Rai mancano risorse per il DTT

liebherr ha scritto:
Molti di voi hanno rieptuto i soliti luoghi comuni...perchè credete che nel privato prendano solo quelli bravi
Una bella figliola nota alle cronache per non farsi tanti problemi a far suonare certi tipi di volatili pur di far carriera in tv è stata assunta of course dal grande capo durante un incontro in un qualche locale della sardegna......
Parli di luoghi comuni, in ogni caso c'è un dato di fatto.
Io pago il canone perchè la Rai è una telvisione di servizio, il che vuol dire che dovrebbe trasmettere determinati tipi di cose, differenziandosi dalle televisioni private che trasmettono per gudagnare.
Se Berlusconi ha assunto la Monsè per qualche suo divertimento, sono solo fatti suoi, si sarà fatto il conto che il polverone su di lei possa portare audience e quindi soldi, o il costo dell'ingaggio è sopportabile come "sfizio".

Per la Rai non può funzionare così. Da televisione di servizio dovrebbe proporre una programmazione DIFFERENTE da una televisione commerciale, dovrebbe essere accorta sugli sprechi, dovrebbe fare una informazione trasparente ed equilibrata.
Invece mi trovo delle prime donne che per fare una trasmissione spendono milioni di euro come noccioline (vedi Morandi, Baglioni, Celentano), una serie di "artisti" che producono trasmissioni dove spendono soldi insulsi senza dare conto a nessuno, senza sfruttare l risorse interne dell'azienda, pensando solo ad un ottica di amicizie e per aumentare la sola propria immagine (vedi Ventura).
I palinsestis embrano scimmiottare quella della televisione commerciale, venendo meno il carattere di servizio.
E poi vengono a piangere perchè non hanno soldi.
A questo punto, meglio privata, non pago il canone, e vedo un altra televisione commerciale, ma almeno è dichiarata, non come oggi che lo è lo stesso ma si vende come servizio pubblico, cosa che non fa ormai da anni.
 
Pigmos ha scritto:
Parli di luoghi comuni, in ogni caso c'è un dato di fatto.
Io pago il canone perchè la Rai è una telvisione di servizio, il che vuol dire che dovrebbe trasmettere determinati tipi di cose, differenziandosi dalle televisioni private che trasmettono per gudagnare.
Se Berlusconi ha assunto la Monsè per qualche suo divertimento, sono solo fatti suoi, si sarà fatto il conto che il polverone su di lei possa portare audience e quindi soldi, o il costo dell'ingaggio è sopportabile come "sfizio".

Per la Rai non può funzionare così. Da televisione di servizio dovrebbe proporre una programmazione DIFFERENTE da una televisione commerciale, dovrebbe essere accorta sugli sprechi, dovrebbe fare una informazione trasparente ed equilibrata.
Invece mi trovo delle prime donne che per fare una trasmissione spendono milioni di euro come noccioline (vedi Morandi, Baglioni, Celentano), una serie di "artisti" che producono trasmissioni dove spendono soldi insulsi senza dare conto a nessuno, senza sfruttare l risorse interne dell'azienda, pensando solo ad un ottica di amicizie e per aumentare la sola propria immagine (vedi Ventura).
I palinsestis embrano scimmiottare quella della televisione commerciale, venendo meno il carattere di servizio.
E poi vengono a piangere perchè non hanno soldi.
A questo punto, meglio privata, non pago il canone, e vedo un altra televisione commerciale, ma almeno è dichiarata, non come oggi che lo è lo stesso ma si vende come servizio pubblico, cosa che non fa ormai da anni.

Come posso non quotarti!!!
 
In primis io non parlavo della Monsè :D :D ma dell'altra :icon_wink:

Poi che la Rai sia in toto uguale alla tv commerciale è inesatto visto che ad es fà tutti i tg regionali e tanti bei programmi non stupidi ma molto educativi esempio l'ottimo Geo&Geo e report

Il canone italiano è + basso di quello di molti altri paesi e ad es visto che siete di braccino corto solo per vedervi qulache partite di pallone mediaset vi chiede di + :lol: :lol:

Quanto alla Ventura a celentano e via andare continuate a dire cose inesatte perchè ad es i programmi di celentano hanno fatto ascolti bulgari e fatto incassare un sacco di soldi alla rai

