
-costava di più?
Non so se costava di piu' complessivamente.. ma di sicuro si sarebbe risparmiato in energia elettrica necessaria per alimentare perennemente tutti sti ripetitori per distribuire il DTT... mi sa veramente di spreco.. Il Sat invece sarebbe stato gia' pronto da questo punto di vista, senza necessita di nient'altro per arrivare nelle case (a parte le antenne paraboliche).
 
Il passaggio al digitale terrestre sara' pure una cosa decisa a livello europeo,e comunque i parlamentari europei sono anche quelli, ricordiamocelo sempre, che sono gli stessi che decidono quanto deve essere curva una banana o quanto devono essere grossi i piselli da immettere sul mercato e sono anche quelli che hanno creato e continuano a crearne ai nostri allevatori con le quote latte, quindi ildigitale terrestre e' una delle tante conseguenze proprio del nostro aderire all'europa che gia' ha creato non pochi problemi al portafoglio degli italiani con l'avvento dell'euro che ci ha fatto diventare un po' piu' poveri.
Inoltre il DTT e' stato un'ottimo viatico per consentire un guadagno per qualcuno che ha fiutato l'affare della vendita dei decoder che altrimenti non guadagnava abbastanza si vede...
A mio giudizio, che comunque resta del tutto personale come tutto quello che ho scritto finora, ce lo potevamo risparmiare, e non parlo dal punto di vista ricettivo e qualitativo che spesso proprio la qualita' che doveva essere il vessilo del DTT lascia molto a desiderare, ma parlo della spesa in se stessa e anche la presa in giro del bonus di 50 euro a chi e' abbonato RAI che viene fatta non su modelli che costano 20-30 euro ma solo su quei modelli che costano di piu' e le pubblicita' per promuovere il DTT? Tutte notizie false...e questo a mio giudizio e' gia' sbagliato e scorretto, poi il fatto di imporlo come legge il digitale terrestre e quindi tutti saremo costretti a foraggiare chi gia' guadagna abbastanza...insomma ragazzi posso dirvi in tutta sincerita' che sono disgustato da tutta sta storia...ma insomma possibile che ci debbano prendere sempre per il c***o e spillarci soldi per ogni cosa? E se non ci riescono la impongono per legge...si dovrebbero vergognare per quello che stanno facendo che poi e' quello che hanno sempre fatto da 50 anni sia destra che sinistra che centro, gialli, verdi, blu, rossi che siano e per quello che guadagnano, non gli bastano mai, mentre a noi devono bastare quei miseri stipendi che ci danno, sempre e solo per chi ha il lavoro e per chi come me non ce l'ha la cosa e' ancora piu' disgustosa...scusate lo sfogo.
 
Grazie a tutti per le risposte ...

in effetti il mio dubbio e che vedo troppo grossolano il fatto che si sia scelto il digitalke terr. per favorire qualcuno ... mi rendo conto che ci sono i soliti che ci guadagnano, ma mi riesce difficile credere che sia il motivo principale ! :eusa_think:
 
Diciamo che hanno mascherato un business(per loro) in una miglioria tecnica sbandierando che questa porta innovazioni, qua' innovazioni la...e la mascherata e' riuscita, e comunque diciamocelo io almeno non ne sentivo la necessita' di questo cambio di tecnologia che tra le altre cose ci e' anche stato imposto... e continuano a chiamarlo paese democratico questo...anche perche' i canali li vedevamo lo stesso...ci hanno "regalato" i canali in hd che la RAI li tiene spenti dove non c'e' stato lo switch off e poi non offrono granche' e Mediaset quando attiva l'unico che ha, spegne gli altri canali...come se per loro la gente vedesse solo l'hd che tralaltro hd non e' e ho le prove per dire quello che sto dicendo...si puo' chiamare innovazione uno schifo simile?
 