Il programma della ventura anche quello và a gonfie vele

Poi è abbastanza anacronistico pretendere che la rai faccia solo programmi barbosi che nessuno guarda per cui ecco che ci sono anche programmi di evasione reality etc

E se non l'avete capito una Rai senza canone ovviamente avrebbe come conseguenza che non avrebbe + limiti alla raccolta pubblicitaria e questa cosa sottrarrebbe un sacco di soldi a mediaset per questo il governo berlusconi si è ben guardato dal privatizzarla :evil5: :evil5:

Per il dtt la verità è un altra e ossia che la Gasparri è servita solo per parare il c*£o a rete4 e a permettere a mediaset di entrare nel mercato della pay tv che è molto promettente e difatti il dtt questo è... e sarà prima lo capite e meglio è :lol:così vi passano le pruderie sullo switch off..sui nuovi canali sul dtt etc etc
 
Ultima modifica:
liebherr ha scritto:
Poi che la Rai sia in toto uguale alla tv commerciale è inesatto visto che ad es fà tutti i tg regionali e tanti bei programmi non stupidi ma molto educativi esempio l'ottimo Geo&Geo e report
Se guardassi Rete4, invece di criticarla solamente, noteresti che fa molte trasmissioni del livello di quelli che hai citato (a parte i TG regionali). Inoltre Report è molto scaduto, la puntata su 3 dello scorso anno ne è l'esempio lampante. Per fortuna la RAI permette anche di scaricare il testo della puntata, rileggilo e vedi, per esempio, che in fondo in fondo criticano una azienda privata per come sceglie i fornitori, ma poi non dice nulla di più (nel succo), oltre a fare delle insinuazioni che poi hanno poco a che fare con 3.

liebherr ha scritto:
Il canone italiano è + basso di quello di molti altri paesi e ad es visto che siete di braccino corto solo per vedervi qulache partite di pallone mediaset vi chiede di + :lol: :lol:
Il fatto che sia il più economico, non vuol dire che poi si può fare ciò che vuole. Vedi la TSI, e capisci cosa significa spendere bene i soldi pubblici.

liebherr ha scritto:
Quanto alla Ventura a celentano e via andare continuate a dire cose inesatte perchè ad es i programmi di celentano hanno fatto ascolti bulgari e fatto incassare un sacco di soldi alla rai
Beh, con tutta la promozione che ha avuto celentano ed il polverone sollevato, chiunque avrebbe avuto quel successo. Spendi soldi a valanghe e se c'è un minimo di contenuto, ti tornano, vedi come lavora la Virgin Records per rendertene conto.
La ventura, invece, spende soldi pubblici, a mio modo di vedere, troppo facilmente, mandano inviati in posti remoti, affittando per ore transponder satellitari per insulsi collegamenti con inviati di quattro soldi. E non parlo degli stadi, ma quelli mandati in giro. E comuqneu, almeno per Quelli che, mi sembra che l'anno scorso sia stato in calo e quest'anno il calo sia ancora più evidente.
Non parlo dell'Isola, di Music Farm, della Notte, perchè mi sembrano spazzatura televisiva, tra l'altro su format stranieri per cui paghiamo anche.
Quello che rimprovero alla RAI non è la televisione spazzatura, ma l'incapacità di creare in proprio format, senza dover ricorrere a personaggi del tipo di Celentan, spendendo soldi enormi e limitati a quel solo evento. Per le aziende si chiama R&D, ricerca e sviluppo nell'ambito della comunicazione, cosa che una azienda di stato dovrebbe fare, per essere traino del mercato, e non trainata.
La RAI negli ultimi anni ha sempre visto cosa faceva Mediaset e seguita nelle scelte.
Non voglio la RAI con programmi barbosi, voglio la RAI con un palinsesto variegato, che sappia soddisfare tutto, che autoproduca i suoi programmi, che non spenda follie per le stelle, am sappia prendere personaggi "da quattro soldi" e li valorizzi, una sorta di "Chievo della TV". Come faceva qualche anno fa, con Convenscion, con tutti i programmi sperimentali del centro produzione di Napoli (ce n'era uno, che non ricordo il nome, in cui due squadre di personaggi famosi, uomini contro donne, di scontravano, non mi ricordo nemmeno il nome del presentatore, capelli corti ed occhiali, ma era una bella trasmissione resca per passare una serata senza pensare, dal costo anche esiguo).
Non penso di chiedere chissa che.
E non me ne frega se c'è Berlusconi al governo, o Prodi, qui il problema non è politico, ma industriale, se buttiamo sempre in mezzo Berlusconi, significa che non si vuole capire il problema.
Ora Berlusconi non c'è, Prodi ha fatto le sue nomine, molti di quelli che ci sono hanno già voltato la gabbana verso il nuovo "padrone", quindi se volevano dare una sterzata, visto che sono ormai 4 mesi, con la possibilità di programmare il palinsesto autunnale, l'avrebbero potuto fare, e non l'hanno fatto.

Per finire, per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria, non mi sembra che la RAI non ne faccia, anzi!
 
liebherr ha scritto:
Molti di voi hanno rieptuto i soliti luoghi comuni...perchè credete che nel privato prendano solo quelli bravi

Una bella figliola nota alle cronache per non farsi tanti problemi a far suonare certi tipi di volatili pur di far carriera in tv è stata assunta of course dal grande capo durante un incontro in un qualche locale della sardegna......

a me non me ne frega di quelli bravi o non bravi so solo che è vergognoso pagare un canone che per una tv che non guardo (io personalmente perchè non mi piace) se non per il tgr regionale di telekabul tutto qui... e poi smettetela di mettere sempre in mezzo Berlusconi avete scassato le pxxxe pure al Signore, ormani non governa più mi pare che tutto sia peggio di prima.....quindi, che volete???
 
liebherr ha scritto:
Per il dtt la verità è un altra e ossia che la Gasparri è servita solo per parare il c*£o a rete4 e a permettere a mediaset di entrare nel mercato della pay tv che è molto promettente e difatti il dtt questo è... e sarà prima lo capite e meglio è :lol:così vi passano le pruderie sullo switch off..sui nuovi canali sul dtt etc etc

e meno male che l'hanno lasciato rete 4 anche se da grandi geni quali sono non hanno pensato che Fede sarebbe potuto sbarcare direttamente su Italia 1 o meglio ancora su Canale 5 qual'ora rete 4 fosse stata messa in orbita
 
miky80 ha scritto:
a me non me ne frega di quelli bravi o non bravi so solo che è vergognoso pagare un canone che per una tv che non guardo (io personalmente perchè non mi piace) se non per il tgr regionale di telekabul tutto qui... e poi smettetela di mettere sempre in mezzo Berlusconi avete scassato le pxxxe pure al Signore, ormani non governa più mi pare che tutto sia peggio di prima.....quindi, che volete???

SEI MITICO :D
Ti straquoto....
 
Brevemente visto che si stà scivolando su questioni non attinenti questo forum

Per l'informazione regionale rai se foste informati scoprireste che i direttori delle varie testate regionali sono indipendenti dal tg3 nazionale e molti di questi sono di "fede" opposta a quella del tg3 nazionale

Poi sostenere che non si guarda la rai e che quindi non si vuole pagare il canone mi sembra un tantino semplicistico perchè io allora visto che per fortuna fino ad ora non ho mai avuto bisogno di degenze in ospedale e vistite sanitarie etc dovrei pagare una bella fetta di tasse in meno

Quanto alle nomine quelle che sono state recentemente fatte sono ben poca cosa

Che poi la rai sia migliorabile ah beh questo ovviamente concordo
 
miky80 ha scritto:
... e poi smettetela di mettere sempre in mezzo Berlusconi ...
Perdonami, ma se si parla di Mediaset è normale parlare di Berlusconi visto che ne è il proprietario; è possibile citare Berlusconi editore senza obbligatoriamente parlare di politca :icon_wink:
Insomma, sarebbe un po' come parlare di Telecom senza parlare di Tronchetti Provera :D

Ciao.
 
Ultima modifica:
Secondo me una delle cose più "anomale" della Rai è che, se è vero che ha il canone più basso in Europa, è anche vero che può fare pubblicità e che il 50% almeno dei suoi ricavi se non il 60% arriva dalla pubblicità.

Questo fa sì che debba per forza "mischiare" logiche di servizio a logiche commerciali.

Lo scandalo è che i programmi di servizio che fanno li mandano dopo l'una di notte o al mattino presto per lasciare gli orari in cui c'è più gente a vedere la TV ai programmi "commerciali" così da massimizzare i ricavi da pubblicità.