S7efano ha scritto:
Non so se costava di piu' complessivamente.. ma di sicuro si sarebbe risparmiato in energia elettrica necessaria per alimentare perennemente tutti sti ripetitori per distribuire il DTT... mi sa veramente di spreco.. Il Sat invece sarebbe stato gia' pronto da questo punto di vista, senza necessita di nient'altro per arrivare nelle case (a parte le antenne paraboliche).
quoto
mi hai preceduto
Il sat c'era già quindi nessun costo aggiuntivo per l'infrastruttura.
per il consumatore devi installare una parabola e prendere il decoder
Ma per il DTT sempre un decoder ti devi comprare e spesso rifare la centralina.
 
se non sbaglio a livello europeo si parla di passaggio al digitale non al digitale terrestre, o meglio il dtt è una soluzione ma non l'unica, oltre al satellite c'è anche l'iptv.
 
Se volete possiamo metterla così: perchè con i telefoni cellulari invece di passare dal TACS (Analogico) al GSM (digitale) non siamo passati tutti direttamente ai cellulari satellitari?

Bellissimo: niente antenne in giro per la città a bombardarci di onde elettromagnetiche, niente spreco di energia elettrica ecc. ecc.

Anche li c'è stato chi ci ha guadagnato: la Nokia per esempio, che aveva scommesso sul GSM è diventata il primo produttore di telefonini a scapito della Motorola (che aveva snobbato il digitale), i fornitori di impianti di trasmisiione si sono sfregati le mani.

Abbiamo dovuto tutti cambiare i telefonini spendendo dei soldi, eppure nessuno ha protestato...

L'errore italiano è stato quello di contrabbandare il DTT, almeno inizialmente, per qualcosa che non era: ci hanno detto che era un modo per dare accesso a contenuti interattivi, un alternativa a internet e altre sciocchezze del genere.

Negli altri paesi dove tutto è stato vissuto come una normale evoluzione tecnologica tutto è andato in modo più sereno (l'inghilterra è arrivata a quota 86% per dirne una).
 
inge ha scritto:
L'errore italiano è stato quello di contrabbandare il DTT, almeno inizialmente, per qualcosa che non era: ci hanno detto che era un modo per dare accesso a contenuti interattivi, un alternativa a internet e altre sciocchezze del genere.

Negli altri paesi dove tutto è stato vissuto come una normale evoluzione tecnologica tutto è andato in modo più sereno (l'inghilterra è arrivata a quota 86% per dirne una).

A parte quello di sfruttare il DTT da qualcuno per scopi aziendali (ad esempio incentivando in origine esclusivamente i decoder MHP), il DT resta l'evoluzione naturale del sistema analogico e non mi vengono in mente paesi esteri dove si usa SOLO la parabola (perché in Italia qualcuno chiede questo..).
La tv via cavo sarebbe stata un'idea, ma abbiamo due problemi:
1) c'è da cablare in coassiale tutta Italia o quasi
2) gli italiani non credo siano disposti a pagare il servizio di tv via cavo in quanto abituati da sempre con l'antenna terrestre, che, piaccia o no, è di fatto gratuita.
3) se sfruttassimo la IPTV ci sarebbero altrettanti problemi: un decoder per tv, necessità di banda, necessità di fare un abbonamento ADSL
4) impossibilità di ricevere in mobilità

Inoltre, se vogliamo parlare di costi vi dico: secondo voi costa di più cablare le città o mettere un ripetitore che volendo può servire anche milioni di persone? E se fosse possibile l'alimentazione via pannelli solari?
E riguardo al sat non è pensabile per ovvi motivi lasciarla come ultima alternativa...non è raro infatti che anche televisioni come SKY restino a schermo nero a causa di un temporale.
 
inge ha scritto:
Se volete possiamo metterla così: perchè con i telefoni cellulari invece di passare dal TACS (Analogico) al GSM (digitale) non siamo passati tutti direttamente ai cellulari satellitari?

Bellissimo: niente antenne in giro per la città a bombardarci di onde elettromagnetiche, niente spreco di energia elettrica ecc. ecc.

Anche li c'è stato chi ci ha guadagnato: la Nokia per esempio, che aveva scommesso sul GSM è diventata il primo produttore di telefonini a scapito della Motorola (che aveva snobbato il digitale), i fornitori di impianti di trasmisiione si sono sfregati le mani.

Abbiamo dovuto tutti cambiare i telefonini spendendo dei soldi, eppure nessuno ha protestato...