In realtà non è che la Rai non faccia belle trasmissioni, è che, a causa della doppia natura commerciale e pubblica, durante le fasce orarie con più ascolto (e quindi quelle che tutti guardiamo) deve fare soldi con la pubblicità.

Secondo me una Rai come la BBC che viva solo di canone sarebbe molto meglio.
Sarei ben disposto a pagare anche 50 Euro in più il canone per avere una vera rai di servizio pubblico e lasciare che invece le risorse pubblicitarie della rai fossero libere sul mercato così che magari potrebbero entrare altri attori commerciali a fare concorrenza al biscione.

Se non si vuole fare così, allora che vendessero e privatizzassero 1 o 2 delle reti rai e ne tenessero una sola di servizio pubblico.
Ma mi sa che quello non lo faranno mai perché un privato mica se lo prende in groppa il carrozzone con 10.000 dipendenti e 2000 giornalisti strapagati (non so se questi sono i numeri veri ma ci siamo vicini).

Quindi secondo me la ricetta per una migliore TV gratuita è quella di aumentare il canone e togliere alla Rai la possibilità di fare pubblicità.
Dopo di ché assegnare frequenze ad un nuovo editore commerciale che potesse entrare e investire sapendo di poter contare sulla pubblicità che Rai non può più raccogliere.

Ciaooo
 
Tinho ha scritto:
Quindi secondo me la ricetta per una migliore TV gratuita è quella di aumentare il canone e togliere alla Rai la possibilità di fare pubblicità.
Dopo di ché assegnare frequenze ad un nuovo editore commerciale che potesse entrare e investire sapendo di poter contare sulla pubblicità che Rai non può più raccogliere.
Ciaooo
O molto più semplicemente una rete di servizio pubblico e 2 commerciali, ma con un codice etico più restrittivo rispetto agli altri.
 
Tinho ha scritto:
Secondo me una delle cose più "anomale" della Rai è che,...-CUT-
Ciaooo
Ragazzi, su...diciamole tutte :icon_twisted:
La Rai piatto ricco dei partiti non potrà MAI funzionare.
Ma avete mai dato un'occhiata ai bilanci Rai e Mediaset, non bisogna essere una volpe per capire che la Rai spende circa il doppio per fare un prodotto equivalente (imho peggiore) a Mediaset.
Finchè i posti in Rai verranno utilizzati come compenso agli amici (molte volte emerite bocce perse) solo perchè si attaccano sulla fronte una tessera di partito, e che in virtù di questo se ne strafregano di cosa vorrebbero vedere gli utenti che pagano il canone, come si può sperare che le cose migliorino?
Speriamo solo che anche Telecom non ritorni alla stessa logica (le premesse sono tutt'altro che buone), sennò qui si fà come i gamberi :mad:

Ciao.
 
Pigmos ha scritto:
O molto più semplicemente una rete di servizio pubblico e 2 commerciali, ma con un codice etico più restrittivo rispetto agli altri.

Mah, guarda, io ai codici etici ci credo poco...
Secondo me se fanno una rete finanziata dal solo canone e le altre 2 Rai solamente commerciali non avremo molta differenza nel panorama televisivo rispetto ad oggi, nel senso che la pubblicità che la Rai raccoglie sulle 3 reti verrebbe concentrata su 2 e nulla cambierebbe, compreso il fatto che non ci sono risorse per nuovi operatori commerciali perché fra Rai e M7 si pappano tutto.

Se invece tutte e 3 le reti rai non potessero fare pubblicità (a fronte di un aumento del canone di 50 Euro) a quel punto la pubblicità non più raccolta dalla Rai sarebbe "libera" di andare sul mercato.

Il biscione non potrebbe assorbirla perché semplicemente ha dei tetti e le sue 3 reti sono già affollate. A quel punto un nuovo entrato (magari uno che si compri la7 o che facesse proprio nuovi canali) potrebbe entrare e avere la speranza di fare dei soldi dalla pubblicità e quindi investire nei contenuti trasmessi.

Chiaro, questo maggior pluralismo lo "pagheremmo" noi con l'aumento del canone, ma almeno avremmo la Rai che fa davvero il servizio pubblico e solo quello e avremmo un concorrente vero, serio e non sotoposto a controllo politico che vada a fare concorrenza al biscione.

Ciaooo
 
La rai ormai sta perdendo anche le sue ultime speranze...basti pensare che hanno speso l'anima per i diritti della champion's e poi sono quasi 6 mesi che non si mettono d'accordo dulla direzione di rai sport...
 
Tinho ha scritto:
Mah, guarda, io ai codici etici ci credo poco...
Secondo me se fanno una rete finanziata dal solo canone e le altre 2 Rai solamente commerciali non avremo molta differenza nel panorama televisivo rispetto ad oggi, nel senso che la pubblicità che la Rai raccoglie sulle 3 reti verrebbe concentrata su 2 e nulla cambierebbe, compreso il fatto che non ci sono risorse per nuovi operatori commerciali perché fra Rai e M7 si pappano tutto.
Se invece tutte e 3 le reti rai non potessero fare pubblicità (a fronte di un aumento del canone di 50 Euro) a quel punto la pubblicità non più raccolta dalla Rai sarebbe "libera" di andare sul mercato.
Io a sta storia non è che ci credo molto.
Per 2 motivi. Il primo è che non è che c'è un vero possibile terzo attore. Per esserci ci deve essere un imprenditore in grado (e con volontà) di creare un polo televisivo. E non c'è. SportItalia si accontenta di ciò che ha, MTV/La 7 stanno la, ma sono di una impresa che concentra in altri settori, 7Gold ed il resto non hanno il potere di fare nulla, RCS e Editoriale Espresso fanno solo chiacchiere (vedi Repubblica TV).
Il secondo è che se la pubblicità non può essere veicolata dalla RAi, semplicemente si perderanno risorse pubblicitarie. Per capirci, se voglio fare pubblicità un dato importante è l'audience, ed un terzo polo (o quarto, quinto) può farne solo se esce con palinsesti e programmi validi.
Quindi la prima condizione è un imprenditore valido che voglia investire in reti televisive. Poi a quel punto la pubblicità viene da se, anche spendendo qualcosa in più.
Quindi questa storia non è che mi convince tanto, però potrebbe essere la soluzione per migliorare la RAI e non per permettere ad altri di entrare, perchè già oggi c'è spazio, solo che non c'è volontà, vedi il DTT per capire.
 
Il terzo polo è possibile SOLO se si fanno dimagrire forzatamente RAI e Mediaset per la pubblicità e Mediaset sopratutto sulle frequenze

Se non si farà questo si avrà in italia solo rai e mediaset per altri 50 anni
 
Il terzo polo (o fantomatico duopolio) è una misera scusa di chi vuole ridurre a tutti i costi Mediaset.
Di terzi poli ne abbiamo a iosa, vedi La7 (che stanno facendo di tutto per fagocitarla o statalizzarla come Rai), abbiamo Sky, abbiamo le tv di Ben Ammar....
Il problema è che lo stato darà il suo benestare all'espansione del terzo polo SOLO se sarà esclusivamente a suo controllo, per evitare un'altra situazione di informazione indipendente dal controllo statale come quella di Mediaset.
Si è creata quindi una situazione secondo cui chi potrebbe fornire servizi televisivi aggiuntivi viene volutamente limitato, e di imprenditori che si vogliano lanciare in un nuovo progetto di tv assoggettate al governo (pare che) non se ne trovino.
C'era un vecchio progetto di DeBenedetti che avrebbe dovuto comprare la Rai privatizzata ed aggiungerci contenuti forniti da Sky, ma qualcosa si è rotto...

Ciao.
 
Gentiloni sulla Rai e DTT

TV: GENTILONI, IMPEGNO STRAORDINARIO RAI E STATO PER DIGITALE =
Venezia, 27 set. (Adnkronos) - "C'e' la necessita' di un
impegno straordinario dell'azienda e anche dello Stato per la
transizione al digitale, che avverra' nei prossimi anni, e per la
quale il servizio pubblico ha un obbligo di 'servizio universale', e
deve quindi essere messo in condizione di svolgere questo compito.
Appunto, anche nella transizione digitale". Lo ha sottolineato il
ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, al suo arrivo al
58esimo Prix Italia.
Per il ministro, comunque "ma, naturalmente, la qualita'
dipende anche dalle sfide che l'azienda autonomamente, e a prescindere
dalle risorse, riesce a mettere in campo". Secondo il ministro
infatti "servono piu' capacita', piu' impegno e anche piu' risorse".
 
Tradotto in linguaggio pratico...

aumentate il Canone !!!
Bravo il Ministro ?
 
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