L'errore italiano è stato quello di contrabbandare il DTT, almeno inizialmente, per qualcosa che non era: ci hanno detto che era un modo per dare accesso a contenuti interattivi, un alternativa a internet e altre sciocchezze del genere.

Negli altri paesi dove tutto è stato vissuto come una normale evoluzione tecnologica tutto è andato in modo più sereno (l'inghilterra è arrivata a quota 86% per dirne una).
scusa ma il paragone tra la telefonia mobile (servizio punto punto bidirezionale) e la tv (servizio broadcast monodirezionale) non regge proprio, per il primo ci sarebbero difficoltà enormi a passare sul satellite (anche dovute alla natura del servizio) mentre la tv sul satellite è molto ma molto più plausibile, tant'è che i ripetitori del dtt sono alimentati dal sat perciò in caso di tempesta solare non si vedrebbe nulla col dtt in almeno il 75% del territorio italiano
 
salute ha scritto:
Sicuramente il sat costa di più perche obbliga comunque ad avere un decoder per ogni tv dove nelle tv di nuova generazione non serve per il dtt.

ma in tal caso i televisori di nuova generazione avrebbero avuto un decoder sat integrato, non credi? :)

secondo me il sat sarebbe costato di meno. si sarebbe trasmesso tutto da un unico punto e i soldi spesi per la conversione degli impianti terrestri sarebbero stati utilizzati per l'acquisto di impianti e decoder sat per la popolazione, senza discriminare nessuno :)
 
il problema è la parabola...un conto è installare un decoder digitale terrestre e un altro e installare e collegare una parabola
 
Vi sono secondo me anche un'altra serie di ragioni per cui il satellite non basta:
- Vincoli architettonici. Non tutti possono installare una parabola.
- Secondo e terzo televisore. Quasi tutti hanno in casa connessioni sat per un solo televisore. Mettere su cablature che ti consentano di portare la tv via sat in tutta la casa, dalla cucina alla camera da letto e vedere canali indipendenti è complesso e costoso.
- Tv portatili con antennina.
- Diritti televisivi. Le tv posseggono i diritti per l'Italia e quindi possono trasmettere in chiaro sul DTT, ma sono costretti a criptare film e sport sul satellite. Di conseguenza i televisori di casa dovrebbero essere tutti dotati anche di decodificatore e smart card.
- Emittenza locale. Penso ci siano oltre un migliaio di emittenti locali in Italia e spesso sono interessate ad un piccolo bacino territoriale. Non è certo pensabile che sopportino i costi di una frequenza satellitare.
- Resistenze psicologiche. Nella pratica c'è anche questo. C'è una parte non trascurabile della popolazione per cui l'idea di avere una parabola è "troppo complicata".
 
Il problema maggiore del satellite è il costo dell'impianto di antenna satellitare.
Fino a 8 utenti (prese) costa poco, meno di un impianto terrestre. Si usa una parabola con LNB a uscite multiple. Oltre (condomini), la complessità e il costo dell'antenna satellitare aumenta di parecchio. Per gli impianti esistenti, vi è anche il costo di portare il cavo satellitare ad ogni presa.


Poi vi è il problema dei diritti televisivi. La soluzione sarebbe TivùSat, ma sarebbe stato accettabile, socialmente e politicamente, l'"obbligo" di passare ad un sistema con scheda?

Infine il problema delle antenne portatili e interne che non esistono in versione satellitare.

Del resto, anche nei paesi in cui storicamente l'utilizzo del satellite è molto più diffuso che da noi, non si è mai pensato di abbandonare la tv terrestre a vantaggio del satellite.


secondo me il sat sarebbe costato di meno

Vorrei farti confrontare i preventivi per antenne terrestri e antenne satellitari nei condomini.
 
cattivikkk ha scritto:
... mi chiedo, da profano del settore, perchè creare il digitale terrestre (con aggiunta di piattaforma sat per il 5% non coperto dal dig. terr.), e non passare il tutto semplicemente sul satellite ? :eusa_think:

-costava di più?
-quanto costa coprire le zone dove non arriva il dig. terr. ?
-scelte di mercato?
-si vuole tenere il segn. digit. per altri scopi per ora sconosciuti?
....


Grazie ...
Avete scocciato con queste critiche
 
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